Non avevo dormito.
Ero divisa in due.
Lola e Ross.
Sono confusa.
E non capisco cosa sta succedendo.
Spero solo che si aggiustino le cose.
Presto.
La mia sveglia suona.
Mi alzo,distrutta.
Vado a scuola,con molta fatica e stanchezza.
"Maia." mi bacia sulla guancia Lola.
"Hey Lola." le dico.
"Oh.. Non hai dormito?"
"Non molto.."
"Ah."
"Immagino si veda."
"Un po." ridacchia.
"Senti ora ti devo lasciare.. A dopo." le dico.
"Okay.. A dopo." dice.
Cammino per il corridoio.
Avevo bisogno di parlare con qualcuno.
"Gordie." dico.
"Si?"
"Hai un secondo?"
"Ma certo."
"Grazie."
Sapevo che potevo fidarmi.
Mi porta nel suo sgabuzzino.
"Dimmi tutto piccina."
"Si può essere attratte da due persone contemporaneamente?"
"Ma certo che sì,è assolutamente normale."
"Lo credi?"
"Si,almeno è quello che penso.. Non bisogna essere attratti solo da una persona,si può anche incontrare qualcuno che in qualche modo ti colpisca anche mentre sei attratta dall'altra."
"Oh.." dico.
"Ti succede,immagino."
"Si... Mi è successo cioè.. Sta succedendo."
"Lo avevo intuito."
"Già.."
"Buona fortuna."
"Ma quindi ora che dovrei fare?"
"Sei giovane.. Non pensare,divertiti." alza le spalle.
Ha ragione.
"Quindi devo ragionare irrazionalmente."
"Come gli animali."
"Mi piace." sorrido.
"Sembra facile ma non lo è."
"Beh ci proverò."
"Così si fa." mi da il cinque.
Me ne vado.
Ora sapevo,che non dovevo pensare a ciò che faccio.
Penso troppo.
È arrivato il momento di staccare il cervello.
Esco dallo stanzino.
Vado al mio armadietto.
Mi sento toccare il culo.
Giro lo sguardo,era Ross,che passava con il suo branco di amici,lui mi guarda con la coda dell'occhio e mi fa l'occhiolino.
Sorrido appena.
Continuo a guardare il mio armadietto cambiando i libri.
La campanella suona.
Mi reco a lezione di inglese.
C'era anche Lola.
I banchi erano singolari.
Mi metto al banco di fianco al suo.
Lei inizia a fissarmi e a mangiucchiare la penna.
Io la guardo sorridendo appena.
Ansima.
La sentivo.
Io la fissavo,mordevo il labbro.
"Cazzo." sussurra lei.
"Cosa c'è?"
"Basta essere così sexy."
"Oggi sono vestita normalmente.."
"Sei sexy comunque cazzo."
"Oh.. E se domani venissi a scuola vestita diversamente?.."
"Beh dipende.. Mettimi alla prova." si lecca il labbro.
"Domani mi vedrai con un altro look."
"Ah." morde il labbro.
"Maia and Lola,please,silence." dice la prof.
"Sorry." rispondo.
Ci sorridiamo.
La campanella suona.
Mi alzo e Lola si avvicina.
"Non vedo l'ora che sia domani." dice.
"Mhh." ridacchio.
Se ne va salutandomi.
Finita la scuola,accelero il passo.
Avevo bisogno di restare sola.
Stavo cambiando.
Se analizzassi tutto quello che mi è successo in questo mese... Non capirei nulla.
Insomma:
Ho conosciuto Ross,ho fatto dei sogni erotici su di lui.. Ora è anche mio amico,per così dire.
Poi Lola,è diventata mia amica e vado a casa sua qualche volta.
Con entrambi sono successe delle cose.
Cose di cui né io né i miei genitori si immaginano.
Mai.
Sono cambiata...
In meglio o in peggio?
Non ne ho idea.
Sono arrivata,nel solito posto.
Ma non c'è nessuno.. Meglio così.
Volevo restare per i fatti miei.
Capire che cosa stavo diventando.. Dato che avevo scoperto un lato che nemmeno sapevo facesse parte di me.
Avanzo,arrivo al giardino.
