Freccia d'argento

Sono viva

Scusate se non ho più postato, ma la scuola è impegnativa e non trovo quasi più tempo per scrivere. Ho deciso di fare una leggera modifica alla storia. Siccome trovavo troppo lungo e noioso raccontare tutta la storia di Allison e Scott, ho deciso di continuarla da un altro punto. Spero vi piaccia!

Scocco la freccia d'argento, che colpisce l'oni in pieno petto. Con grande sorpresa, esso si dissolve nell'aria. La mia idea ha funzionato... non riesco a crederci! L'argento, è questo che li uccide!
D'un tratto, mentre cerco con lo sguardo Scott, accade qualcosa. Un secondo dopo essermi voltata avverto un dolore sovrumano alla pancia. La spada di un oni si è conficcata nel mio corpo. La creatura estrae la lama, lasciandomi cadere lentamente a terra. Tento in tutti i modi di aggrapparmi alla vita, solamente per riuscire a vedere Scott, mio padre, Lydia e Stiles e gli altri. Avverto un urlo freddo, da banshee. Dopodiché mi ritrovo avvolta dalle braccia di Scott. Scott...
Respiro affannosamente, con il sangue che non cessa di uscire.
-Allison!- esclama Scott, disperato. Mi afferra una mano e tenta di levarmi il dolore. Una lacrima riga la mia guancia destra.
-Allison, non riesco a prendere il tuo dolore! Perché?- dice Scott, disperato. Concentro tutte le forze che mi restano per sorridere, e stringere la mano del mio amore.
-Perché non fa male- rispondo. Scott comincia a scuotere il capo.
-No, no, Allison, ti prego!- esclama. Consumo altre lacrime, mentre il dolore mi spegne, lentamente.
-È tutto Ok, è tutto Ok. È...perfetto. Sono tra le braccia del mio primo amore... la... la prima persona che io abbia mai amato. La persona che amerò per sempre. Io, io ti amo, Scott, Scott McCall- sussurro. Sento freddo... avverto una sensazione di vuoto e non vedo più niente. Non provo più dolore. I volti che hanno fatto parte della mia vita passano come diapositive davanti ai miei occhi. Prima Lydia, e il momento in cui mi chiamò migliore amica; poi papà, che voleva proteggermi a tutti i costi; e Derek Hale, il ragazzo sempre imbronciato. E Scott... il mio primo ed unico amore.
Sento passare il tempo, come se i minuti fossero giorni, poi qualcosa mi costringe ad aprire gli occhi: un rumore insolito, simile ad un ronzio. Vedo chiazze bianche. Forse finalmente ho lasciato il mondo. Una voce mi incita ad alzarmi. Finalmente riconosco le cose: una donna dai capelli chiari con una parete rossa alle spalle. Poi sento i polmoni riempirsi d'aria. Provo un senso di stanchezza, come se mi fossi svegliata da poco.
-Sveglia, Allison- dice la voce.