Una storia complicata

Capitolo 12

2 mesi dopo

Alessandro pov's
Era mattina ed ero sveglio dalla 5 non riuscivo a dormire x la notizia che avevo avuto 1 settimana fa, dovevo partire e come avrei fatto a dirlo a lei??.
Andava tutto bene finalmente tra me e lei, e ora devo dirle che devo partire.

La vedo scendere e viene a sedersi sulle mie gambe, decido che è questo il momento x dirglielo o adesso o mai più.

"Come mai sei già sveglio??" Dice assonata mentre si appoggia al mio petto..

"Non avevo sonno,devo dirti una cosa" Dissi serio..

"Dimmi amore, mi preoccupa sempre quando devi dirmi qualcosa" Disse seria..

"Devo partire, non so x quanto tempo non so quando tornerò, mi hanno preso in una agenzia a Los Angeles, è da tempo che avevo fatto domanda prima di conoscere te" Dissi serio e triste..

"Oh" Rimase senza parole..

"Dimmi qualcosa, ti prego parlami"

"E cosa devo dire?? Voglio solo fare una cosa che desidero tanto"

Mi baciò lentamente e la guardo

"Sei sicura amore?? Non devi farlo xke io me ne vado"

"Shh,se non sarei sicura non lo farei"

Mi baciò di nuovo e io la presi in braccio e la portai in camera, la bacia lentamente poi le tolsi la maglietta e inizia a baciarle tutto il corpo, mi tolsi la maglietta e lentamente le slacciai il reggiseno, le si coprì subito con le mani e le sorrisi..

"Non coprirti piccola, sei bellissima"

Poi le baciai il seno e mi tolsi i pantaloni e feci la stessa cosa con lei, infine le tolsi tutto e feci la stessa cosa con me e la guardai in tutta la sua bellezza, era mia era fottutamente solo mia e adesso lo sentirà anche lei.
Presi un preservativo e lo infilai, e la guardai...

"Sei sicura?? Ti avverto all'inizio farà un pó male ma poi passerà, farò piano"

"Si, sono sicura amore, fammi tua amore mio" Sorrise ma aveva paura lo sentivo..

Entrai in lei lentamente e la baciai, continuai piano x farla abituare alla mia lunghezza, la baciai e continuavo a spingere mi strinse e le chiesi..

"Ti sto facendo male??" Mi fermai e aspettai la sua risposta..

"No, però se continueresti e un pó più forte forse sarebbe più fantastico non credi??"

"Okay, basta che non ti faccio male dimmelo se ti faccio male"

Continuai a spingere dentro di lei leggermente più forte, la sentii gemere.
E in quel momento capì cosa significasse fare l'amore con la persona che ami non fare sesso che era differente.

Continuai a spingere finché entrambi venimmo,mentre urlammo i rispettivi nomi.

"Cambieremo le lenzuola" sorrisi..

"E per forza, fa un male tremendo ora"
Disse dolorante..

"Te l'avevo detto io" l'abbracciai era mia,solo fottutamente mia.

"Ti amo amore"

"Ti amo anche io amore mio"

Ci andammo a fare una doccia, la feci prima io e cambiai le lenzuola, presi la mia valigia e iniziai a prepararla. Uscì Noemi e iniziò a parlare anche se non ascoltai molto..