La libraia innamorata

Capitolo 2

Era iniziato un nuovo anno di college, il terzo per me. A Oxford iniziava già far freddo, i professori ci mettevano già all'inizio sotto con lo studio, io non avevo difficoltà, e se a volte ne avevo andavo dal vecchio Professor Richard, l'ex professore di mia zia, bravissimo. Mia zia era la sua allieva preferita, a volte andavano a cena insieme oppure a volte mia zia andava a casa sua per leggersi qualche vecchio libro. Anche il Professor Richard era abbastanza pieno zeppo di libri, leggeva a dir basta, anche adesso a volte viene nella nostra libreria a leggere i libri, soprattutto quelli antichi.

Nel mio corso ero la più brava, almeno le persone dicevano così, ma io non mi reputo così brava, io sono una persona normale, altrimenti vado dritto con la nominata della secchiona...

Il primo giorno di scuola Alexia, la mia migliore amica era li, ad aspettarmi. Mi ha dato un abbraccio da orso prima di salutarmi. Dopo che ho ricevuto la notizia che nel nuovo corso c'erano nuovi ragazzi mi sono subito lamentata. Odiavo conoscere gente, già ero timida di mio, poi si ci mettevano anche questi ragazzi che si venivano ad inserire nel nostro corso. Alexia era felice, io ero la solita guasta feste. Non mi andava di conoscere altri "so tutto io" che si credevano di essere i più fighi dell'istituto.

Entriamo, ci andiamo a sedere al nostro solito posto, e vicino a me c'è sempre quel cavolo di banco vuoto, per un momento ho pensato che non sarebbe male se vicino a me si ci sedesse un ragazzo carino... Poi il destino per una volta mi sentii..

Nel frattempo che arrivava la prof leggevo un libro di fantasia intitolato "Totale Disastro" parlava di una ragazza che faceva sempre brutte figure davanti ai ragazzi perché non aveva mai avuto rapporti con le persone, aveva vissuto per 15 anni in casa sua e fino ad allora non conosceva persona se non i genitori, il suo istruttore personale e la sua migliore amica Jennifer. Non conosceva mondo se non il meraviglioso giardino di casa sua racchiuso in un enorme cancello di oro e d'argento con i bordi di fiori veri... Si confidava col suo amico fedele, un piccolo drago che sputava solo acqua. Gli diceva sempre che voleva esplorare il mondo e non stare sempre nella sua "casa incantata".

-Fra