CAPITOLO QUINTO : IL PIÙ GRANDE AMORE DI GORI

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Intervista gentilmente rilasciata dal sindaco di Celion Miltov alla nostra televisione locale nell'anno 1396 dopo l'uovo:

- Buongiorno signor sindaco. La ringrazio a nome di tutto lo staff di rete Celion. Ci dica, che cos'è un Deisen per lei ? -

- Una anomalia , una mutazione genetica. Un uomo che ha deciso di cambiare dieta e che per questo motivo deve essere eliminato. -

- Cosa ci dice invece dei Coptizi. Le notizie sulla loro nascita non sono ancora chiare... Gli omicidi in città sono aumentati, la gente è preoccupata! -

- Il capo di quella setta è morto da tempo, moltissimo tempo. Alcuni dicono fosse il primo cannibale. Interpretò erroneamente la profezia dell'uovo credendo che nel mangiare altri esseri umani si potesse raggiungere la verità. Un pazzo. Purtroppo sono rimaste delle frange di quella antica setta, si muovono nell'ombra, uccidono e mangiano. Le fermeremo. -

- Mi perdoni signor sindaco, ma è vero che per fermare anche un solo cannibale serve un impiego di forze disumano? -

- Non ha altre domande da farmi? -

- Che ne pensa invece della profezia dell'uovo? -

- Semplice. Dio, quel giorno, ci ha parlato, si è messo in contatto con noi. In quell'uovo creato geneticamente ha trovato voce. Ci ha aiutato avvisandoci dell'arrivo dei primi cannibali. Questo intendeva dire la profezia : mangiare ciò che va contro natura è sbagliato. -

- Ci sono molte, troppe, teorie sul messaggio agli uomini dell'uovo parlante. Ma io le devo fare una domanda signor sindaco... -

- Si. Mi dica -

- Come mai quel giorno, la notte di sangue, i cannibali si sono fatti uccidere? Alcuni testimoni confermano di aver visto i Deisen farsi sparare, farsi uccidere uno dopo l'altro, senza opporre la minima resistenza. Il solo esercito di Celion non avrebbe potuto nulla contro un'esercito di cannibali, e noi stiamo parlando di moltissimi Deisen. -

- Sciocchezze. Noi siamo stati ingenui, avevamo integrato i Deisen nella nostra società, ci eravamo fidati. Loro, quei mostri, sono entrati in una scuola per giovani Deisen, hanno ucciso, divorato i loro stessi simili. Non ho altro da dire. -

- la ringraziamo per la disponibilità. -





Alma urlava chiusa nella stanza della centrale di polizia. Orazio fingeva di non sentirla e Gorki fumava una sigaretta fuori dall'edificio.

Un violaceo! Cosa avrebbero mai potuto fare contro un essere del genere? Gorki era chiuso nei suoi pensieri. Preoccupato e silenzioso.

Orazio uscì dalla centrale precipitandosi verso il collega.

- hei! Gorki, la puttanata Deisen... -

- Alma! La puttana si chiama Alma. -

- Ha parlato! Mi ha detto il suo cibo alternativo. -

- Di che si tratta? -

- È una prostituta, rifletti... -

Gorki fece un sussulto e cercò uno sguardo d'intesa nel collega. Alzò un sopracciglio e spense la sigaretta.

- Sperma? -

Orazio annuì. Gorki ci aveva preso. Alma era una mangiatrice di sperma. Aveva fatto della prostituzione la sua dieta.

Tornato dentro Orazio iniziò ad urlare contro la donna senza ottenere nulla. Voleva sapere di più da Alma ma lei non parlava, era terrorizzata.

Gorki prese la parola con tono pacato - Freschezza... Qual è il tuo potere? -

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 19, 2015 ⏰

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Occhi di vetro. E l'uovo parlòDove le storie prendono vita. Scoprilo ora