"E per te? Cosa sono per te Luke?"
Appena pronuncio le ultime parole vedo lui quasi pietrificarsi, l'ho messo in crisi.
Posso ben notare come il pomo d'Adamo va su e giù, ad un ritmo irregolare, frenetico, che fosse agitato?
Probabilmente non sa che dire, o ancora peggio, non sa come spezzarmi il cuore nel miglior modo possibile, senza farmi soffrire.
Il che è impossibile.
Quella sera non mi rispose, si divincolò da quella domanda davvero velocemente e io passai la notte insonne. La mattina dopo mi ritrovai con le solite occhiaie violacee da 'notte passata in bianco a leggere libri', come le chiamava Gwen."Ieri sera come è andata?" mi chiede la nana mentre tenta per la prima volta di truccarsi.
"Non so come descriverla, gli ho chiesto praticamente cosa sono per lui e nulla.. Non mi ha risposto. Mi ha sorriso e.."
"Cazzo!" urla la ragazza, al che sussulto.
"Dio santissimo questo eyeliner è fottutamente impossibile da mettere! Che nervi." inizia a borbottare mentre pulisce l'occhio sbavato.
"Scusa dicevi?" si volta con la testa verso di me.
"Nulla di importante, fa nulla." faccio spallucce anche se in realtá per me é importante parlarne con qualcuno, ma le uniche parole che dissi al riguardo furono quelle piccole parole messe in croce fatte la mattina con Gwen.
Quello steso pomeriggio, dopo aver pranzato in mensa ritorno in camera notando nuovamente Gwen davanti la specchiera.
"Hai saltato le lezioni per imparare a truccarti?" chiedo stranita.
"Si, ho anche guardato alcuni tutorial" prende un cucchiaio e dello scotch trasparente dal mobile e lo alza facendomeli vedere.
"Hei, ti va un cappuccino da Mike?" aggiunge mentre io annuisco semplicemente, mi era passata la voglia di parlare.
Così mi infilo velocemente le mie vans totalmente nere che completano il mio look trasandato: legghins neri e maglione XL nero.
Finalmente usciamo dalla stanza. Camminando per il corridoio, non faccio caso alle persone intorno a me, però noto una strana cosa: mi osservano tutti e ne so certamente il motivo.
Questa mattina, alla lezione di biologia tenuta dal ProfessorSonoFigoHemmings, nel bel mezzo della spiegazione dell'argomento nuovo mi sono alzata e ho iniziato ad insultarlo, parecchio pesantemente e diciamo che mi ha spedita subito dal preside, come giusto che sia, solo ho urlato così tanto che si sentiva perfino nei corridoi. Avevo solo bisogno di sfogarmi per tutto quello che mi aveva fatto passare.
Così ora sono diventata la pazza infuriata che se l'è presa col proprio professore, ma più che pazza sono.."Annie ti vuoi muovere?" protesta l'occhialuta, che per la prima volta cammina più velocemente di me, non lasciandomi finire i miei pensieri.
"Si si arrivo." mi affretto a raggiungerla con una piccola corsetta e in pochi minuti arriviamo al bar di Mike.

STAI LEGGENDO
The Teacher // Luke Hemmings
FanficChi saprebbe resistere ad una tentazione tanto grande quanto Lucas Robert Hemmings?