A volte c'è di più.
Più del sesso o delle belle parole che dicono tutti ma che non pensa nessuno.
Più del sentirsi vivi.
Del fare cazzate o di urlare quanto male ci fanno gli altri.
Più del divano o della lametta.
Più dei voti a scuola.
Più di un cazzo di qualcosa.
La gente vede. Ma non guarda.
Mi chiamo Nadia e mia madre è morta.
Mi chiamo Nadia e mio padre non mi vuole.
Mi chiamo Nadia ma alla gente non fotte un cazzo.
Adesso sono a mare.
Saranno circa le 2.00 e ho freddo.E cazzo fa così male che non ci sia più
Perché io ti penso ancora
Ti penso sempre
E tu no
Tu semplicemente non ci sei più
Perché sei morta
La persona che conoscevo è morta
Rimpiazzata da un'altra che non mi vuole
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▪Fammi male, fammi tua.▪
De TodoUn'acida vergine ninfomane, stronza quanto dolce, secchiona e irrecuperabile lettrice di libri vecchi e impolverati della biblioteca si trova a dover fare i conti con il passato che la perseguita e un presente misterioso ed eccitante.