The Erotic Dreams || Raia

28

Mi mancava così tanto.
Lui,la sua voce,il suo sorriso,il suo tocco.
Faceva parte della mia testa ormai.
E anche dei miei sogni.
Mi mancava tutto.
E mi dispiaceva avere chiuso con lui,avere chiuso una porta con lui.
Ero a scuola,apro l'armadietto e sistemo i libri.
Chiudo l'armadietto con uno scatto veloce e prendo lo zaino mettendolo in spalla.
Pensavo solo a ciò che era successo e da quanto tempo era passato dall'ultima volta che ci eravamo parlati.
Mi aveva delusa,anche solo con delle parole insignificanti per lui.. Ma che per me contavamo molto.
Poi il giorno seguente gli ho urlato contro,avevo chiuso con lui.
Non vorrà avere più a che fare con me..
Era la lezione di ginnastica,vado negli spogliatoi e mi cambio.
Entriamo in palestra,mettiamo la rete da pallavolo e giochiamo.
Io ero nella stessa squadra di Ross.
Lola in quella avversaria.
Tutte le ragazze avevano pantaloni attillati,cortissimi,quasi linguinali,con una canottiera.
Io avevo pantaloni attillati sportivi,a metà gamba,e maglietta a maniche corte larga.
Iniziamo a giocare,mi arriva la palla e provo a fare una schiacciata.
Punto.
"Brava!" mi sento dire.
Ero felice,almeno una soddisfazione.
Sorrido.
Parte un'altra battuta,la palla viene verso poco più indietro di me.
Ross si avvicina,colpisce la palla con un colpo forte ma col corpo sbatte contro al mio buttandomi a terra.
"Ah!" dico.
"Oh mio dio. Maia. Scusami!" mi dice.
"Non.. Fa nulla.." dico con il braccio dolorante,ero caduta di braccio.
"Ah.. Dio." mi lamento del dolore.
"Ti fa male?"
"No.. Lasciami."
"Lynch portala in infermieria." dice il
prof.
"Si." risponde.
"No.. Non voglio andarci."
Non con lui almeno.
"Muoviti Mitchell."
Sbuffo.
Lui mi prende e mi porta con lui dall'infermiera.
"Che succede qui?"
"Si è fatta male il braccio."
"Ora puoi andare. Grazie." rispondo fredda a Ross senza neanche guardarlo in faccia.
"Oh no io resto."
"Va a fare lezione.." dico.
"Ho detto che resto." dice lui.
"Ma-"
"Niente ma!" urla.
"Fa come vuoi." dico scocciata.
Entriamo e mi siedo sopra il lettino.
"Non è nulla,la botta si vede ma.. Passerà,è solo un piccolo ematoma." si vedeva una botta viole lungo il mio braccio.
"Spalmaci questa e vedrai che andrà via." mi fa una cremina.
"La ringrazio." dico.
"Arrivederci,grazie."
Usciamo.
"Ora puoi andare." dico a lui.
"Prego Maia non c'è di che!" dice ridacchiando.
Mi incammino per il corridoio per raggiungere la palestra.
Non dico nulla.
Lui mi segue,in fondo anche lui doveva ritornare in palestra.
Entriamo in palestra,io mi siedo sulle l'anchine,ancora dolorante e attendo che la lezione finisce.
Finita la lezione vado allo spogliatoio e mi cambio.
Esco dallo spogliatoio e raggiungo la classe.
Incontro Ross già dentro e seduto sul banco.
"Grazie.. Comunque." dico fermandomi davanti al suo banco e parlandogli guardando per terra.
"Era questo che volevo sentirti dire." ridacchia sicuro di se.
"Okay." dico fredda.
Vado al mio posto e attendo l'arrivo del prof.
"Bonjour,avez-vous vos autorisations pour le voyage?"
"Oui!" rispondono tutti.
Le do l'autorizzazione.
Tra un po' di giorni si sarebbe partiti in Francia,finalmente.
Era ora.
//
Finisce la giornata scolastica,esco da scuola e vado a casa.
"Hey,Maia." incontro Tuler in macchina che si ferma mentre cammino.
"Che vuoi."
"Te."
"Hai già dato,scusa." dico.
"Ma sei troppo bona,specie vestita da santarellina."
"Sparati."
"Uhh,aggressiva. Sei sexy."
"Lasciami stare Tyler." urlo.
"Va bene non finisce qui però." ridacchia.
Torno a casa.
Salgo in camera,mi metto al computer.
"Interessante lezione di ginnastica,specie il tuo look." mi arriva un messaggio da parte di Ross.
"Grazie,anche se le altre erano più fighe di me. Hanno un corpo che dio cristo è stupendo."
"Anche tu ce l'hai. Ma eri la più eccitante,giuro.
Ti osservavo sempre il culo da dietro.
Mentre giocavi lo fissavo,adoro quando si muove."
"Ah.. Grazie... Cioè.. Okay.."
";)"
"Pensavo che fossi bella?"
"Assolutamente si. La più bella. Mi piaci troppo quando fai la diversa."
"Se non te ne sei accorto sono ritornata la Maia di prima."
"C'ero che me ne sono accorto,hai cambiato look,sei ritornata a come lo eri prima."
"Già.."
"Mi piaci comunque ahhah."
"Ahah... Ora vado."
"Va bene.. Ciao."
"Ciao."
Spengo il PC.
Mi metto il pigiama verso la sera e vado a dormire.