Cambiare scuola era stata una pessima idea. La Saint George rispondeva maggiormente alle mie esigenze ma mai avrei pensato di rincontrare lui. Mi aveva reso l'adolescenza un incubo e per anni non ero riuscita ad avvicinarmi ad un ragazzo. Avevo deciso di cambiare scuola perché sapevo che nella nuova scuola c'era un progetto di scienze più adatto a me,ma se avessi saputo di rivedere James Cadden avrei accantonato perfino l'idea di specializzarmici in scienze. Durante l'ora ho visto che mi guardava,forse avrebbe voluto salutarmi e ricordare i bei vecchi tempi in cui ero il suo bersaglio preferito. Alla fine della mattinata scesi in mensa ma non sapendo bene come arrivarci chiesi ad un ragazzo nel corridoio. Gentilmente si offrì di accompagnarmi :" Grazie mille, è il mio primo giorno. Piacere Emma" Luke Pel di Carota mi guardó un attimo sorpreso e mi disse:" Emma Keaton??? Di riconoscibile sono rimaste solo le tette!" . Non pensavo che la giornata potesse mettersi peggio ma adesso ne avevo la certezza. Scesi in mensa con Luke alle calcagna. Ancora non avevo visto la mia amica Mel, ma sapevo che da qualche parte doveva pur essere!! Luke mi invitò a sedermi con lui ed essendo sola non riuscii a declinare l'invito. Si unì a noi la bionda stratosferica dell'ora di scienze, quella seduta accanto a James. A quel punto mi arresi all'inevitabile. Ed eccolo lì. Insieme ad altri tre ragazzoni varcó la porta col suo solito soddisfatto mezzo sorriso. Cercò il tavolo con lo sguardo ed appena individuò Lucy si diresse verso di noi. Io per fortuna ero rimasta dietro Luke ma non gli ci volle molto ad individuarmi. Luke lo travolse subito:" James ti presento Emma, Emma,James il mio migliore amico. Questi sono altri ragazzi del nostro gruppo Jimmy, Bob e Blake. Lei è Lucy l'amica speciale di James. Perché diavolo me l'ha presentato se sa che ci conosciamo?? Jimmy mi si sedette di fianco e si presentò meglio. Era molto carino. Occhi azzurri carnagione scura, capelli castani e un fisico da atleta. Gli sorrisi e lui ricambió con un occhiolino. James si sedette vicino a Lucy dall'altra parte del tavolo ma non mi schiodó gli occhi di dosso, il ché rese ancora più imbarazzante la scena in cui il ketchup del mio hamburger non proprio ultra dietetico scorse lentamente sul mio mento e poco prima di scorrere ancora più giù fu fermato da Jimmy che lo tolse con un dito che speravo fino all'ultimo pulisse sul tovagliolo. Ma non fu così e sentii James da in fondo al tavolo gridare:"Dannazione Jimmy prima della fine del pranzo di questo passo l'avrai messa incinta"
No. Non era cambiato.