Ti amo è questo che conta ~ Cameron Dallas.

capitolo 24

La campanella finalmente suona e io posso ritornare a casa.

La mattinata è passata molto lenta e mi sono anche addormentata per 10 minuti.

Non ho voluto parlare con Cam, però da quando sono entrata a scuola appena mi vede mi guarda, cioé mi fissa.

"Vuoi un passaggio?" chiede Matt mentre usciamo da scuola.

Ah si, questa mattina ho passato la ricreazione con Matt e devo dire che si sta dimostrando davvero simpatico.

Magari è lui quello giusto..

"Se non ti disturbo si.." rispondo.

"Tu non disturbi mai"

Saliamo in macchina e mi siedo di fianco a lui.

"Un giorno dobbiamo passare un pomeriggio insieme" dice.

"Solo io e te?"

"Si, bordello 24 ore su 24"

"Prevedo già la fine del mondo!"

"Hahaha, anche io!"

"Comunque sarebbe bello.."

"Si molto"

Chissà, forse succederá qualcosa..

"Che ne pensi di domani?"

"Mm.. Va bene. Dove andiamo?"

"Casa mia è vuota"

"Allora vada per casa tua!"

"Perfetto"

Arriviamo a casa mia e io apro la portira dell'auto.

"A domani" dice e mi bacia sulla guancia.

"A domani" scendo dall'auto ed entro in casa.

"Sono a casa!" urlo.

Vado in cucina e trovo tutti lí,

"Ciao" dice la mamma.

Sembra triste..

Ci sediamo a tavola e cominciamo a mangiare,

"Bene ragazzi.." dice mio babbo.

Oh no.. Quando dice: 'bene ragazzi' deve sempre dire qualcosa di brutto.

"Cos'é successo?" chiede Hayes.

"Io e la mamma ci abbiamo pensato molto.. Ecco noi.. Ci dobbiamo trasferire"

Ho sentito bene? Ha pronunciato la parola trasferire.

"Che?!" dice Nash.

"Lo so che detto così su due piedi non è la maniera giusta ma tra una settimana dobbiamo partire. Il babbo ha trovato lavoro a Parigi e abbiamo deciso che ci trasferiremo tutti lí"

"Chi ha deciso? Voi due?!" chiede Nash.

"Si, noi siamo i vostri genitori e decidiamo noi cos'é meglio per voi" dice mamma.

"No! Voi non sapete cos'é meglio per noi!" urla Nash.

"Nash non alzare la voce con me! Ho detto che ci trasferiremo punto"

"No io non mi trasferisco!" dice Nash.

"Basta!" urlo.

Sento le lacrime accumularsi, è possibile che in questa vita non c'è mai na gioia?!

"Voi venite con noi" dice mio babbo.

"Babbo no! Senti noi abbiamo gli amici qui! Abbiamo la scuola! Abbiamo la nostra vita!" dico.