capitolo 23

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*Chiara's pov*
Vengo svegliata da un rumore strano che proviene da fuori dalla porta...apro gli occhi disorientata non riconoscendo la camera, ma noto con piacere che Giulia dorme accanto a me. Quando ricapitolo quello che è successo ieri sera sbianco e caccio un urlo. La mia migliore amica apre gli occhi di scatto e mi fulmina perplessa. Guardo la sveglia sul comodino che segna le 7, che palle. Sbuffo e riporto la testa sul cuscino. Sto per chiudere gli occhi quando sento dei passi sempre piu vicini e successivamente vedo la porta spalancarsi mostrando Paulo con il fiatone
"È successo qualcosa? State bene? Perchè avete urlato?"
La sua faccia perplessa e spaventata ci fa scoppiare a ridere
Io: è tutto ok Paulo, tranquillo
Paulo: meno male, vi abbiamo sentito da giù e ci è preso un colpo
Continuando a ridere gli faccio segno di avvicinarsi al letto dove io e Giulia siamo ancora sedute. Senza capire le mie intenzioni si avvicina sorridendo...appena mi è di fianco lo tiro sul letto facendolo finire in mezzo a noi. È qui che realizzo che indossa solo i pantaloncini, eh beh ha un fisico mica male. Prende il mio telefono e ci scatta una foto senza prendere i visi che poi pubblica sul mio profilo, il tutto sotto il mio sguardo confuso che lo fa scoppiare a ridere. Pochi minuti dopo sentiamo la voce di Alvaro che ci informa che la colazione è pronta. Ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare le crèpes preparate dallo spagnolo mentre lui porta le tazze con il caffelatte. Fa capolino dalla porta e per poco non mi strozzo, anche lui senza maglia. Inizio a tossire senza sosta e Giulia comincia a ridere. Finita la colazione ci prepariamo per tornare in albergo. Alle 7.40 circa usciamo di casa....nella hall dell' albergo salutiamo i ragazzi ringraziandoli di tutto. Inaspettatamente ci scambiamo i numeri di telefono e poi loro tornano in macchina. Restiamo li dove siamo poichè già qualche giocatore è seduto sui divanetti pronto a partire. Raggiungiamo Josè e stiamo un po con lui finchè anche Davide, Lorenzo, Matt e Jar fanno la loro comparsa. Alla fine gira e rigira mancano solo Stephan e Mattia che non si sa dove siano.Josè va a chiamarli in camera e poco dopo torna con loro al seguito. Due figure pallide e con gli occhi rossi fanno ingresso nella hall, io e Giulia ci avviciniamo per abbracciarli ma veniamo ignorate. Saliamo in pullman pronti a partire, e a differenza del silenzio dell'andata,ora i ragazzi molto piu tranquillo scherzano tra di loro....due ore dopo siamo a milanello e la squadra ha il resto della giornata libera. Stephan e Mattia scappano senza motivo e noi optiamo per fare due tiri come al solito. Il tasso di nervosismo nell'aria è molto alto, si sento solo i palloni che vengono scagliati in porta. Quando ho un pallone tra i piedi il tempo si annulla, infatti in un batter d'occhio arrivano le 18 e decidiamo di andare a farci una doccia. Dato che non abbiamo fame, decidiamo di non scendere a cena e di aspettare i nostri fratelli in camera dato che qualche giorno prima avevamo deciso di guardare un film tutti e quattro insieme. Più passa il tempo e più mi convinco che non verranno...non capisco cosa gli sia preso. Lorenzo e Matt fanno capolino dalla porta per vedere se è tutto ok data la nostra assenza ingiustificata a cena. Si chiudono dietro la porta della nostra stanza e ci raggiungono sui letti. In pochi minuti tutta la tristezza svenisce e torniamo a sorridere come prima. Penso e ripenso al comportamento di mio fratello e non mi do una spiegazione...la foto sul mio comodino ci raffigura sorridente e felici, cos è cambiato adesso? Vengo riportata alla realtà da qualcuno che bussa alla porta
Josè: ragazze, posso parlarvi?
Io: certo, entra Josè
Josè: da sole
Lori: no problem, noi andiamo via *si alza dal letto e raggiunge la porta*
Io: no dai, restate
Lori: amore, quando avete finito torniamo, se hai bisogno lo sai che sono di la
Io: okok,a dopo allora *mi stampa un bacio sulle labbra ed esce seguito da Matt*
Io: dicci tutto
Josè: ho una cosa da dirvi...sono convinto che vi state chiedendo come mai Stephan e Mattia sono strani da stamattina e non si fanno vedere
Io: veramente si, quindi se lo sai parla grazie
Josè: lo so, e sono qui per questo. Tutto è iniziato ieri sera quando avete visto Alvaro e Paulo. Non vene siete accorte ma avete diciamo ignorato Stephan e Mattia completamente. Diciamo che sono solo due fratelli gelosi che se la sono presa perchè non li avete cagati
Io: sul serio? Non pensavo che Stephan fosse cosi davvero
Giulia: idem, non pensavo mica che se la potessero prendere. Mio fratello è mio fratello, è sempre il primo su tutti
Io: esatto, per me è lo stesso. Sai cosa? Vado da lui, voglio chiarire sta cosa. Vieni Giulia?
Giulia: certo
Josè: no no ferme, ora stanno facendo una cosa e non potete
Io: cosa?
Josè: niente di importante
Io: non ti credo
Josè: domani capirai, promesso. Ora a nanna
Io: resti con noi?
Josè: non volevate Matt e Lorenzo?
Io: ormai staranno dormendo, resta tu dai
Josè: ok, mi cambio e torno
Mentre Josè si cambia io e Giulia uniamo i due letti. Torna e si sdraia al centro con noi due affianco. Spengo la luce e ci accoccoliamo al suo petto pronte a farci coccolare
Io: Josè?
Josè: dimmi principessa
Io: ti voglio bene sai?
Josè: anche io, tanto
Sento la sua stretta stringersi e sorriso automaticamente. Mi rilasso sotto il suo tocco e poco dopo mi addormento non sentendo più nulla

una domanda capace di stravolgere delle vite ||Stephan el shaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora