I'm Ambra Eagle 2: Non Sarebbe Dovuto Succedere

Capitolo 3

-Ci rincontriamo,a quanto pare.
Non potevo crederci.
Allo stesso posto di cinque anni fa,ora però non eravamo più dei bambini.
Paolo era diventato grande,molto più alto, i capelli li aveva simili a quelli di Erik,con qualche ciuffo in più,ma i suoi occhi azzurri erano inconfondibili.
-Hei,Paolo.
-Che c'è? Non sei contenta di vedermi?
-Beh... L'anno scorso non abbiamo concluso bene il nostro incontro.
-Hai ragione.
Mi porse la mano, e io la strinsi, sorridendo.
-Sorellina!Dove sei?
Vidi Erik che arrivava correndo, io lo salutai con un braccio per fargli capire dove ero.
-Sorellina, ma dove? Paolo?
-Erik! Che piacere!
-Già..
Mio fratello lanciò un'occhiataccia a Paolo, che ricambiò con il suo solito fare altezzoso. L'avventura sentimentale di quando eravamo alle medie non si era ancora conclusa.
Io cercai di raffreddare gli animi.
-Eehm, che ne dite di fare una bella passeggiata? Magari Paolo ci mostri un po' qualcosa che non sappiamo di Venezia.
-Certo! Con piacere!
Paolo mi prese la mano e io rabbrividii.
Nonostante tutto, non avevo dimenticato niente.
Erik mi si mise accanto,come per proteggermi.
Girammo gran parte di Venezia, sorbendoci le spiegazioni di Paolo,a cui io però non badai, perché ero impegnata a fare foto con il cellulare.
Verso il tramonto, iniziammo ad andare vicino la scuola di Paolo,perché voleva farci conoscere dei suoi amici. Era la scuola in cui la nonna ci aveva iscritto.
-Beh, ragazzi, vi siete divertiti?
-Tanto guarda...
-Si Paolo-intervenni io sorridendo,per evitare un'altra discussione.
Lui sorrise di rimando.
-Ah...Vado un attimo a chiamare degli amici.
Prima di andare, mi si avvicinò all'orecchio e sussurrò:
-Potrebbero passare anche 20 anni,Ambra,ma per me rimarrai sempre bellissima.
Mi lasciò la,io mi portai una mano al cuore.
Cosa mi sta succedendo? Io non dovrei provare questo perché sono innamorata di Jude, Paolo è il classico rubacuori...
-Sorellina?
Una voce familiare mi risvegliò dai miei pensieri.
-Dimmi fratellino.
-Non mi piace il modo in cui Paolo ti sta vicino.
Erik sembrava visibilmente geloso.
-Tranquillo Erik, non è successo niente di grave.
Cercai di sorridere ma lui lanciò uno sguardo di fuoco a Paolo che stava tornando verso di noi.
-Meglio così. Ti tengo d'occhio, Amby.
Sbuffai e Paolo ritornò.
-Ragazzi, voglio presentarvi dei miei amici:Michele Roserati, Gigi Blasi e Gianluca Nazardi.
Mio fratello sorrise e andò a battere il cinque a tutti.
-Eagle! Ci rincontriamo!-disse il più alto.
-Da quanto tempo!
-Grandi ragazzi!
I maschi...
Sorrisi e allora mi intromisi.
-Ci sono anche io!
Finalmente sembrarono accorgersi di me.
-E tu chi sei?-mi chiese, se non ricordo male, Michele.
-Io sono Ambra,Ambra Eagle!
Michele si avvicinò e il suo sguardo mi trapassò da parte a parte.
Era un ragazzo molto carino a mio parere ed era anche molto bravo a giocare a calcio.
-Sei la sorella di Erik?
-Indovinato!
Erik mi strinse e io sorrisi.
-Vi somigliate molto.
-Grazie Gigi,in effetti,siamo fratelli gemelli.
Michele mi sorrise e mi fece un occhiolino.
Io cercai di non sorridere come un'ebete.
Michele è un ragazzo che, anche se lo conosco da poco, è straordinario. Ma perché, mi provoca questo effetto?
I ragazzi si accordarono per giocare una piccola partita e io mi sedetti su una panchina poco distante.
-Vai fratellino!
Lui sorrise e io tirai fuori il cellulare.
Trovai due nuovi messaggi

Da Amore Mio*-*:
Ehi Ambra, senti ti devo dire una cosa importante.
Era da quando sei partita che non ho avuto il coraggio di dirtelo.

Preoccupata, lessi subito il secondo messaggio.

Da Amore Mio*-*:
Io credo che sia meglio finirla qui, Ambra.
Non riuscirei a sopportare il peso di una relazione a distanza.
Mi dispiace, non avrei voluto dirlo, ma è così. Addio.

Non poteva finire li.
Rimasi a bocca aperta e chiamai Jude ma attaccò.
Era chiaro:con me aveva chiuso, e non voleva più né vedermi né sentirmi.
Bene, ho perso anche lui... Complimenti Ambra!
Affondai il viso nelle pieghe del vestito.
La mia vita era un continuo rovesciarsi. Cosa avevo fatto di sbagliato?
Mia mamma morta, ora Jude che mi lasciava...
Nessuno che rimaneva veramente, nessuno che diceva:''Io ci sarò sempre Ambra.''
Iniziai a piangere.
Ora veramente non credevo più in nessuno, iniziai a credere che non mi dovevo più fidare di nessuno.
-Ehi,perché piangi?
Sollevai lo sguardo e vidi Michele che mi sorrideva.
Girai il viso.
-Niente,niente.
Lui non rispose e mi abbracciò soltanto.
Io non mi opposi e mi abbandonai al pensiero che forse ormai ero sola davvero.
Non c'è mai stato dolore più grande.

Hei, buongiorno e scusatemi per l'assenza.
Beh, che ne dite?
Ambra avrà fatto la scelta giusta a non fidarsi? Tra Michele e lei ci sarà una nuova fiamma?
E come giudicate il comportamento di Jude?
Anche voi non sareste riusciti a mantenere una relazione a distanza.
Ambra ora è sola davvero o ci sarà una persona che riempirà il vuoto che ha lasciato la mamma e Jude?
Tutto questo, nel prossimo capitolo!
Votate e commentate!
-Manu:)