Dopo un fulmine, puoi aggrapparti ad un' ancora

Solitudine

Solitudine è sentirsi soli anche in mezzo a mille persone,
È guardare fuori dalla finestra aspettando ciò che non arriverà,
È andare in giro, camminando sotto la pioggia,
È guardare un punto indefinito e perdersi in ricordi lontani,
Solitudine è Guardare il cielo e sentirsi a proprio agio solo con le nuvole
È una malattia che non può essere curata
Sentirsi inferiori e credere di non meritare l'affetto degli altri
È rispondere "sto bene" con il sorriso, sapendo che non importa a nessuno,
Piangere in silenzio per non disturbare gli altri
Solitudine è imparare a cadere senza fare rumore
È la più grande tristezza che tu possa provare.
Ma anche la libertà dai traditori
È scrivere e scrivere ancora sul tuo diario perché è l'unico amico
È chiudersi nei libri per non pensare ai problemi da affrontare da solo
Solitudine è non avere nessuno su cui contare mentre il mondo ti crolla addosso
La Solitudine uccide,
Indebolisce
Scava ferite profonde che non guariranno mai
Rende una persona vuota e sola, lei non si riconosce più
Priva della voglia di provare emozioni, che si nascondono dietro un muro, ma sai che crollerà
Solitudine è saper trattenere la rabbia e mantenere il sorriso anche dopo il maggiore torto
È la forza di continuare a vivere pur essendo morti
È avere la forza di non mostrare quanto si è soli,
Non aver mai conosciuto una vera amicizia
È vedere la gente felice, sentire gli occhi pungere e dover trattenere le lacrime per non crollare lì
Solitudine è la consapevolezza di non potercela fare, ma di non volerla dare vinta al destino.

~~~~~~~~~~~~
Ho appena modificato la "poesia", seguendo i consigli di alcuni lettori! Penso anche io che così sia meno ripetitiva e noiosa. Voi che ne dite? La lascio così, la rimetto come prima o la modifico ancora?