Restiamo abbracciati ancora per un po', poi un brivido di freddo mi percorre, allora si stacca da me e mi aiuta a rivestirmi come fossi una bambina...ad ogni opportunità mi sfiora e mi bacia...
"È impossibile risistemare tutto a dovere!" Dice sorridendo soddisfatto...
Sono rossa in viso, ma non pentita...
Anzi...
Sento che c'è ancora molto da scoprire...
Ma non oso chiedere!
"Vedo che finalmente ho trovato il modo di zittirti un po' " sorride nel prendersi gioco di me...
I suoi occhi mi scrutano ridenti e felici, poi mi prende per mano e mi tira di nuovo vicino abbracciandomi.
Appoggia il mento sulla mia testa ancora senza parrucca...davvero non ho idea di come fare per rimetterla al suo posto senza forcine...
Cerco di riprendermi, ma per ora non riesco a mettere insieme un discorso sensato...ripenso a tutto e a niente, poi l'angoscia mi pervade... sto pensando a quando dovrò salutare il nonno...per non parlare del rientro a casa!!!
"Oddio, no!"
Si scurisce in volto "Cosa c'è? Sei pentita?"
"Ma no! Cosa dici?!"appena mi sfuggono queste parole, subito arrossisco, mentre lui è felice come una pasqua...
Grrrrr...mi ha sempre fatto arrabbiare, ci riesce anche ora!
"Terence la vuoi smettere di ridere?"
"Mmmm, no! Hahaha...ma dimmi, qual'è il problema?"
Tornerei muta solo per fargli perdere la pazienza, ma non ci riesco...sono davvero preoccupata...
"Come giustificherò il mio stato?"
Mi allontano per mostrare il risultato della nostra serata, come se non lo sapesse!
Mi guarda come un bel micione guarderebbe un bocconcino...
Sorride sornione "Sei splendida, ora più che mai! Con il mio odore addosso ed i segni dei nostri baci...Mmmm..sei così invitante che ricomincerei da dove mi sono costretto a fermarmi..."
Non posso vedere il mio riflesso, ma la sua descrizione mi dice che sarà impossibile non capire...
"Ehyyyyy, è mai possibile che non capisci? Il nonno capirà! Per non parlare dei miei genitori! Cosa penseranno di me? Li deluderò"
Una lacrima mi scende, non riesco a fermarla...
Terence finalmente è serio "Di tuo nonno non devi preoccuparti, sa come va il mondo e soprattutto, anche se non voglio che tu pensi male di me, devi sapere che inizialmente lui mi aveva "consigliato" di sedurti, quindi per lui sarà soltanto la conseguenza del suo consiglio...riguardo ai tuoi genitori, beh al momento ci penseremo!"
Le sue parole mi imbestialiscono...
"Il nonno che cosa?! Come avete potuto?" Lo guardo sconvolta "Allora era premeditato? Eri d'accordo con il nonno?"
Cerco subito di scappare via, mi afferra e mi abbraccia "No, ferma! Non l'ho fatto per tuo nonno! Se vuoi saperlo, non ammetto leciti i suoi metodi... non era programmato...ogni volta che sei nei paraggi, non riesco ad essere lucido...ma almeno non è successo l'irreparabile!"
Non è quello che voglio sentirmi dire...sono ancora arrabbiata e confusa!
"E perché l'hai fatto allora? E cos'altro potrebbe succedere di irreparabile?"
Non ci pensa nemmeno un momento "L'abbiamo fatto per gli stessi motivi...<l'abbiamo fatto> che paroloni, in realtà non abbiamo fatto nemmeno la metà di quello che avrei voluto, ecco cosa intendevo quando ho detto che non è successo l'irreparabile... non mi andava che la nostra prima volta insieme avvenisse in una serra...andremo oltre dopo il matrimonio!" Mi sorride ancora, pensa che tutto sia apposto, ma non mi conosce bene!
Lo guardo a occhi spalancati "E chi ha deciso che ci sposeremo? Tu?"
Ora si sta arrabbiando anche lui "Non l'ho deciso io, ma credevo, da come hai risposto alle mie carezze, che lo volessi anche tu! Ma evidentemente mi sono sbagliato! Per fortuna non mi sono fatto prendere dall'entusiasmo e non abbiamo fatto l'amore, altrimenti sono certo che tuo nonno mi avrebbe obbligato a sposarti anche contro il tuo volere!"
Mi lascia le mani...sento freddo... Il suo sguardo è duro!
"Cosa ti aspettavi? Non hai avuto altri amanti, ne sono certo, quindi?"
La sua rabbia sta crescendo, ma non riesco a fermarmi "Tu credi di sapere tutto, vero!? Anche ciò che voglio o non voglio! Ma ti sbagli..."
Ma che cosa mi prende per provocarlo in questo modo?!
Non mi dà altro tempo...mi solleva e mi conduce fuori dalla serra...batto i pugni sul suo torace, ma ovviamente non si scompone minimamente...
