La libraia innamorata

Capitolo 10

Passarono anni da quel maledetto giorno. Poi ci sposammo e avemmo una bambina. Nel frattempo durante gli anni vissuti insieme a Steve mia nonna morì. Rimasi molto triste per la sua perdita, fortuna che c'era occhi di celo che mi riusciva in ogni modo a farmi sollevare il morale. Lo amavo con tutta me stessa

Col college come finì?

Io presi la laura il lettere e il diploma in musica e Steve la laurea in psicologia.

Mia zia se ne andò, anche lei, con mia nonna e i miei genitori altrove. Almeno erano in famiglia.

E comunque, giusto per, mia madre morì un giorno dopo il mio parto, mio padre mi consegnò a mia zia e lui si suicidò perché non poteva sopportare di star lontano da mia madre.

La mia miglior amica andò a vivere in Germania e lavorò come baby-sitter in una casa lussuosissima con una famiglia super ricca e due bambini molto affettuosi, si sposò anche lei però purtroppo per un incidente non poté avere figli, così ne adottò ben quattro, uno di dieci anni, uno di cinque e gli altri due erano due gemelline di due anni e mezzo.

Io mi occupai della libreria con l'aiuto del mio amatissimo marito. Dentro la libreria, oltre alla nostra grandissima casa rinnovata, mettemmo anche un reparto di psicologia dove Steve poteva lavorare senza allontanarmi da me. Gli affari andavano alla grande.

Dorothy, la nostra piccola, crebbe sana e felice, frequentava ormai il college dove io e Steve ci conoscemmo, prese la strada dell'attrice e fece anche carriera.

Io e Steve adesso siamo due vecchietti di 65 anni e abbiamo anche una nipotina per adesso.

La libreria, però un giorno la dovemmo chiudere perché gli affari non andavano più, le persone per leggere i libri usavano i tablet e noi ci trasferimmo con tutta la famiglia a New York. Quella libreria fu l'inizio di un nuovo amore che non ha fine. Un amore che durerà per l'eternità.

Quella libreria, era tutta la mia vita.

The End

-Fra