Sangue e Inchiostro

Scoperte

E' passata una settimana da quando io e Gaara stiamo insieme ed è stata la settimana più bella della mia vita. Adesso siamo sdraiati sotto un albero a gustarci la bella visuale del fiume colorato di arancio per via del tramonto che si mostra bello e splendente davanti a noi. E' davvero uno spettacolo mozzafiato non solo perché sono in compagnia del mio ragazzo, ma anche perché non è una cosa di tutti i giorni potersela spassare così, stare tra le braccia del tuo ragazzo a prenderti le carezze che ti rivolge senza fare nulla. E' tipico di me una giornata del genere ma non così tipico da quando... -Aaah non voglio ricordare! Non ora che sto passando dei momenti indimenticabili- mi rimprovero. "Naru... qualcosa non va?" mi chiede Gaara. "No. Perché mi poni questa domanda?"

"No perché ti sei mosso velocemente con la testa... pensavo che non volessi più le mie carezze" Alzo il viso verso il suo e lo bacio con passione. "Questo mai" gli dico per poi girarmi verso di lui e sedermi sulle sue gambe per baciarlo.

E' un bacio passionale che trabocca tutto il mio e il suo amore. Ci baciamo per minuti che a me sembrano un'eternità e forse e' l'eternità più bella di sempre.

*******

Sara' mattina presto... non lo so pero' stare sotto le coperte a contatto con la pelle bollente del petto di Gaara e' una sensazione meravigliosa. Dopo questa notte passata nella passione e nell'amore mi sento bene, mi sento di appertenere a qualcuno, a qualcuno che mi ama davvero.
Sento il suo cuore battere ad un ritmo regolare ed il suo respiro e' lento e calmo. Chiudo gli occhi e mi addormento di nuovo cullato dal battito del suo cuore.

*******

Quando mi sveglio mi ritrovo stretto in un caldo abbraccio cosi porto il viso a rivolgersi verso l'alto e vedo che Gaara mi sta osservando. "Buongiorno dormiglione, dormito bene?" Mi chiede con tono calmo e sottile. Io sorrido e poi lo bacio. "Si, mi e' piaciuto particolarmente dormire con il battito lento e regolare del tuo cuore" dico lasciandogli baci su tutta la lunghezza del collo.

"Mi fa piacere che ti sia piaciuto" dice tra un sospiro e l'altro. D'un tratto sento un dolore al sedere, opera di Gaara che mi ha sculacciato. "Forza, alziamoci altrimenti non andiamo più a scuola" dice ridendo.

"Eh no, questa me la paghi! Vieni qua!" Dico alzandomi dal letto ed infilandomi velocemente i boxer per poi rincorrerlo per tutta la casa.

*****

Dopo sospirate lezioni di scuola, io e Gaara ci salutiamo con un bacio. Vedo Gaara allontanarsi per andare a lavoro mentre io, appena finito di comprare la carne, mi dirigo in corsa verso il mio paradiso verde.

Quando arrivo mi vado a sedere nel solito posto e, dopo vari minuti, vedo spuntare il piccolo volpacchiotto. "Hey piccolo! E' da un po' che non ci vediamo eh!" Gli sorrido.

<<Mi hai portato la carne?>> una voce. Mi volto di scatto per vedere chi e' ma, non vedendo nessuno, mi volto verso la volpe. "Sei stato tu?" Chiedo spaventato.
<<Vedi qualcun'altro oltre a noi due?>> dice ironicamente.

-che sia questo il potere di cui mi ha parlato Mikoto-san?- penso.

"Beh... sono un po' sorpreso" dico sorridendo. "Non si vede tutti i giorni che un animale parli" finisco di parlare per poi aprire il sacchetto e porgli la carne richiesta. "Allora... hai già un nome?" Chiedo curioso e non più spaventato.

<<Beh... diciamo che tra gli animali io sono il più forte e tutti mi chiamano Kyuubi pero' il mio nome vero e' Kurama>>

"Bel nome! E da cosa deriva il tuo nome?" Chiedo.

<< Il mio nome risale ad una mitologia dove il mio nome era Kitsune, ma con il tempo il nome ha assunto varie sfumature fino ad arrivare a Kurama che significa 'Nove lame' ovvero le mie code>> mi spiega. -wow e' davvero un'informazione ben dettagliata- penso.

"Eh dimmi... solo io ho il contatto con te?" Domando.
<<Tra animale e umano si ma tra animale ed animale che si e' collegato con un altro umano no... devi sapere che ci sono nove animali che si possono collegare con le persone... Gli animali sono: un tasso che ha una coda, una pantera che ha due code, una tartaruga che ha tre code, una scimmia che ha quattro code, un armadillo che ha cinque code, una lumaca che ne ha sei, una libellula che ha sette code che si trasformano in sei ali, un polpo che ha otto tentacoli ovvero le code ed io che ho nove code... noi animali siamo in contatto ognuno con una persona che a loro volta e' collegata con gli altri animali delle altre persone e, ovviamente, con le altre persone>> mi spiega.
Guardo l'ora sul cellulare: 19.00. "Oh cavolo! Mi piacerebbe parlare di più con te ma adesso devo andare a casa! Ci vediamo Kurama!" Urlo correndo per dirigermi a casa.

****

E' notte fonda quando non sento qualcosa cadere. Mi sveglio di soprassalto e guardo attorno con aria spaventata. D'un tratto mi accorgo di una figura seduta sul pavimento. Accendo la luce e per poco non urlo per lo spavento. "Kurama! Cosa ci fai qui?" Urlo sottovoce.

<<Scusa Naruto, ma adesso che sai di me non puoi lasciarmi da solo!>> mi dice con tono di rimprovero.

"Ah scusa! Va bene resta ma non farmi prendere più un colpo del genere" dico facendogli segno di salire sul letto e venire affianco a me sotto le coperte.

Il mattino dopo, quando mi sveglio, inizio a correre per tutta la stanza per vestirmi.

Suonano al campanello ed io ho finito giusto in tempo di prepararmi. "Arrivo!" Urlo. Saluto Kurama e, dopo aver chiuso la porta di casa, bacio Gaara per poi prenderlo per mano e dirigerci a scuola.

Le ore passano e finalmente arriva l'ora di pranzo. "Gaara ieri mi e' successa una cosa stranissima" inizio a dirgli.

"Stavo leggendo una mitologia sugli animali che entrano in contatto con gli animali..."

"Anche tu sei a contatto con un animale?" Domanda. Annuisco e poi gli chiedo con quale e' a contatto.

"Ah con l'uno coda no io invece sono a contatto con Kyuubi il nove code" dico. "Devi conoscerlo e' davvero tenero e simpatico" dico prima di baciarlo appassionatamente per poi tornare in classe mano nella mano.