La cacciatrice ibrida

19

Al primo piano del grande palazzo non c'erano appartamenti ma una sala immensa che le ricordava tanto quella dell'Accademia, la stessa in cui si era allenata per tutto quel tempo, quella in cui aveva giurato fedeltà alle Famiglie e quella in cui aveva preso la decisione più avventata della sua vita.
Il palazzo era enorme e probabilmente pieno di stanze, ma non pensava che avrebbe mai visto tutti quei cacciatori in una sola stanza - E non sono neanche tutti presenti!- le aveva detto suo fratello quasi percependo i suoi pensieri.
Non riusciva a levarsi dalla testa il discorso che le aveva fatto poco prima di scendere lì e la tentazione di dirgli la verità era così forte che Cassie provò a pensare a qualcos'altro. Si sarebbe presa a schiaffi quando, tra tutte le cose a cui poteva pensare, le venne in mente proprio Nathan. Pensò che probabilmente lui adesso era tranquillo, che sicuramente gli era stata affidata un'altra missione adesso, magari un'altra ragazza a cui badare, una abbastanza attraente, una che non avrebbe rifiutato allo stesso modo in cui aveva rifiutato lei. Poi pensò al fatto che non era l'unico a essersi tolto un peso. Anche Robert non doveva più badare a lei e persino Cam e la sua famiglia potevano vivere tranquilli, senza dover stare attenti a quello che dicevano per non far scoprire il suo segreto. Si, aveva fatto bene ad andarsene.
- Cassandra? Mi stai ascoltando?
Trasalì non appena Morgan le toccò la spalla - Scusami, stavo solo pensando...
Lui fece un espressione seria ma annuì come se capisse che per lei non era un buon momento - Adesso, però, cerca di concentrarti sulla missione.
- Si, la missione... - ripetè lei.
- Non hai capito di cosa si tratta, vero?
- Si, cioè... no... - sospirò - Non sono abituata a tutta questa confusione! Sono arrivata qua solo ieri e..
Morgan le sorrise dolcemente - Non preoccuparti, è normale! - Poi le mise di nuovo una mano sulla spalla ma questa volta non trasalì - Voglio presentarti una persona, ti affiancherà durante la missione - Solo in quel momento Cassie si rese conto che davanti a lei c'era un ragazzo. Era alto quanto Morgan ma più muscoloso. I capelli erano scuri, ma la pelle era stranamente pallida e gli occhi leggermente tendenti al rosso. Sembrava un vampiro, ma Cassie non ne era del tutto sicura - Lui è Ethan, uno dei migliori cacciatori che io conosca.
Ethan la squadrò dalla testa ai piedi e poi le sorrise mostrando i suoi denti perfetti, ma Cassie non vide i canini sporgenti - Non sarà facile concentrarsi sulla missione con questa bellezza accanto - Fantastico, le mancava solo il cretino di turno che ci provava subito.
Alzò gli occhi al cielo e notò il sorriso del fratello - Cassandra, mi chiamo Cassandra!
Ethan alzò le spalle - Come vuoi! Cassandra - Il modo in cui pronunciava il suo nome già le dava fastidio, come avrebbe fatto a stargli accanto durante la sua prima missione? - Spero che Morgan ti abbia spiegato in cosa consiste la missione di oggi.
- Forse lo ha fatto ma ero distratta...
- Cominciamo male! - disse facendo una smorfia - Riassumendo brevemente: dobbiamo andare a stanare dei vampiri che rapiscono giovani ragazzine di cui non solo si nutrono ma che trasformano in loro schiave - Cassie rimase senza parole. L'avevano preparata al peggio, ma vampiri che adocchiavano le ragazzine... era tutta un'altra cosa!
- E quale sarebbe il mio compito?
- Devi semplicemente starmi accanto e guardare.
- Cosa? E io ho buttato cinque anni della mia vita e mesi di addestramento solo per guardare?
- Cassie... - Morgan le mise una mano sul braccio. Di solito non sopportava le persone che la toccavano, ma con lui era diverso. Si sentiva come se lo facesse da sempre e non le dava fastidio ma le infondeva sicurezza - Ho detto che voglio proteggerti e il miglior modo per farlo è stare accanto a Ethan.
- E cosa dirà il tuo caro nonnino quando saprà che me ne sono stata la a guardare?
- E' proprio questo il punto! Lui non saprà mai niente.
Rimase in silenzio per qualche secondo - E chi mi dice che questo tizio qui non farà la spia? Per quanto mi riguarda potrebbe fottermi da un momento all'altro!
- Ti fotterei volentieri ma...
- Ethan! - Morgan gli diede uno spintone - Non permetterti mai più di dire una cosa simile!
- Scusami tanto amico! Non pensavo che tu e lei...
- Non è come pensi! - disse Morgan quasi urlando - Solo... non provarci con lei! E' sotto la mia responsabilità e momentaneamente, visto che non posso venire con voi, dovrai sorvegliarla tu.
- Come vuoi! Basta che non si mette a frignare quando vedrà cosa c'è la dentro...
Cassie scoppiò a ridere - Frignare? Oh stai parlando con la persona sbagliata bello! Tu non sai come sono fatta io!
- Lo scoprirò presto! - disse sorridendo - Adesso prendi quello che potrebbe servirti in quel tavolo infondo e poi torna qua.
- Avevi detto che dovevo stare solo a guardare...
- Si, ma non possiamo sapere che cosa potrebbe accadere la dentro. Questi vampiri sono attratti dalle belle ragazze. Che cosa succederebbe se mi distraessi un attimo? Non sopporterei l'idea di un vampiro su di te che...