capitolo 9.

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"Oh,certo,Grier non ho tempo da perdere con le tue stupide battutine, sai ho meglio da fare,come per esempio andare a vedere come sta Blaire"

"Ahahahahahah,vai vai,non credo che Liam vorrá stare ancora con lei quando scoprirà cosa fa"
Ecco,ora sono curiosa,so che non me lo dirà mai ma almeno ci provo .

"E..sentiamo...cosa ha fa-"

Neanche avevo finito la frase che stava già tornando verso la sala della festa.

"Ci si vede White"
Lo sentì dire da lontano.

Ma cosa gli prende? Se ne va nel bel mezzo di una conversazione? Andava più verso una litigata,ma stavamo comunque parlando.

Stavo per ritornare anche io quando vedo Liam sbucare da un corridoio.

"Liam!" lo richiamo.

"Nadine, dimmi".

"Oh,ehm come sta Blaire?"

"L'ho accompagnata a casa si è messa a letto ,sono tornato perché voleva rimanere da sola,e poi i ragazzi mi hanno chiamato".

La curiosità mi stava mangiando viva,volevo assolutamente sapere meglio di cosa parlava Nash,e posso scoprirlo solo stando con Blaire.
So che non è molto corretto,ma in questo momento la curiosità è più grande di me.

"Oh sai Liam,mi chiedevo ,potrei andare da Blaire per vedere come sta? Magari la assisto,solo per stanotte sia chiaro,sai qui mi annoio un pò"

Non stavo mentendo,non voglio usare Blaire solo per scoprire questa cosa,voglio anche diventare sua amica e conoscerla meglio.

"Mi stupisco sai,è una festa di Styles nessuno si è mai annoiato,comunque,certo puoi andare,tieni le chiavi,non preoccuparti per me,mi fermerò a dormire qui" .

Con un gesto veloce mi porse gentilmente le chiavi di casa e della sua auto.

"Oh,grazie Liam,non so come ringraziarti,chiamerò dopo Sam per dirle che me ne sono andata"

"Nessun problema! Glielo dirò io"

"Ricorda che sono in debito con te Payne!"

"Certe cose non le dimentico,ora vado, i ragazzi mi cercano"

"Certo Liam"

In meno di dieci minuti mi dirigo fuori dalla casa,è impressionante quanta pace ci sia qui fuori rispetto a li dentro.

Vado nel parcheggio,è tutto buio e non nascondo che incute un pò di terrore.

Per fortuna la macchina di Liam si riconosce subito,ma prima che possa aprire la portiera due possenti braccia mi prendono per la vita e mi girano con violenza.

Non si riconosce il viso di questa sotto specie di psicopatico,ma di sicuro non è Nash,nè Cameron nè Niall.

È Louis.

Vedevo che ci stava provando con me e mentre parlavo con i ragazzi mi lanciava occhiatine provocanti,ma non credevo arrivasse a questo.

Cercavo di dimenarmi dalla sua presa ma lui era troppo forte rispetto a me.

"Bambolina,mhh dove eravamo rimasti?"disse palpandomi ripetutamente.

"Non sono la tua cazzo di bambolina ora lasciami!"

"Shh,qui nessuno ti può sentire,sei molto eccitante quando ti arrabbi,ti va di salire sopra in una camera? Vedrai ti divertirai"

In quel momento ebbi paura,tanta .

Non sapevo cosa fare.
Chi chiamare.
Non mi sentiva nessuno.
Entrai nel panico e iniziai a urlare pur sapendo che nessuno avrebbe udito i miei lamenti.

E se mi avrebbe violentato?

Non poteva farlo.

Era una cosa disgustosa.

Mi baciva il collo senza dare ascolto alle mie lamentele,come se non esistessi,completamente trasparente,non sarebbe comunque la prima persona che si comporta cosi con me.

Avevo perso le speranze,mi ero arresa,arresa a lui,era inutile porgli resistenza,mi facevo soltanto del male .

"LOUIS CHE CAZZO FAI LASCIALA ANDARE" non appena Louis udì queste parole mi lasciò cadere per terra,inerme.

Appena ebbi riacquistato la forza di alzare la testa notai Nash e Niall.

Nash ovviamente a guardare sconvolto la scena,Niall che intanto urlava a Louis quanto facesse schifo.

Non volevo rimanere li,così mi rialzai e cercai di rimettermi in sesto per andare da Blaire.

"Nad aspetta!" mi urlò Niall che poco dopo mi venne incontro preoccupato.

"Tutto bene?Sei ferita?Ti ha fatto male quello stronzo? Giuro che se lo ribecco non rispondo delle mi-"

"Niall non preoccuparti per me ,sto bene almeno credo"dissi ancora stonata.
"Dove credevi di andare?"
"Dovevo andare da Blaire"
"Vuoi che ti accompagni io? Non puoi guidare conciata cosi!" mi chiese con fare premuroso.

"Oh no!la accompagno io!" ed ecco lui,come sempre si è intromesso nel nostro discorso.

"Non se ne parla Grier,e poi non hai sentito? Prima di te si era offerto Niall di accompagnarmi"

"Si ma Niall sarà felice di cedermi il posto da bravo amico"

"Non capisco perché questa stana 'rivalità' fra voi due,sembrate marito e moglie nel loro anno critico di matrimonio,comunque se ci tieni tanto Nash,accompagnala tu"

"Certo,puoi andare"lo congedò.

"Sta attenta Nadine,per qualsiasi cosa chiamami " mi rassicurò.

"Certo,grazie Niall sei un amico"

Detto questo il biondo lasciò me e Nash da soli.

"Certo,grazie Niall sei un amico" ripete Nash imitandomi con fare fastidioso.

"La smetti di imitarmi? Io non parlo così' " dico facendo l'offesa.

"Quindi dove si va?" mi chiede aprendomi la portiera,credevo che gli uomini galanti si fossero estinti,sorprendente.

"Non hai sentito? A casa di Blaire"

"Oh"

"Nash.." richiamo la sua attenzione.

"Parlami di Blaire"

"Oh piccola,deve essere lei a farlo,ma vi conoscete da poche ore quindi ne dubito"

Lo odio.

Ehilaaa,lo so che fa altamente schifo ma sorratemi.
Spero che vi piaccia e scusate per eventuali errori di verbi e cose varie.

Vi voglio bene.
Mx.


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