capitolo 2

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La mattina, come avevo pensato, sono andata dritta da mia mamma
Mamma: buongiorno tesoro
Io: ciao mamma, avrei una cosa da chiederti
Mamma: aspetta, prima io ho una cosa da dirti
Io: dimmi pure
Mamma: ho deciso che da oggi la devi smettere con il calcio e tutte quelle fisse
Io: scusa? E perche mai cosi da un momento all altro nn ti va piu bene?
Mamma: il perche nn te lo posso spiegare. Ti dico solo che é per il tuo bene, un giorno capirai *si dirige verso camera mia*
Io: cosa vuoi fare?
Mamma: mi dispiace, ma devo *strappa tutti i poster *
io: nooo, ma che fai??
mamma: é x il tuo bene
Io: lascia stare le cose di Ste
Mamma: devi dimenticarti di lui. Nn fa per te
Io: nn é vero! * le lacrime cominciano a scorrermi sul viso*
mamma: ora basta! *Se ne va*
io:.ti odio! Mi hai rovinato la vita
Giuli: dai chia, calmati
Io: no! Devo scoprire cos é successo. Nn posso stare senza Ste
Giuli:ok, ma stai attenta. Io devo tornare a casa, se trovi qualcosa aggiornami
Io: ovvio, hai qualche idea? Posti in cui potrei trovare informazioni?
Giuli: un idea ce l ho. Cerca tipo nelle cassettiere in camera, ci sarà qualcosa li
Io: ottima idea, grazie. Ci sentiamo appena ho novità
Giulia torna a casa sua e io metto in atto il piano. Mentre mia mamma é indaffarata mi infilo in camera sua e comincio a cercare. Dopo un po trovo una cartella con la mia foto e un sacco di dati su di me. Il problema é che molte cose nn coincidono a quellla che dovrebbe essere la realta. A cominciare dal nome di mio padre, nn corrisponde alla realtà. Curiosa continuo a leggere e noto che neanche le mie origini sono le stesse. Ma com é che sono italo-egiziana? Io sono nata in italia, o almeno credo. E perche nn c é il mio cognome? Mi resta un altra domanda: ma io, chi sono in realtà? Qui c é qualcosa che nn va

una domanda capace di stravolgere delle vite ||Stephan el shaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora