Capitolo 2

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Sentì delle carezze sulla mia guancia, aprì gli occhi e trovai Alessio chinato verso il letto.

Mi ero addormentata con Daniel nel lettone, mentre aspettavo che il papà tornasse..

Sorrisi, guardai Daniel.

Era tranquillo e dormiva profondamente.

Lentamente mi staccai da lui e mi alzai, avvicinandomi al mio fidanzato.

Lo strinsi forte a me e lo baciai più volte.

Lui si avvicinò al bambino e gli lasciò un bacio sulla fronte..

Silenziosamente, uscimmo fuori..

Alessio: ti eri addormentata..?

Cris: Ti volevo aspettare ma, non c'è l'ho fatta. Che ore sono?

Alessio: Mezzanotte. Sarei dovuto venire prima, mi dispiace..

Sorrisi.

Cris: Tranquillo..

Mi prese i fianchi e mi guardò negli occhi, cominciando ad accarezzarmi il mento..

Alessio: Ti amo.. (disse baciandomi)

Alessio: Sei stanca non è vero?

Cris: Già, dormire è diventato un sogno ormai..

Alessio: Stenditi un po, se Daniel si dovesse svegliare.. ci sono io.

Accettai immediatamente, ero troppo esausta per fare la super mamma.

Cris: Grazie..

Mi diressi al piano di sotto ma Alessio mi chiamò.

Alessio: Cris..

Cris: Si? (dissi voltandomi)

Alessio: Grazie..

Cris: per cosa?

Alessio: Per tutto, ma sopratutto per avermi dato Daniel.

Cris: Lo abbiamo fatto insieme..

Sorrise ed io scesi sotto, distendendomi nel divano.

Dormii solo per 2 ore, mi svegliai quando sentì il pianto di Daniel..

Aprì gli occhi ancora assonnata e stordita, mi guardai intorno e non appena risentì il pianto, mi alzai e andai su.

Aprì la porta della camera e trovai Daniel piangere come un matto e Alessio accanto a lui, dormire profondamente.

Mi avvicinai al letto e presi Daniel tra le braccia.

Poi guardai Alessio e gli accarezzai il viso. Avevo due bambini.

Sorrisi per poi uscire dalla camera.

Mi sedetti in cucina e diedi il latte a Daniel, dopo pochi minuti arrivò Alessio..

Guardò sia che me il bambino e poi sospirò, un sospiro che sapeva di  senso di colpa.

Alessio: Mi dispiace..

Cris: non ti svegli neanche con le cannonate eh?

Alessio: Scusami.. so benissimo che toccava a me svegliarmi.

Cris: Non puoi dargli tu il latte non credi?

Rise..

Alessio: Sei meravigliosa..

Si avvicinò a me e mi accarezzò le occhiaie sotto agli occhi per poi baciarmi il capo.

Insieme fino alla fine 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora