A bitch with love.

Capitolo 18

Justin

Vedo che neanche lei ci mette molto a dimenticarmi.
Ma tanto l'ho sempre saputo che è una troia.

Prendo Vanessa per un braccio e la porto in camera mia.
Questa notte ci si diverteee! Ah, non vi ho detto che Vanessa, è la cameriera che mi sono scopato in macchina e, ci sa fare. Dio se ci sa fare.

Fa dei pompini da dio ed ha un fisico fantastico.
È una bonazza, in teoria.
E forse mi ero sbagliato su Cloe.

Io non la amo e mai l'amerò.
Ora quello che provo per lei è solo odio e non voglio più vederla .

Se pft, vedrai come la vorrai dopo ma non potrai perchè sarà troppo tardi.

Non ci sperare tanto cara.
Perchè nulla di quello che dici a me importa.
La vita è mia e lo so io se amare o no.

E la mia risposta per ora è no.

Spingo in Vanessa sempre più forte finchè non veniamo entrambi.
Ci addormentiamo abbracciati e non so se è una buona cosa visto che per me è solo una scopata.
Non vorrei si innamorasse anche lei di me.
Non voglio avere due ragazze sulla coscienza.

Mi ricordo quando al liceo una ragazza era innamorata di me.
Me l'ero scopata si e no 2 volte e quando mi disse che mi amava e io la rifiutai lei non ce la fece e si suicidò.
Ancora oggi mi sento in colpa ma aveva sbagliato a farlo.

Non ero l'unico ragazzo sulla terra ed aveva una vita avanti ma da quanto vedo era troppo stupida per saperlo.