La libraia innamorata

Capitolo 5

"Che ne sanno gli altri di come ti senti se prima non indossano i tuoi momenti?"

-Katie- Una voce maschile sussurra la mio orecchio mentre cercavo di allungarmi per mettere un libro apposto nel suo scaffale.

-Si?!- Mi girai, era lui.

-Piacere Steve- Rimango a bocca aperta, lo fisso nei suoi bellissimi occhi blu, che a volte diventavano chiari. Prende il libro e si alza sulle punte e lo posa al suo posto.

-Ciao!- Diventai fredda. Basta fare l'innamorata, che poi non lo ero nemmeno, credo. Ma a chi poteva piacere un ragazzo alto, capelli biondi, occhi azzurri, un fustone del cazzo?! Ok basta sto esagerando.

-si, vieni- Mi segui ed entrammo nel corridoio che portava alla stanza dove abitavamo.

-Per di qua, vieni.-

-Ma questa libreria è un labirinto?-

-Non solo!-

-Che?-

-niente vieni-

Entrai in casa.

-Ah non è solo una libreria, è anche una casa!- Uff ma quanto parlava questo?

-Zitto ed entra!- Lo presi dalla maglia e lo avvicinai a me

-Prova a dire a qualcuno che abito qua e giuro che ti uccido- Dissi tutta arrabbiata.

-Okay, tranquilla, non ti arrabbiare.- Ero furiosa. Non sopportavo il fatto di dover studiare con un ragazzo nuovo, proprio  con lui tra l'altro.

-Accomodati- Dissi fredda.

Iniziammo a studiare e lui era piuttosto intelligente. Solo che io lo ero di più. Si adesso mi piace vantarmi e soprattutto fargli notare che di intelligenza non mi batte, forse di bellezza si ma di intelligenza mai! Aspetta, ma che dico? Lui è orrendo.

-Fra