Prologo

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Era tutto un sogno, un'immaginazione.
Non poteva essere reale, quell'angelo tentatore non poteva esistere; coi suoi lunghi capelli rosso fuoco, che le ricadevano a boccoli sulla pelle bianca, spruzzata di piccole lentiggini e quegli occhi blu zaffiro, così profondi da toccarti l'anima.
Non potevano aver mandato lei per uccidermi, non poteva quella specie di dea sporcarsi le mani di un così grave peccato.
Non ne valeva la pena, per una persona come me, un traditore della corona, un vile...un umile cavaliere come me.

Il destino del cavaliereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora