capitolo 15

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*chiara s pov*

non pensavo che fosse cosi complicata la convivenza. Ma se in 5 risultava difficile, in 7 è un delirio. Io e Giulia in mezzo a tutti sti maschi finiremo per impazzire. Però devo ammettere che è stupendo, tutti insieme ci divertiamo molto. Ora siamo in bagno per prepararci, oggi dobbiamo dividerci. Io e Lori accompagnamo Ste dal fisioterapista, Giulia e Matt accompagnano Mattia dal medico e Jar ha delle commissioni da fare.

io: Giuli ma ci credi? c è stiamo vivendo un sogno

giuli: vero, è tutto cosi strano

io: in poco tempo la nostra vita è cambiata radicalmente. Non andiamo più a scuola, siamo in un altra città e abbiamo un fratello maggiore

giuli: si vero, chi l avrebbe mai pensato. Andiamo ora altrimenti facciamo tardi

i ragazzi intanto ci aspettano in salotto giocando rigorosamente alla play station

io: ragazzi dai, è ora di andare. Altrimenti facciamo tardi

lori: ok, vado a prendere le giacche e arrivo

jar: rega io vado a fare delle commissioni, ci vediamo a casa quando finite

tia: io ho appuntamento alle 11, credo di aver finito per le 13

ste: io idem

jar: ok, ma rega sono le 10.30 non è che fate tardi?

tia-ste: cazzo

io: dai andiamo, ciao a tutti a dopo

una volta usciti da casa ognuno prende la sua strada. Noi ci dirigiamo dal fisioterapista per capire com è messo il ginocchio di Ste. lui con gli infortuni ormai è abbonato, sembra che in particolare la gamba destra sia la più fragile. Mi ha raccontato che quando deve affrontare queste visite è sempre molto teso perché teme che il tempo di requpero sia troppo lungo. Però c è da dire che con la fisioterapia ci da dentro e fa di tutto per rimettersi in forma. è ora, il dottore lo sta chiamando

io: dai Ste, ora saprai tutto

ste: speriamo in bene, lori entri con me?

lori: certo, sarebbe stupendo. Grazie

e cosi entrano in studio.

*giulia s pov*

siamo dal medico con Tia, ora lo stanno visitando per vedere se è tutto ok

matt: amore, vedrai che sta bene

io: lo spero, non vorrei che fosse qualcosa di più serio

matt: ma no, vedrai che era solo un calo di zuccheri

dopo poco mattia esce accompagnato dal medico

io: allora?

tia: è tutto ok, sto bene e alla fine della settimana posso tornare con Ste a milano. Hai per caso sentito chiara?

io: no, ancora no. Ora la chiamo

chiara: giuli, dimmi

io. ehi, mattia è uscito. Ste?

chiara: ancora no

io: ah ok, noi abbiamo finito in anticipo. Vi raggiungiamo

chiara: ok, vi aspetto

io: ste non ha ancora finito, li raggiungiamo cosi poi torniamo insieme a casa

tempo di arrivare allo studio che li vediamo uscire

io: allora, come sta?

chiara: tutto sommato bene. Deve stare fermo un mese e poi puo rientrare

io: quindi parte anche lui?

una domanda capace di stravolgere delle vite ||Stephan el shaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora