❌ CAPITOLO 4

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"I could spend hours to get you ticlked, only to hear your best laugh"

HEISEL'S POV

Erano ormai passate diverse ore e non ce ne fu una in cui Harry non si era lamentato. Sosteneva che la sua ferita si stesse cicatrizzando e che non aveva bisogno di nessun dottore, mentre Zayn aveva ormai perso la speranza di fargli capire che si era infettata e, dal momento che a mala pena riusciva a muovere il braccio, non poteva utilizzare il mitra né tanto meno completare la missione a Lahore.
Era davvero incredibile il riccio, cambiava umore continuamente e non perdeva tempo ad incazzarsi per la minima cosa. Finimmo per litigare perfino sulla differenza tra il colore dei miei e suoi capelli che, a mio parere, non c'era. Stavo terminando la pazienza, ero stanca e anche molto affamata.

"Sto letteralmente morendo di fame, non c'è niente che potremmo mangiare?" Dissi sospirando.
Harry si voltò verso di me e, dopo aver frugato nel suo borsone, lanció qualcosa nella mia direzione che mi colpì il braccio, finendo alle mie spalle.

'Resisti Heisel. Devi sopportarlo ancora per poco' pensai, prendendo un grosso respiro.

"Quale diavolo è il tuo problema?" Dissi lentamente con tono duro strofinandomi la parte colpita.
"Ti ho solo passato del fottutto cibo"
Mi sporsi all'indietro per raccogliere un involucro di plastica bianca.

Che cavolo è ?
Beh, se fosse realmente cibo e non avvelenato, sarebbe un gesto ..gentile.. da parte sua..

"L'ho fatto solo per farti chiudere quella cazzo di bocca" precisó il riccio, come se mi leggesse nel pensiero.

Oh, ecco l'harry che conosco io

Girai più volte 'l'alimento' tra le dita studiandolo, quando lessi una piccola scritta nera in corsivo : carne essiccata.

Oh dio.

Anche se la pancia continuava a brontolare, non potevo mangiarla.
Tesi il braccio, ormai senza forze, per ridargliela, accennando un debole sorriso.
Harry alzò il viso e mi scrutò con lo sguardo come se non capisse la mia reazione. Fece incontrare i nostri occhi e venni ipnotizzata dalle sfumature delle sue iridi verdi, troppo intense e magnetiche per non perdercisi dentro.

Tutto attorno a me aveva perso importanza e per un attimo mi sentii al sicuro, come se i suoi occhi riuscissero a trasmettermi forza.

Devi solo dirgli che non mangi carne, non è difficile.

Schiusi le labbra ma le parole mi morirono in gola. La mente offuscata non mi permetteva di formulare una frase sensata.
Harry inizió a fissarmi la bocca, ed io istintivamente mi presi il labbro tra i denti tirandolo leggermente.
Mi sentivo bruciare sotto il suo sguardo.

Scossi il capo, dandomi mentalmente della stupida.
Non è possibile che mi faccia quest'effetto.
Non è proprio possibile che mi faccia un'effetto.
Dannazione, l'ho insultato fino qualche minuto fa!

"Sono vegetariana" dissi spostando lo sguardo dall'altra parte della stanza, facendo spallucce.
Harry scoppiò in una fragorosa risata, strappandomi di mano la piccola confezione contenente la carne.

"La solita perfettina del cazzo. Fanculo tu e i tuoi modi di fare, sei soltanto una bambina. Cresci cazzo !
Smettila di farti viziare dal tuo papino, sei ridicola."

Troubles Up || #WATTYS2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora