Ma ciaooo bella genteeee! Sì, lo so sono da taanti mesi che non aggiorno e ne sono consapevole ma ho avuto parecchi problemini e mi dispiace tanto. Chiedo pietà!
Bene, volevo dirvi che vi ringrazio perché siete davvero carinissimi con i vostri commenti e voti e vi voglio un mondo di bene e spero che questo capitolo vi metta ancora di più sulle spine... Detto questa buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate!
Un enormeee bacionee a tuttii,
By Moonline
Per fortuna l'armadietto era sempre al solito posto, così Brenda si avviò lungo il corridoio accompagnata dalle note della canzone di Pink, Raise your glass mandata in onda dalla radio della scuola. Si avvicinò all'armadietto e dopo averlo aperto, prese il foglio degli orari poggiato sulla mensola in alto. Perfetto, aveva chimica. Sbuffando chiuse l'armadietto e aspettò che Panda la raggiungesse, dato che sicuramente avevano la stessa materia. Come sempre i corridoi erano pieni zeppi di studenti che andavano avanti e indietro alla ricerca della classe o dell'armadietto. Tutti avevano un'espressione triste, sconvolta e, gli unici felici ed emozionati, erano solo i novellini: poveri, non sapevano cosa gli aspettava.
-Eccomi!- Panda sbucò tra due ragazzi grazie ai suoi fidati gomiti, se no nessuno l'avrebbe fatta passare.
Prese il foglio giallo e guardò Brenda con aria critica.
-Io ho Carter, ti prego dimmi che anche tu ce l'hai- La rossa annuì sospirando e insieme si diressero verso l'aula 65, ma traccia dei Ruiz ancora non ce ne era.
Il professor Carter era un uomo sulla cinquantina: capelli grigi leggermente ricci, occhi piccoli e marroni ingranditi da occhiali dalla montatura nera. Era un professore assai strano; purtroppo durante le sue lezioni c'era sempre qualcuno che lo prendeva in giro per la sua goffaggine, ma lui faceva finta di niente continuando a spiegare. Aveva delle teorie tutte sue, che alcune volte avevano senso, ma altre erano proprio strane. Anche se il professore era molto strambo, spiegava in maniera calma e dettagliata tanto da attirare l'attenzione di Brenda che durante i primi anni di liceo odiava questa materia.
-Signorina Wood, Gray buongiorno!- Esclamò il professore seduto accanto a Pedro, lo scheletro della classe di chimica, che aveva portato Carter il primo giorno in cui si erano conosciuti.
Brenda e Panda ricambiarono e camminando come degli zombie, si posizionarono dietro il terzo banco già pronto con le fialette e sostanze di colori diversi che fumavano. La campanella suonò l'inizio della prima ora e la classe si riempì. Come sempre le ultime arrivate erano quelle del gruppo delle oche, e prima di sedersi su uno sgabello, Lena schioccò un'occhiata di disgusto a Brenda che questa volta ricambiò con piacere.
-Ragazzi buongiorno a tutti! Finalmente siamo al quarto anno, molto importante e come ben sapete ci sarà da lavorare molto. Detto, questo possiamo subito metterci a lavoro- Il professore frugò nella sua cartella raccogliendo delle schede che mise man mano in ordine mentre si aggiustava gli occhiali con l'indice.
Agitando il braccio libero fece uno starnuto che si sentì per tutta l'aula facendo ridere l'intera classe tranne Brenda e la sua amica che lo guardavano con tenerezza mentre raccoglieva le fotocopie cadute per terra. Perse alcuni minuti e dopo di che, le ripose sul primo banco, dove c'erano le gemelle secchione, Sandy e Lily che continuavano a sghignazzare.
-Questo che state vedendo è il programma di quest'anno. Sul retro troverete le indicazioni per svolgere il test d'ingresso, che farà media con il resto dei voti- Nella classe, si sentì un boato di lamenti e insulti, ed era normale: era il primo giorno di scuola e già avevano un test che avrebbe fatto media con i prossimi voti che avrebbero avuto.
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Moonight {#Wattys2016}
FantasiA diciassette anni, la vita di Brenda Wood si sussegue uguale e monotona, divisa tra il Minnesota State School e il bar di suo padre. Il suo mondo però comincia a capovolgersi dal giorno in cui nella sua casa dei sogni si trasferisce una famiglia sp...