Corro fino al laghetto.
Mi siedo sotto ad un'albero.
Mi distendo e mi rilasso.
Era bellissimo.
Il venticello mi accarezzava i capelli... C'era un senso di pace.. Di silenzio.
Socchiudo gli occhi per riposarmi..
"Sapevo che eri qui.." sussurra una persona.
Apro gli occhi.
Mi ritrovo la sua faccia sorridente che mi guarda.
"Oh.. Ciao." mi alzo con la schiena.
"Come mai qui? Tutta sola?" si siede accanto a me.
"Non lo so.. Volevo un po di tempo per me."
"Sta succedendo qualcosa piccina?" chiede lui preoccupato.
"Cosa? No.. È che.. Sono solo confusa."
"Su cosa?"
"Una cosa."
"Okay.." dice lui.
Lui guarda dritto.
Il suo profilo era così perfetto,anche mentre fa un gesto semplice,come guardare la natura.
Lo fisso.
Mi avvicino con la bocca e gli stampo un bacio sulla guancia.
"Piccola." si gira lui,sorride.
"Scusa.. Io.. Mi è venuto spontaneo."
"Tranquilla." mi accarezza i capelli.
Chiudo gli occhi.
Mi appoggio al suo petto.
Sento il suo respiro che si trasforma in una soave voce.
Stava cantando.
"So let me take a picture baby,I'll save it for a rainy day.. uh uhuh.." aggiunge delle note.
La sua voce era bellissima,così come il testo della canzone.
"È tua?"
"Anche di Rik." accenna lui.
Ero ancora appoggiata con la testa sul suo petto.
Lui aggrappato a me.
Mi coccola.
"Ross.."
"Cosa c'è principessa..." guardiamo entrambi dritto.. Verso la cascata.
"Sei bellissimo.." sussurro appena arrossendo.
"Piccola.. Grazie." sorride.
"Nulla.. È solo.. La verità." alzo la spalla.
"Anche tu lo sei,vieni a cena con me.."
"Dove?"
"Ad un ristorante,dove vuoi tu."
"È un.. Appuntamento."
"Non lo so.. Chiamiamola cena tra due persone." dice lui.
"Okay.." balbetto.
"Vestiti elegante.." sussurra al mio orecchio.
Ansimo appena "Okay."
"Stasera?" gli chiedo.
"Si.. Se non puoi.. Domani." mi bacia sul collo.
"Mi inventerò qualcosa.." sussurro.
"Bene." sorride.
Mi alzo.
"Vai già via?"
"Si.. Devo avvisare i miei e studiare."
"Va bene.. Fammi sapere per stasera,se vieni o no."
"Si."
Mi giro.
"Scusa." dice serio.
Mi giro con aria confusa.
"Possibile che te lo dimentichi sempre? Prima mi dici che sono bello e poi non mi saluti mai come si deve?"
"Oh.. Scusa." ridacchio.
Si alza e viene verso di me.
"Ah.. Ma allora lo hai fatto di proposito.."
"Forse.." mordo il labbro.
"Salutami e sparisci,porca." dice ansimando.
Lo bacio sulla bocca e mi giro.
Vado a casa.
"Ciao papà.. Ciao mamma." dico.
"Ciao tesoro.." rispondono.
"Vedo che stai passando molto tempo con Lola.. Arrivi sempre con qualche minuto di ritardo,oppure ore."
"Si.. Siamo moto amiche."
"Bene,mi farebbe piacere conoscerla.." accenna mia madre.
"Sì perché non la inviti a cena?" dice mio padre.
"Ora?"
"Si."
"In realtà,mi aveva proposto la stessa cosa un attimo fa."
"Davvero?"
"Si.. Posso andare a cena da lei?"
"Ma certo." dice.
"Grazie." sorrido.
Bene,uscirò con Ross.
Vado in camera e mi cambio.
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The Erotic Dreams || Raia
FanfictionRoss Lynch è il solito ragazzo donnaiolo,narcisita,arrogante e stronzo della scuola. La nostra protagonista fa parte di una famiglia molto severa e seria,lei si limita a obbedire e fare ciò che le viene detto. 17 anni,frequenta la Lincoln High Scho...