Sangue e Inchiostro

Perche' l'amore per qualcuno rende piu' forti

La giornata con i due demoni passò abbastanza in fretta. Io e Gaara scoprimmo che i due si conoscevano da tantissimo tempo e che un tempo erano amici ma in seguito, con la morte del loro padrone, divennero nemici. La storia che ci hanno raccontato questo pomeriggio mi ha commosso tantissimo forse perché io comprendo molto bene il dolore di perdere qualcuno così all'improvviso e, soprattutto, davanti ai tuoi occhi.

Adesso sono a casa con Kurama. Sto pensando a quello che ho dovuto sopportare per ben 10 anni. E' stato un vero orrore. Mi piacerebbe tornare ai tempi in cui stavo con il mio amato Sasuke... con lui ero felice. Con Gaara... non riesco a provare quelle forti emozioni che avevo con Sasuke.

-forse e' meglio non illudere Gaara... non vorrei che lui soffrisse quanto ho sofferto io-

Prendo il cellulare e scrivo un messaggio a Gaara dicendogli che l'indomani avrei dovuto parlargli. Mi arriva un messaggio immediato con una risposta affermativa.

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L'indomani sono tra i banchi di scuola. Vicino a me c'e' Gaara intento a scrivere gli appunti. Lo fisso di nascosto.
Prendo un foglio e gli scrivo quello che mi ero ripromesso di dirgli.

<Scusami tanto Gaara.. ma io non voglio illuderti. Non sono riuscito a dimenticare Sasuke e, anche se lui mi ha fatto soffrire, non posso non amarlo alla follia. Sara' una cosa stupida ma... voglio far di tutto pur di riprendermelo. Mi ripetero' ma e' giusto cosi. Non sono io la persona che ti merita... non voglio illuderti. Ti prego non fraintendere le mie parole, voglio rimanerti amico ma forse e' meglio che per un po' non ci vediamo... giusto il tempo che ti rimetta di nuovo in piedi> finisco di scrivere e gli porgo il biglietto.

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Sono seduto nel mio posto preferito aspettando Gaara, ma al suo posto... "Sasuke.. tu-tu che ci fai qui?" Domando confuso più che mai. "Volevo vederti" dice col suo tono atono, privo di colore.

"Gaara mi ha detto che vi siete lasciati perche' non riesci a dimenticarmi... STUPIDO! Devi dimenticarmi... non ti amo più, adesso amo Karin. Tu sei stato solo un passatempo tutto qui... Cavolo non pensavo che saresti stato cosi duro di comprendonio" bugie. Bugie. Bugie. Bugie! "Perche' menti?" Domando sull'orlo del pianto. "Non sto mentendo" dice calmo.

Bum!

Un sonoro schiaffo si e' andato a depositare sulla guancia destra di Sasuke. Lacrime calde e salate rigano il mio volto. "Sei un bugiardo! Perche' mi vuoi spezzare ancora di più? Perche' non vuoi capire che TI AMO! Perche'...? Ti prego dimmelo"

-Non voglio sentire più bugie- Sgrana gli occhi e subito dopo mi abbraccia. Mi lascio andare ad un pianto liberatorio tra le sue braccia. "Perdonami Naru... ma non posso proprio dirtelo, se lo faccio..." sussurra al mio orecchio. Mi stringo ancora di più a lui per inebriarmi ancora di più del suo dolce profumo.

"Sasuke!!!!" Una voce. Sasuke si stacca rapidamente.

"Karin" sussurro e lui si irrigidisce. "Centra lei vero?" Chiedo sempre a bassa voce.

Annuisce con il capo. "Ti ha ricattato?" Chiedo ancora. Annuisce di nuovo.

"Maledetta....!!!" Dico a denti stretti mentre vedo Sasuke allontanarsi.

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Finite le lezioni mi dirigo a casa Uchiha per parlare con Fugaku-san.

