Le mie solite giornate

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Era un giornata molto tranquilla il cielo era sereno e c'era un vento piacevole che mi accarezzava la pelle il sole stava sorgendo e si sentivano in lontananza gli uccelini cinguettare. mi alzai dal letto e chiusi la finestra, ancora stordita ,andai in bagno mi guardai allo specchio e vidi la solita e vecchia Ruby con i capelli lunghi e rossi occhi marrone scuro e lentiggini dappertutto,mi lavai la faccia e dopo
mi vestì con i soliti vestiti neri e andai in cucina presi lo zaino e un pesca per la ricreazione.Scesi le scale e uscì fuori, presi la mia bicicletta gialla e blu ,mi misi le cuffie e partì per la scuola. Nel frattempo che pedalavo ascoltavo la mia canzone preferita dei green day ,e il tempo passó cosí velocemente che manco mi sono accorta che ero giá arrivata a scuola.
Della mia scuola non c'è molto da dire è um vecchio edificio grigio ,fuori c'è un cortile molto spazioso dove puoi passeggiare per la ricreazione. Misi la bicicletta sul marciapiede e gli misi la catena con il lucchetto. Presi lo zaino e andai verso la scuola, poi sentì qualcuno toccarmi la spalla, mi girai e vidi la mia migliore amica Amanda. Amanda ha dei lunghi capelli neri, occhi azzurri ed é alta e magra, è sempre stata la mia migliore amica é simpatica vivace andiamo sempre daccordo ci vogliamo un casino di bene e abbiamo un sacco di cose in comune, ascoltiamo le stesse band ,guardiamo le stesse serie tv ,ma le uniche cose diverse che abbiamo sono: io mi vesto sempre di nero mentre lei si veste con colori vivaci, lei é molto socievole infatti conosce un sacco di persone che la salutano e le parlano ogni volta che le incontra invece io sono troppo timida per parlare con persone che non comosco ,per questo molti pensano che me la tiri, l'unica che mi conosce veramente é Amanda gli altri manco sanno che esisto.Quel giorno portava una camicia bianca con un cardigan verde e dei pantaloni neri con degli stivali marroni le stavano bene.
Mi fece un gran sorriso e mi abbracció,"ciao Ruby"disse Amanda "Ciao"ricambiai il sorriso,andiamo che facciamo tardi a scuola e poi chi vuole sentire la predica del professore bartolonfi fece Amanda con un faccia disgustata
" Già" risposi ridendo.Arrivati in classe tutta la classe salutò Amanda con abbracci e baci ,ignorando come sempre me, abituata andai subito a sedere e dopo i saluti e gli abbracci venne anche Amanda a sedersi ,dopo arrivó il professore e iniziammo la lezione Dopo quelle interminabili lezioni, ci fu la ricreazione e scesi giù con Abby e per nostra sfortuna incontrammo Emma, è la solita ragazza che tutti vogliono ,bella alta magra bionda occhi azzurri territibilmente stronza.
Ci fissò dall'alto in basso come,se stesse per vomitare e poi disse "ciao" con un sorriso tirato ,Ruby quando pensi di vestirti come una persone con un po di sale in zucca sembra che stessi andando a un funerale"la guardai e feci per andarmene non voglio litigare e tantomeno non mi sono nemmeno offesa per la battuta così la ignorai, ma Amanda là guardo e disse tu quando la smetterai di vestirti da troia ,in effetti é vero tutti sapevano la vita intima di emma, tutti sapevano che ha tradito il suo ragazzo Jackson con Dio sa solo con quanti ragazzi .Scoppiai a ridere e nello stesso tempo non riuscivo a credere che Amanda l'aveva offesa e di brutto ,persino quelli nel corridoio che avevano sentito la conversazione erano scoppiati a ridere ,arrabbiata disse" parlà per te Amanda "e se ne andò sotto le risate di tutti. Mi girai e dissi "Amanda , non sai quanto sono fiera di te in questo momento lei fece un inchino e sorrise poi disse ridendo "anch'io lo sono" Spazio autrice se volete potete anche lasciare un commento costruttivo per migliorare perché so che la storia non è poi così bella buona lettura e spero che vi piaccia sempre di piú alla prossima: )

Invisibile come un fantasmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora