"And she was like a blade of ice, like a lonely road, clearest day alive. Always sharp and cold, always beautiful. I am such a fool"
- even if she falls ~ blink-182Luke entrò nella sala dello staff per pranzo e sospirò quando vide che Michael era l'unica persona lì dentro. Nonostante fosse un insegnante e avesse bisogno di molta confidenza per insegnare, era terribile nelle conversazioni quando era completamente solo con un'altra persona. Luke non sapeva perché, era semplicemente così. Inoltre, per qualche ragione, Luke voleva davvero fare una buona impressione su Michael.
"Hey." mormorò Michael senza alzare lo sguardo dal suo telefono.
"Ciao." rispose Luke. Luke si sedette sul divano vicino a Michael con esitazione mentre la stanza tornò a riempirsi di tensione e di un silenzio imbarazzante.
Luke tossì, non perché ne avesse bisogno, ma perché non riusciva a stare in silenzio (specialmente non in situazioni come questa) e aveva bisogno che ci fosse qualche tipo di rumore.
Luke non riusciva proprio a capire la sua stranezza quando era solo, di solito è una persona sociale e molto fiduciosa, ma quando veniva lasciato da solo con un'altra cambiava tutto.
"Stai bene?" chiese Michael, notando Luke che tossiva. Luke annuì, sentendo un'ondata di imbarazzo attraversarlo.
"Sicuro?" si assicurò Michael, volendo essere certo che Luke stesse bene.
"Si, solo che odio il silenzio è così ho cercato di romperlo tossendo." spiegò Luke. Michael sorrise internamente pensando a quanto fosse tenero quando era in imbarazzo, ma allontanò velocemente il pensiero.
"Dimmi qualcosa di te, lavoriamo nello stesso posto da più di due anni e a malapena sappiamo qualcosa l'uno dell'altro." suggerì Michael cercando di iniziare una buona conversazione con il biondo.
"Okay, be' il mio nome è Luke Hemmings e sono un'insegnante di matematica." disse Luke.
"No, merda!" replicò Michael sarcasticamente. "Dimmi qualcosa di interessante, Luke."
"Um, ho 27 anni, vivo in un appartamento con mio figlio Beau, mia madre si chiama Liz, mio padre si chiama Andy e ho due fratelli chiamati Jack e Ben, ma non parlo molto con la mia famiglia." disse Luke a Michael, il quale sospirò all'incapacità di Luke di dire qualcosa di interessante.
"Mi chiamo Michael, sono un insegnante di scienze, ho 25 anni, vivo con mia moglie Autumn e i nostri figli Luke e Jai, mia madre si chiama Karen, mio padre si chiama Daryl e non ho fratelli." disse Michael. Luke non sapeva perché, ma quando Michael aveva menzionato sua moglie il suo stomaco si era contorto. Non sapeva descrivere ciò che sentì in meno di qualche migliaio di parole, ma tagliando corto, si era sentito come se il suo mondo stesse per finire, e non aveva idea del perché.
"Uno dei tuoi figli ha il mio stesso nome." Luke sorrise come un bambino, cercando di nascondere come si sentiva con delle battute.
"Si be' grazie a dio Luke non somiglia per niente a te." lo prese in giro Michael.
"Hey! Questo è cattivo." Luke mise il broncio, facendo ridere Michael.
"Dimmi di lui e Jai." disse Luke. Voleva sapere della famiglia di Michael nonostante sentire di sua moglie lo facesse sentire come se il suo cuore stesse per esplodere.
"Be' sono entrambi gemelli, hanno i capelli castani, gli occhi marroni ma che a volte sembrano verdi, hanno sei anni e sono fastidiosissimi." Michael rise. Parlava dei suoi figli come se non gli importasse di loro, ma Luke poteva dire che fosse in contrario.
"Dimmi di Beau." Michael sorrise.
"Um, ha sette anni, ha i capelli castani e gli occhi verdi, proprio come sua madre." disse Luke, la sua voce diventò leggermente tremolante quando menzionò la mamma di Beau.
"Aspetta, hai detto di vivere solo con Beau, cos'è successo a sua madre?" chiese Michael. "Se non ti dà fastidio che lo abbia chiesto." aggiunse velocemente.
"Va bene. L-lei è morta in un i-incidente in auto." balbettò Luke alla menzione di Ellie.
"Dimmi di lei. Se ti va di parlarne, ovviamente." Michael sorrise.
"Si chiamava El-Ellie. Era p-perfetta. Aveva i capelli marroni e-e gli occhi Verdi proprio come quelli di Beau. Era bassa, m-ma aveva il sorriso più grande di tutti, che ha passato a Beau. È stata la prima e unica che io abbia mai davvero amato in senso romantico, i-io non credo che smetterò mai di amarla. Beau è proprio come lei, cosa che amo perché anche se lei se n'è a-andata ho ancora una specie di versione maschile di lei credo. Alla m-mia famiglia non piaceva, n-non so perché, era semplicemente c-così. Ma io sapevo di amarla, perciò sono rimasto con lei e ho completamente perso i contatti con la mia famiglia. Abbiamo vissuto in un appartamento insieme per un anno prima di avere Beau, p-poi due a-anni dopo lei ha a-avuto l'i-incidente m-mentre tornava a casa da lav-lavoro ed è-è morta. Ora, Beau è l'unica persona nella mia vita che amo davvero." disse Luke, era in lacrime dopo aver parlato di Ellie. L'amava così tanto e gli mancava ogni giorno. Sapere che non sarebbe mai tornata indietro uccideva Luke, ma almeno aveva Beau.
"Mi dispiace tanto, Luke, è orribile." lo confortò Michael. Circondò Luke in un abbraccio e strofinò la sua schiena lentamente, facendolo calmare.
"Beau sembra un bambino fantastico, mi piacerebbe incontrarlo un giorno." disse Michael.
"Se vuoi puoi venire con me a prenderlo a scuola, poi possiamo prendere Luke e Jai e andare al McDonald's o qualcosa del genere." suggerì Luke.
"Suona fantastico, Luke." Michael sorrise.
Ultimo capitolo introduttivo, da lunedì prossimo inizierà la parte interessante lol
Come state dolcezze? La scuola? Il/la fidanzatino/a? Il ciclo è regolare?
Ed ecco a voi le domande tipiche di mia zia Wilma!
Soprattutto quella sul ciclo.
Venerdì vado al concerto degli hey violet e non vedo l'ora omg voi andrete a qualche concerto quest'anno/nel 2016?
Io venerdì ho quello degli hv e poi a maggio vado a quello dei 5sos a Verona omfg
Uhm non ho niente di interessante da dirvi, a parte che il mio micio non mi lascia scrivere perché mette le zampe sulla tastiera rido soo a lunedì prossimo xx
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teacher ❁ muke au (italian translation)
Fanfic"Prof, perché sta fissando il culo del Signor Clifford?" In cui Michael e Luke sono entrambi professori nella stessa scuola. Luke ha paura delle relazioni a causa di una vecchia delusione, e Michael non ha davvero molto da perdere.