Abbie Allison Styles 2 -Love me again-

32. ~Basta cazzate

Risi a quella piccola scenetta, Zayn invece era davvero in difficoltà.

Forse non sapeva cosa rispondergli ma contemporaneamente cercava una soluzione per non farlo rimanere male.

"Vero?" insistette il piccolo non ricevendo però alcuna risposta da Zayn.

Tentai di aggiustare le cose, così arrivai in cucina interrompendoli.

"Ehi! Cosa ci fate qui?" chiesi.

Theo appena mi vide sorrise sornione e, una volta sceso dalle gambe di Zayn, venne accanto a me prendendomi per mano.

Mi portò proprio accanto a quest'ultimo ancora seduto con una mano appoggiata sul tavolo e l'altra poggiata sulla coscia, Theo prese anche la sua mano e l'attirò verso la mia, per farcele intrecciare.

E lo facemmo, o meglio, Zayn lo fece.

"Così", affermò il bambino guardandoci sorridenti. "Si?"

Guardai Zayn mordendomi le labbra, lui mi guardò alzando le spalle.

"Vi voglio bene!" commentò salendo di nuovo sulle gambe del moro abbracciandolo.

Le nostre mani erano ancora unite.

Sospirai, mentre dal salotto arrivavano le voci dei ragazzi, volevo tanto essere altrove.

Lì, in quel preciso momento, con Theo tra le sue braccia, e la sua mano nella mia, mi sentivo un po' a disagio.

"S-scusa", sussurrai con gli occhi lucidi e mi diressi in cucina.

Una volta lì, attirai l'attenzione di Harry, il quale mi venne subito incontro.

"Sto bene", dissi tenendo bassa la testa, cercando di salire di sopra.

Il riccio mi bloccò per un braccio, poi guardò in cucina, dove c'erano ancora i due abbracciati..e forse capì tutto.

Mi sciolsi dalla sua presa e corsi nella mia camera, chiudendo violentemente la porta e dopo neanche un secondo, mi ritrovai tra le braccia di mio fratello.

"Io..v-volevo solo vivere la mia vita..felice!" singhiozzai. "V-volevo solo stare con lui...senza alcun problema, solo noi..noi due. Ho desiderato tanto una vita...felice con Zayn, io...ho rovinato tutto!"

"Ascoltami, ehi", mi prese il viso tra le mani ma purtroppo non riuscivo a vederlo, a causa degli occhi appannati. "Ascoltami Abbie, ti prometto che andrà tutto bene."

"Io non volevo trattarlo male Harry", sussurrai tra le lacrime. "Te lo giuro...io non volevo tornare qui e ricominciare come...come due sconosciuti...io..io v-volevo solo vivere c-con lui...e basta."
Harry non parlava, segno che potevo sfogarmi.
"T-ti prego non..non giudicarmi per quello che ho fatto.." forse mi riferivo un po' ad Ashton, ma lui non poteva capire.

In quel momento mi importava solo di sfogarmi.

"Perché deve s-succedere tutto a me?..Te lo giuro..io non volevo comportarmi così con lui..per quanto può...sembrare che io m-me ne freghi...o lo tratti male..è soltanto....soltanto una conseguenza di quello che è successo quella sera..io, non voglio trattarlo così, ma è...è più forte di me."

"Perché non gliene parli? Perché ora non vieni con me di sotto e glielo diciamo insieme? Tutto ciò che è accaduto?"

Scossi la testa.

"Perché...io, adesso...è strano ritornare accanto a lui...h-ho...ho i brividi quando sono con lui..io non voglio che accada nulla."

"State provando a ricominciare però."