Capitolo 3

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Mi alzai e mi preparai per andare a scuola. Mentre facevo colazione incontrai mia mamma.
-Perché sei così felice oggi, tesoro?- mi chiese sorridendomi.
-Oggi incontrerò la mia "anima gemella".- le risposi.
-È fantastico, amore! Hai solo 15 anni e stai per conoscere la persona che ti amerà per sempre!- mi rispose.
I miei genitori non sapevano ancora niente di quello che mi stava succedendo. Loro pensano ancora che la mia anima gemella sia una ragazza, ma non è così...
Salutai la mamma e salii sul treno.
Mancavano solo 20 minuti all'inizio dell'intervallo e la prof disse:
-Ragazzi, oggi si unirà a questa classe un nuovo studente.-
Io ero perplesso, ma dopo un po' di minuti sentii un profumo familiare. Voltai la testa e vidi Ethan seduto di fianco a me sorridente. Ero sorpreso ma allo stesso tempo contentissimo.
-Cosa indicano quei numeri sul tuo braccio?- mi chiese.
-È la data del nostro primo incontro.- dissi.
Dopo aver pranzato, ci andammo a sedere sotto un albero nel cortile della scuola. Lì lui si avvicinò a me, io chiusi gli occhi e le nostre labbra si toccarono per la seconda volta. La campanella suonò.
-Stupida campanella, rovina sempre i bei momenti!- dissi, e lui mi sorrise. Appena andati via da scuola, diedi il mio numero ad Ethan e tornai a casa.
-L'hai incontrata?- mi chiese mia sorella.
-Si, lo ho incontrato ed è stato bellissimo...- gli dissi.
Mia sorella era l'unica persona che non dava pregiudizi. A lei le persone piacevano così com'erano. Nonostante il mio orientamento, io ero pur sempre suo fratello. Dopo cena, mi arrivò un messaggio da Ethan.
-Hey, ci sei?- mi chiese.
-Si, eccomi.- risposi.
-Sei pronto per un'altra giornata insieme?-
-Non vedo l'ora...- dissi.
-Beh, allora ci vediamo domani.-
-Okay... Ti amo...-
-Anche io.- rispose.

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