Capitolo 4

85 7 2
                                    

BIP BIP!

Tiro un pugno a quella maledettissima sveglia. La odio.
Mi sono addormentata pensando a Dan stanotte, ma sono ancora incerta su ciò che provo. Non penso di fare la cosa giusta. Mi sembra di aver preso Dan e di averlo messo al posto di Luke...no, lui non potrá mai essere sostituito. Farò meglio a non pensare a Dan per un po'.
Faccio una doccia al volo e mi vesto. Scelgo una felpa grigia con un teschio nero, dei jeans skinny sempre neri e delle Superstar in tinta. Corro a truccarmi e abbondo con la matita nera, il mascara e un fondotinta pallido.
Prendo il mio zainetto nero e grigio e chiamo Francise al telefono. Magari vorrá venire a scuola con me.

Uno, due, tre, quattro, cinque squilli...inizio a pensare che non voglia rispondermi. Sto per attaccare quando sento una voce.

"Pronto?"
"Francise?"
"Oh, buongiorno Bad Girl!"
"Vieni a scuola con me?"
"Certo. Fatti trovare davanti al bar."
"Okay ciao."
"A dopo."

Riaggancio e abbozzo un mezzo sorriso. Arrivo al bar pochi minuti dopo e vedo Francise seduta su un tavolo. Ha una maglia corta, bianca con le maniche nere, dei jeans azzurro chiaro strappati e delle Stan Smith bianche e nere.

"Ciao Francise."
"Hei, chi si rivede!"
Mi abbraccia e tutti ci guardano. Guardano la mia amica con sguardo preoccupato. Hanno paura che io la picchi. Qualcuno guarda me in modo strano, a bocca aperta. Tipo; "No...non posso credere che Jenna Glenn abbia un'amica..."

Ci dirigiamo verso la scuola. All'ingresso incontro Dan.
Mi sorride e viene a salutarmi, io abbozzo un cenno con la mano. Non posso attaccarmi troppo a lui...
Francise mi dá una gomitata sul braccio.
"Stupida!" dico ridendo.
"Modestamente, è una delle mie qualitá." risponde lei con sguardo fiero.
Ridiamo ed entriamo in classe.
Quell'idiota del prof. Reese mi guarda come un cavernicolo che ha appena scoperto il fuoco.
Alla fine delle lezioni esco da scuola con Francise. Dan decide di venirci incontro.

"Posso venire con voi, ragazze?"
"I tuoi amichetti pervertiti dove sono?" gli dico, con tono di sfida.
"Non sono cavoli tuoi. Posso venire o no?!"
"Ehm...okay. Vieni pure."

Pff. Chissene, per quanto io possa farci amicizia non sostituirá mai Luke. Mai. Lui sará sempre il migliore, vivo o morto che sia.

Dan si avvicina a Francise e le da uno schiaffo sul sedere.
"Daniel Marius Silver!"
"Mi sembra di sentire la mamma. Puoi sforzarti di chiamarmi Dan? Odio sentire il mio nome per intero."
"Perchè? Cos'ha di male?" chiedo.
"Mi fa sentire vecchio. Preferisco Dan."
Rido a crepapelle e continuiamo a camminare.

Arriviamo al Fast Pizza per pranzo.
"Jenna?"
"Sí Francise?"
"Dove hai preso quei vestiti?!"

Noto che guarda la mia felpa con disgusto. È piuttosto vecchia e rovinata.

"Ehm...in questi ultimi anni non mi sono curata del mio aspetto fisico."
"Allora ci pensa la tua migliore amica!'' dice lei con tono entusiasta. "Andiamo a fare shopping! Dan, vieni con noi?"

Dan sbarra gli occhi e alza le braccia.

"No! Non guardate me! Odio fare shopping!"
"Passeremo al negozio di costumi da bagno!" dice Francise con tono malizioso.
"Ehm...improvvisamente mi è venuta una voglia matta di fare shopping. Andiamo!"
Ridiamo in coro e, arrivati al centro commerciale, cerchiamo un negozio dal quale cominciare.

"Ehm...abbiamo H&M, Hollister, Primark e Alcott da visitare. Andiamo, abbiamo poco tempo!"

Tra tutti e quattro i negozi ho scelto circa una trentina di vestiti. Un abbinamento in particolare mi è piaciuto: un completo composto da maglietta bianca con una scritta nera, jeans strappati e una meravigliosa catena sul collo.

"Jenna...sei semplicemente bellissima!" si complimenta Francise, sorridendo.
"Quando andiamo a vedere i bikini?" chiede Dan.
"Uff....adesso andiamo."

Come promesso, ci dirigiamo al negozio di costumi da bagno.
Dan è stato a fissare i manichini per una buona mezz'ora e ha addirittura insistito per provare un bikini.
È fucsia, imbottito e pieno di rose. Non è voluto uscire dal camerino mentre lo indossava ma, appena si è rivestito, ci ha detto:

"Dovevate vedermi. Ero molto sexy."

Ridiamo a questo commento e decidiamo di tornare a casa.

"È stata una bella giornata ragazzi!" dico sorridendo, con le mani piene di buste.

"Per far sí che non sia l'ultima abbiamo deciso di fare una cosa. Ci trasferiamo tutti e tre a Las Vegas, la settimana prossima. Qui hai una reputazione troppo brutta. Avrai l'opportunitá di cambiare e far vedere al mondo le nuova Jenna Glenn..."

*angolo autrice*
Spero che il capitolo vi piaccia, non dimenticate di votare e commentare! Baci!

RebelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora