✎been a while since you dressed for the kill✎

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"Here we are at the top of the hill, a hill that's quietly crumbling. Been a while since you dressed for the kill, the kill that sent me tumbling. Looking up, I see a falling star and watch its fire burn into the floor. I am left standing on the edge, wondering why we fall so hard"
- kids in the dark ~ all time low

Aprendo riluttante la porta di casa sua, Michael su chiese perché fosse tornato. Odiava Autumn, avrebbe decisamente preferito stare con Luke e sapeva che i propri bambini provavano lo stesso.

Michael non sapeva se amasse Luke o se Luke amasse lui, ma aveva finalmente deciso che sicuramente non amava Autumn. Ci era voluto molto tempo in cui aveva pianto nella sua macchina sperando che nessuno lo notasse per accorgersene, ma lo aveva fatto e sapeva che doveva fare qualcosa.

Michael aveva bisogno di lasciare Autumn e di prendere i bambini. Stava sperando che magari potesse stare da Luke. Sapeva che non stavano neanche insieme, ma doveva andare da qualche parte e non poteva più stare con Autumn.

"Mamma si arrabbierà?" chiese con calma Luke. Era sempre stato il più timido e tranquillo sei due gemelli, preoccupandosi di più del pericolo e del dolore. Era più maturo di Jai e di molti bambini della sua età e capiva molto bene cose che nessuno si aspetterebbe. Il che potrebbe essere una cosa buona ma anche cattiva.

Luke capiva quando Michael era triste molto meglio di Jai, che riusciva solo a riconoscere la tristezza grazie alle lacrime, ma Luke poteva capirlo dalle espressioni del viso. Nessuno vorrebbe mai che i propri figli capissero quando il proprio padre è triste. I padri dovrebbero essere la figura più forte, quella che supporta i propri bambini e dovrebbe essere qualcuno che i figli ammirano, e Michael non credeva di esserlo.

Però, per Luke e Jai Michael era la persona più meravigliosa che conoscessero. Metteva sempre prima loro e si assicurava di proteggerli. Loro erano la sua prima priorità e avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro. Michael capiva davvero bene e non metteva mai i propri figli in situazioni imbarazzanti come fanno molto genitori. Sapeva che nonostante fossero giovani avevano comunque dei problemi, magari non qualcosa che gli adulti classificherebbero come importante, ma che sono davvero importanti per i bambini e i genitori dovrebbero capirlo come fa Michael.

"Probabile, assicurati solo che tu e Jai rimaniate lontani, ok?" lo avvisò Michael mentre entrava con i due bambini tra le braccia. Michael fece loro segno di andare di sopra proprio quando Autumn stava uscendo dalla cucina con un'espressione arrabbiata. Luke e Jai obbedirono all'istruzione silenziosa e corsero di sopra velocemente, sapendo cosa stava per succedere e non volendo essere lì per vederlo.

Appena i bambini arrivarono nella loro stanza entrambi si nascosero sotto le coperte di Jai, proprio come facevano quando succedevano cose del genere. Luke si strinse forte al fratello, tremando e singhiozzando piano. Jai strofinò la sua schiena lentamente finché i due gemelli si addormentarono con il suono della loro madre che urlava al loro papà.

questo era l'ultimo capitolo che avevo tradotto, quindi devo darmi da fare, mettere da parte la pigrizia e tradurre gli altri yup

come va bellezze? è ricominciata la scuola, che merda.

sono l'unica piena di verifiche e interrogazioni ogni giorno? no perché ho appena finito di studiare 51 proverbi in inglese e mi mancherebbe francese, ma siccome sono sfaticata non lo studio e fottesega

ma vi pare che io non so i proverbi in italiano e devo andare a studiarli in inglese? bah

okay, chiudiamo la parentesi giorgia-odia-la-scuola e lasciatemi un commentino susu

se vi va passate a leggere le altre mie storie, in particolare badlands, la sto ancora scrivendo e ci tengo moltissimo.

a lunedì prossimo babes x

teacher ❁ muke au (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora