Una storia complicata

Capitolo 8

*nella foto è rappresentato Alessandro quindi se volete vedere la foto prima di leggere*
Buona lettura..

Alessandro pov's
Mi svegliai e avevo ancora quel presentimento non sapevo xke,ma decisi di non pensarci.

Scesi giù a fare colazione,poi presi un paio di skinny neri, una maglietta qualsiasi presa a caso dall'armadio,e andai a farmi una doccia.

Kevin pov's
Stavo andando a casa di Alessandro anche se sapevo che mi avrebbe buttato fuori,ma dovevo dirgli che ero andato a casa di Noemi x chiedere scusa sia a lei,e dopo sarei andato da lui.

Ma a quanto pare la madre ha detto che Noemi è scomparsa da ieri sera e stanno già iniziando a cercarla, e sto andato da lui, x questo motivo.
Mi trovai davanti alla porta sperando che non mi avesse preso a pugni,e bussai..

"Che cosa vuoi?" Chiese lui...
"Voglio solo parlare tranquillo devo dirti una cosa importante non sono venuto nè x me nè x te" dissi preoccupato e mi fece entrare..

"Dimmi! così prima parli,e prima te ne vai quindi parla e muoviti" disse lui con un tono arrabbiato..
"Hanno rapito Noemi l'ho saputo dalla madre, ero andato x chiarire e mi ha detto che è da ieri sera che è scomparsa e la stanno cercando" dissi preoccupato e lo guardai attentamente...

"Se è uno scherzo finiscila adesso eh" disse frustato e nervoso..
"Posso mai scherzare su questo?"
Dissi serio..
"Ok però adesso te ne vai comunque" disse preoccupato e disperato dalla notizia..

Me ne andai. Andai dal mio amico Kekko che aveva una casa abbandonata,più di una casa era un garage che ormai non usava più nessuno,e nessuno poteva sentire nulla xke era una stanza insonorizzata.
Bussai 4 volte xke quello era il nostro segno,e mi apri ed entrai..

"Allora Kekko tutto apposto con la ragazzina? Non le hai fatto nulla vero?"
"Sisi tutto apposto kev, nono e come potevo è tutta tua,sai che io non faccio nulla senza te,e poi mi hai chiesto di controllarla e lo fatto.

Adesso vado a prendere da mangiare tu stai con lei ci vediamo dopo" Disse tutto d'un fiato..
"Ok grazie a dopo kè"

Andai da lei e le tolsi la benda...
"È ora di svegliarsi bambolina"
"Kevin sei tu?? Portami via ti prego.." Disse lei tutta disperata e spaventata..
"Io ti avevo chiesto di stare insieme, senza che succedesse tutto questo l'hai voluto tu" Urlai così forte che si spaventò..

Mi avvicinai a lei,e le dissi...
"shh piccola non voglio farti del male solo se mi ascolterai però,se non farai quello che diró finirà molto male.
Posso anche farti uscire di qui ma dovrai dire al tuo piccolo e dolce Ale che vuoi stare con me.
Senno potrai stare a vita qui,tanto nessuno ti troverà anche se ti cercheranno da tutte le parti del mondo qua è l'ultimo posto che penserebbero" Dissi sorridendo..

"No, preferisco stare qui a vita che far soffrire Alessandro, cazzo eppure è il tuo migliore amico xke li fai questo?? Sai cosa ha passato meglio di chiunque altro, xke vuoi che soffra??" Disse lei spaventata...

"Xke io ero innamorato di tua sorella e lei ha scelto lui,e la stessa cosa hai fatto tu" Dissi con un tono di voce alto..
"io non faró mai ciò che dici tu tanto lui mi troverà,e ti spaccherà quella faccia da cavallo che hai" Alzó la voce e mi sputó in faccia non ci vidi più e gli diedi uno schiaffo forte. E per il dolore forte perse i sensi,l'aveva voluto lei..

Alessandro pov's
Stavo con i genitori di Noemi, e tutti i suoi parenti, stavamo parlando con la polizia non riuscivamo a trovarla da nessuna parte.

Mi ero seduto su una panchina,e pensavo che senza di lei come avrei fatto ad andare avanti?,la mia vita sarebbe stata uno schifo. Mi si avvicinò Marina e disse..