"La tua ciambella si sta raffreddando" . Ah. Adesso il solo parlare di ciambelle mi metteva in subbuglio. Non che le ciambelle non fossero un argomento serio per carità. Il suo tocco mi aveva messa ko. Il mio cuore aveva accelerato e mentre fissavo la sua bocca avevo ricordato quel bacio rubato. Ma lui era uno stronzo. Dovevo ricordarmelo. Non era cambiato. Mentre uscivano dalla caffetteria incrociamo Jimmy che entrava. Ci guardò storto. Lo salutammo entrambi calorosamente. "Ehi amico,come butta?" "Discretamente James ma vedo che a te va molto meglio." Poi spostando lo sguardo verso di me "Ciao Emma. Il tuo ragazzo dove l hAI lasciato?" Sorrisi pensando ad una battuta mentre vidi James impallidire e Jimmy serrare la mascella."se mai avrò un ragazzo te lo comunicheró Jimmy" Jimmy guardò me, poi James e poi la sua mano appoggiata sul mio fianco come a spingermi verso l'uscita "Vi siete lasciati?" "No Jimmy non c'è stato nessun ragazzo" James diventò ancora più bianco se possibile e si rivolse a Jimmy" possiamo parlarne i un'altra volta amico?" "No che non possiamo. Il caro James qui Emma, mi ha esortato a rifiutare il tuo invito dicendomi che eri fidanzata da anni con un suo vecchio amico e che frequentarti mi avrebbe portato solo guai. Ma a quanto vedo il suo amico si chiama James" . Mi sentii ribollire il sangue nelle vene. Razza di farabutto. Bugiardo. Stronzo. "Puoi darmi un passaggio alla macchina Jimmy?" "Con piacere tesoro, ci si becca AMICO!!" Dettii un'occhiata verso James. Era furioso. Come aveva il coraggio? Come poteva permettersi di essere anche arrabbiato? Come avevo potuto pensare anche lontanamente che fosse cambiato? Razza di farabutto.