"Mikoto-san per caso c'e' suo marito in casa?" Chiedo cortesemente. "Si e' nel suo studio" la ringrazio e mi affretto. Busso alla porta e appena sento un 'avanti' entro per poi fermarmi davanti alla scrivania dell'Uchiha.

"Naruto, qual buon vento di porta qui?" Domanda. "Devo parlarle!" Affermo deciso.

Passano due ore. Tre. Quattro e finalmente sono venuto a conoscenza dell'accaduto.

"Naruto dove stat andando?" Chiede Fugaku-san.
"Mi pare ovvio.... Vado a riprendermi Sasuke!" Dico con un insolito tono di voce.

"Karin! Apri questa dannata porta!" Urlo sbattendo violentemente i pugni sulla porta. "Naruto? E tu che ci fai qui?"

Accecato dalla rabbia, afferro i suoi capelli e la lancio al suolo. "Non osare mai più!" Dico solo prima di entrare e di andare a prendere Sasuke.

"Tu!" Urlo appena lo vedo.
Lui si gira. Il mio sguardo e' a dir poco furente. Se si potessero uccidere le persone con un solo sguardo, io avrei già ucciso la maggior parte delle persone di questo villaggio.

"Naruto...calmati... perche' sei qui?" Gli mollo un ceffone cosi forte da farlo cadere al suolo.

"Non ho parole... sei un vero...!" Non finisco neanche la frase perche' qualcuno dietro di me mi afferra e mi fa sbattere contro il muro al mio fianco.

"Lei sarebbe? Non ha il diritto di importunare il fidanzato della signorina"

Con una tale forza riesco a liberarmi. "Per sua informazione e' la signorina che ha osato importunare il mio fidanzato! Tu!" Due braccia forti e calde mi stringono.

Non ci penso due volte che mi alzo sulle punte e lo bacio. E' uno di quei baci casti ma che non lasciano all'immaginazione. "Non dovevi fare tutto questo casino... almeno, non per me" mi dice accarezzandomi una guancia.

"Torniamo a casa?" Gli salto in braccio e lo bacio con passione. "Sasuke... davvero ami di più quell'insignificante ragazzo invece che me?" Domanda Karin tra le lacrime.

Sasuke la super dicendole solo un 'si' per poi scomparire tra le vie del villaggio.

"Sei incredibile. Come hai fatto a liberarti della più forte guardia del corpo di Karin?" Domanda incredulo. "Non lo so. Sentivo un enorme forza fluirmi nelle vene. E' stata una sensazione meravigliosa. Di pura estasi" dico eccitato.

Dopo vari minuti arriviamo a villa Uchiha dove la famiglia di Sasuke ci accoglie con un enorme sorriso.
"Ragazzi e' bellissimo vedervi di nuovo insieme, e speriamo che questa volta tutto vada per il meglio" dice Itachi venendoci incontro.

Gli sorridiamo felici per poi entrare e raccontare l'accaduto.

"E' stato incredibile! Karin ha porto quella domanda e Sasuke le ha detto solo 'Sicuramente e' più importante di una donna inutile e piagnucolona come te' per poi superarla e andarsene!" Tutta la famiglia ride e cosi si conclude la giornata, ma non per me e Sasuke.

"E cosi... adesso siamo solo io e te" sussurra al mio orecchio. Rido avvolgendo le braccia attorno al suo collo. "Non potevo desiderare di meglio" sibilo a fior di labbra per poi baciarlo passionalmente.

E cosi si conclude la nostra giornata. E' stata una nottata intensa, piena di passione e calore. Piena di parole e lacrime mai dette e versate. Piena di tutti quegli attimi passati distanti.

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#autrice#

Bene ragazzi siamo arrivati alla fine!! Spero che il capitolo sia di vostro gradimento! Mi raccomando lasciatemi tanti commenti e tanti like!

Ci rivedremo con la prossima storia! Un bacio la vostra scrittrice preferita Kitsune39 !