The Teacher // Luke Hemmings

Capitolo 19

Ciò che meno mi aspettavo era trovarmi in camera mia con Luke sopra di me e le mie amiche incredule, ancora ferme davanti alla porta che ci guardavano, ognuna con la propria espressione.
Confusa, arrabbiata, rassegnata, divertita.
E ora che racconto?
Come spiego che lui 'accidentalmente' è finito in camera mia?
Come spiego le rose?
Come spiego il fatto che siamo finalmente troppo vicino, complici e per giunta sul letto di Cleoh?

No, dico sul serio. 
Ora che penseranno le mie uniche amiche?
Che sono una troia?
Una facile?
Una ragazza che si fa il proprio professore o semplicemente una ragazzina che ha preso una piccola cotta per il suo professore?

Sono in preda al panico.

Immobile e senza maglia.
Mezza nuda davanti alle mie migliori amiche.
Tutto il mondo si è fermato in un secondo, si è sgretolato ed ha iniziato a crollarmi addosso. Non sapevo che dire o che fare, sono come pietrificata, Luke invece agisce e mi porge la maglia, guarda dispiaciuto me e le mie compagne e se ne va senza dire nulla portando con se il mio buon umore.

"Vogliamo delle spiegazioni." dice Gwen battendo il suo piedino a terra,, guardandomi con un pachetto enorme di oreo in mano. Trattengo un sorriso sapendo sicuramente che glieli aveva lasciati Mike e annuisco infilandomi la maglia.

"Sono morbide?" chiede Cleoh improvvisamente mentre Ariel la guarda confusa.

 "Le tue tette" aggiunge iniziando a toturarle con l'indice  prima che potessi rivestirmi mentre io scoppio a ridere.

"Cleoh smettila! Dobbiamo sgridarla!" protesta Ariel.

"E chiederle i particolari" aggiunge la più bassa.

"Gwen!" la rimprovero.

"Che ho detto, sono solo curiosa." dice lei tranquillamente.

Passo più di due ore a raccontare i vari avvenimenti e Gwen continua a guardarmi in modo strano mentre Cleoh si è addormentata insieme ad Ariel, forse troppo annoiate o troppo stanche.

"Ps, buttiamo dell'acqua gelida in faccia a quelle due?" chiede Gwen ghignando.

"NO!" le tappo la bocca con una mano mentre lei continua ad elencare tutti i modi possibili per torturare le nostre compagne di stanza. Arrivata all'ennesimo no decide di alzarsi, prende un pacchettino di Oreo dalla grande busta e si siede sopra le due ragazze che dormono sul suo letto.

"Gwen alzati" dico

"Sono comode sai?" dice mangiucchiando un biscotto mentre muove le natiche sulla schiena di Cleoh.

"Lasciala stare, fungo!" dico guadagnandomi un'occhiataccia dalla talpa che mi ritrovo davanti.

"So cosa stai pensando, non sono una talpa!" borbotta lei.

"E chi ha detto il contrario?" ridacchio alzandomi e rubandole un oreo.

"Brutta sporca babbana! Dammi quel biscotto o ti crucio, stronza!" urla svegliando Ariel (Cleoh ha il sonno molto profondo).

"Gwen ti ammazzo!!" urla la rossa placcando la più bassa. Io mi alzo e mi stendo affianco a Cleoh che dorme tranquilla.

-Meglio dormire- penso.