Arriva un lacchè "Và da lord Southampton e digli che sua nipote è con me...lui capirà!"
"Fermati, voglio andare a casa! Mettimi giù!"
Mi butta poco delicatamente sulla morbida seduta della carrozza ferma davanti a noi, dove entra anche lui subito dopo...
"Mark, portaci a casa!"
"Quale casa? Io voglio andare a casa mia!"
Sono tesa, ho di nuovo la maschera a nascondere la mia identità..Mi guarda rabbioso...
La sua reazione possessiva mi induce a ribellarmi, anche solo stando in silenzio...
Il viaggio è breve...
I nostri sguardi lanciano saette...
Arrivati a destinazione, senza tante cerimonie, mi tira fuori dalla carrozza...
Sono sconvolta!
"Mettimi giù! "
"Non ancora! "
"Basta giocare, mettimi giù!"
"Infatti, basta giocare!"
Le sue parole mi obbligano a tacere...mi guardo intorno...
Siamo davanti ad una dimora più antica e grande di quella di mio nonno... non ho tempo di riflettere oltre, che mi prende in braccio di nuovo e, senza curarsi né della servitù né dei miei pugni, attraversa l'ingresso e mi porta su per uno scalone...
"Ho detto che voglio scendere, voglio tornare a casa!"
Non mi risponde, ma dà un calcio ad una porta ed entra nella camera con me sempre tra le braccia...
Mi butta rude sul letto e chiude la porta...
È una belva, cammina avanti ed indietro...mi rannicchio sul letto... ora ho un po' paura!
Man mano sembra calmarsi...lo vedo imporsi di calmarsi...fa grossi respiri e poi viene a sedersi sul letto accanto a me.
Il materasso si inclina un po' sotto il suo peso...
Lo osservo dal mio cantuccio, finge di essere tranquillo, ma lo vedo...è ancora arrabbiato!
"So che non parlavi sul serio prima, mi desideri quanto e più di me, lo so per certo! Ma ora non stiamo giocando."
"Io non sto affatto giocando. Ho un cervello, se non te fossi reso conto e so decidere per la mia vita. Ora portami a casa! Io non voglio un bruto per marito!"
Non ancora ha detto ciò che voglio sentire...
Sorride, ora, pian piano mi viene più vicino..
"Bene, visto che pensi che sono l'unico a volere il matrimonio, ti dimostrerò quanto ti sbagli..."
Così dicendo mi abbraccia, cerco di divincolarmi, ma il mio corpo va contro di me...
Man mano che le sue carezze si fanno più dolci, anch'io divento meno ribelle...
"Scusami se ti ho fatto pensare che volessi obbligarti...non so come spiegarmi! Io...sento qualcosa che non so definire..."
È l'ultima frase che pronuncia...ha vinto!
Gli lascio fare di me ciò che vuole...
Ricomincia a svestirmi, ma stavolta si sveste anche lui!
Sento le sue mani ovunque... le sue labbra sfiorano ogni mia parte scoperta...
Infine riprende dal punto in cui si era fermato nella serra...
Mi sovrasta, ha le mani appoggiate ai lati delle mie spalle per sorreggersi.
Mi guarda dall'alto della sua posizione...
Non sorride, ma non è arrabbiato...ha uno sguardo di fuoco, è passione... ha una catenina d'oro che gli pende dal collo, l'afferro facendo si che lui si avvicini a me...mi bacia...mette una mano fra noi giocando con i miei riccioli, tento di ostacolarlo per una reazione involontaria, ma la sua mano è delicata, mi sprona a rilassarmi... con molta delicatezza inizia a solleticarmi in un crescendo di sensazioni meravigliose, fino a raggiungere il picco più alto...la piccola morte...
Sono stremata, ma un sorriso aleggia sul mio volto e sul suo...
Cerco di ripetere il suo gioco, ma mi blocca poggiando il suo peso su di me...è una sensazione strana, pelle contro pelle, la sua durezza contro la mia morbidezza...siamo diversi, ma fatti per diventare un unico tassello...ha ragione!
Non riesco a formulare altro pensiero "Mi dispiace, non vorrei amore, ma ora ti farò un po' male... non dipende da me, ma durerà solo un attimo...te lo prometto..."
Così dicendo, delicatamente, unisce i nostri corpi e le nostre anime...mantiene la promessa e, dopo, pochi secondi il dolore si trasforma in qualcosa di sublime...
Mi sbagliavo... non era quella la piccola morte...ma questa!!!Per favore condividete la mia storia, fatemi conoscere e se vi fa piacere datemi una stellina...grazie di cuore!
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Ballo in maschera #Completo #Romanzo Storico
Storie d'amoreLa notte stellata, le candele, il profumo dei fiori, tutto è perfetto... Sento le sue mani sulla schiena, la profonda scollatura sul retro dell'abito mi permette di sentire il contatto ardente con la sua pelle... intorno a noi tutto e niente! poi al...