La nascita di Nelson Foster avviene il 26 giugno 2043 da Matt Foster e Michelle Foster, nel blocco 82, quel blocco che un tempo si chiamava Tokyo. Tokyo era stata invasa 1 anno e mezzo fa dall'Ordine Imperialista, e i cosiddetti giapponesi non avevano avuto speranza di rispondere a un fuoco così intenso, potente e sorprendente. Tra quelle poche famiglie inglesi che vivevano a Tokyo, c'era quella di Nelson. Alla sua nascita, i suoi genitori decisero di fuggire da lì e raggiungere le aree controllate dai Democratici. I Foster erano una famiglia che credeva nella democrazia, ma che si era ritrovata in una zona del tutto diversa dal loro concetto politico. O almeno, prima Tokyo era democratica, ma adesso...
Matt e Michelle non volevano che il loro bambino venisse manipolato e indottrinato da questi antidemocratici. Volevano che potesse credere alla democrazia, che per i genitori era il sistema migliore.
Per fuggire, i genitori riuscirono ad entrare in contatto con un passatore del posto, il quale promise di portarli fuori da lì, e tutto questo di notte per non dare nell'occhio. Sulle coste inglesi a sud volevano andare, precisamente nel luogo in cui sorge ora il distretto 19, dove Matt e Michelle nacquero, crebbero e si conobbero. I passatori invece facevano un mucchio di soldi; in un tempo come quello, il numero di persone che tentava di fuggire da una parte all'altra perchè bloccati nella zona che non combaciava con il proprio pensiero politico, era altissimo.
Raggiunta la costa giapponese a est e trovata una barca, durante il viaggio i genitori di Nelson furono traditi dal passatore; il traditore aveva avvertito gli Imperialisti, perchè quest'ultimi, per evitare che altra gente fuggisse, avrebbero pagato i passatori. E i passatori sono solo degli sciacalli, dei mercenari.
Un caccia Imperialista sparò alla misera barca su cui Matt, Michelle e il piccolo Nelson si trovavano, insieme al passatore, in mezzo al nulla. I proiettili colpirono il traditore. "Giustizia è stata fatta!" penserete. Gli Imperialisti promettevano di pagare coloro che li avvertivano di fughe clandestine, ma poi li uccidevano. In una guerra, i soldi vanno alle armi, logico no?
Giustizia è stata fatta? Oltre al passatore, anche i genitori di Nelson morirono. Entrambi con una pallottola piantata alla testa. Perlomeno è stato rapido e indolore. Il figlio invece era così piccolo che si nascondeva dietro al corpo della madre, che si era accasciato sulla superficie legnosa della barca. Era quasi un oltraggio alle barche chiamare quello sgorbio barca. Era una zattera costruita con quattro pezzi di legno in croce, e giusto qualche altro pezzo per proteggere i lati del mezzo di trasporto.
"Fuggiaschi eliminati. Bastardi", disse il pilota del caccia.
"Ben detto amico. Pezzenti", rispose il copilota.
L'unica fortuna del bambino in quel momento, che non capiva nulla ma che piangeva a dirotto per il rumore assordante subìto, era la corrente del Pacifico che lo spingeva verso il luogo sognato dai suoi genitori, il luogo per cui Matt e Michelle persero la vita. Quella corrente sembrava provare pietà. Tutto questo per dare a Nelson una mentalità politica più aperta.
I Democratici già più volte ripescarono persone disperate nell'oceano Pacifico, perciò sapevano che ci sarebbe stato l'ennesimo uomo, donna o bambino da salvare. E stavolta si trattava proprio di un bimbo; un bimbo orfano piagnucoloso di nome Nelson Foster. Una nave addetta ai salvataggi, trovò la zattera, prese a bordo il piccolo e si diresse verso le coste inglesi a sud. Lo sapevano perchè glielo diceva un foglietto, trovato nella tasca sinistra dei pantaloni di Michelle.
"Non abbiamo speranze noi di salvarci. Solo il nostro piccolino. Portatelo al distretto 19. Che Dio lo protegga."
Non abbiamo speranze, recita il foglietto... già, i suoi genitori sapevano che sarebbero morti.
Un tradimento, un sacrificio.
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The Human
General FictionLa crudeltà è l'assurdità dell'uomo tutte e due concentrate in una storia realistica. Passaggi crudi e duri, ma riflessivi. Le emozioni, positive o negative, non mancano in questa storia. Una storia che vede come protagonisti Frank e Nelson, due rag...