Capitolo 4

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Sto andando in biblioteca con mia sorella, dice che vuole vedere a tutti i costi James, ma io dubito che lo vedrà, uno come lui di certo non amerà i libri, starà sempre in mezzo alle ragazze a fare il gallo. Oggi piove e tira vento, i miei capelli saranno sicuramente una schifezza.
Apro la porta e la signora Burn mi saluta.
"Bonjour Anna, ciao Gemma"
" Salve signora Burn" rispondiamo in coro io e Gemma.
"Anna non sai chi ti è venuto a cercare!"
"Chi?" chiedo, anche se ho già captato la risposta.
"Ma io no! Annuccia, come stai?" da dietro uno scaffale esce James con un sorriso stampato in faccia.
"Mmh...cia..."
"Ciao, tu devi essere James!" mia sorella risponde prima di me, entusiasta del nostro incontro.
"Oh ciao cara, e tu sei?" James si abbassa per guardare meglio Gemma.
"Mi chiamo Gemma e sono la sorella di Anna, e tu sei davvero bello!"
Il ragazzo dagli occhi celesti scoppia a ridere e poi mi guarda sorridendo.
Sorrido anche io, sicuramente sarò diventata un pomodoro.
James si alza e mi viene vicino. Faccio un passo indietro e lui ne fa uno avanti. Mi guarda negli occhi e..
"Avevi una foglia fra i capelli" ride di nuovo. "Tranquilla Annuccia non ti mangio. Sono vegetariano."
"Ah." imbarazzata mi allontano da lui.
"Anna, sai una cosa?" mi dice la signora Burn che si é gustata tutta la scena insieme a Gemma.
"Cosa?"
"Avrai un aiutante!"
"Davvero?"
"Già, da dove iniziamo,Annuccia?" dice James. Non è possibile. Non è proprio possibile.

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