Camminavo sotto la pioggia in un viale alberato affiancato da grandi palazzi con svariate luci colorate che distoglievano la mia attenzione dalla strada che stavo percorrendo;era Seoul ne sono certa ma...che strada era questa? Dove mi trovavo? Continuai a percorrere quella strada,benché non la conosca ,questa,mi dava un senso di tranquillità che mi imponeva di andare avanti a percorrerla...era una strada deserta e mano mano che camminavo si faceva sempre più buia e misteriosa. Mi voltai e notai che la strada dopo i miei passi iniziava a scomparire ....Decisi di non pensarci troppo e andare avanti benché non sapessi con concretezza il perché.
Silenzio .
Un movimento.
Qualcuno mi afferrò per il polso e con l'altra mano mi copri la bocca, probabilmente per non farmi gridare, mi fece voltare; era un ragazzo circa di 19 anni,incappucciato e con uno scalda collo che gli ricopriva tutto il viso a parte gli occhi; indossava un cappotto nero lungo fino al ginocchio e dei pandaloni aderenti esclusivamente neri anche essi.
Aveva degli occhi bellissimi color nocciola...quando lo guardai negli occhi sembrava che il tempo si fosse fermato,avevo seriamente paura che mi potesse leggere l'anima . Dissolto questo pensiero mi prese il panico; dopotutto era pur sempre una figura non famigliare e sembrava lasciar trapelare qualcosa di oscuro,ma forse era solo un pregiudizio , dato dal fatto che non sono mai stata un'amante del nero.Istintivamente gridai "MANIACO! !!" ma mi accorsi subito dopo che la mia voce non usciva a causa della sua mano poggiata sulla mia bocca.Lui mi si avvicinò all'orecchio, sussurrando:"non ti preoccupare appena toglierò questa maschera e ti avrò detto quello per cui mi sono spinto a tanto probabilmente sarai contenta!" Sì spostò e mi fece l'occhiolino.Si tolse il cappuccio e lo scalda collo e io rimasi semplicemente basita da questa grande ma piccola scoperta;con gli occhi ancora sbarrati e la bocca spalancata iniziai ad indicarlo tremolante con il dito "B-BaekH-Hyun? P - perché mi hai rapito come fossi un terrorista?" Scoppiai a ridere piegandomi in due...lui allora si fece serio: "Camilla ho fatto tutto questo solo per riuscire a dirti che da quando ti ho visto ti ho amato"*fine sogno*
Tutto in un nano secondo si dissolse e mi risvegliai nel mio letto ad una piazza e mezza con la bava alla bocca e gli occhi ancora socchiusi...《ahhh che bel sogno, se almeno fosse vero 》 sorrisi tra me stiracchiandomi e guardando l'ora.
Era ancora presto ma decisi di alzarmi e prepararmi lo stesso; in circa un quarto d'ora ero pronta: jeans rosa fluo e maglione nero con decori rosa che mi arrivava a metà coscia, non ero molto soddisfatta ma mi accontentai comunque, Sapendo di non avere nessun incontro importante con il presidente degli Usa o robe simili.
All'improvviso mi ricordai dell'inquilino che si sarebbe presentato quasi subito dopo la scuola; mi restavano ancora 20 minuti prima di dovermi incamminare verso la scuola , quindi,iniziai a spolverare tutti i mobili del salotto e poi diedi una pulita alla stanza degli ospiti e per renderla più accogliente possibile posizionai alcune bibite e snack vari nel minifirgor,sul tavolo,inveceper completare,posizionai un vaso di fiori e dei dolci tutti intorno seguiti da piccole caramelle fruttate, quelle di cui vado matta.
Era tutto pronto e ormai era arrivata l'ora di andare a scuola.
Uscii di casa assicurandomi di chiudere bene la porta del l'attico per poi scendere ed uscire dal palazzo,ovviamente dopo aver salutato Evelyn la receptionist più simpatica del mondo e che ormai era di famiglia per me,non mi faceva mancare niente e ogni volta che avevo bisogno lei non aveva esitato a darmi una mano.
Percorsi la strada con un passo moderato ciondolandomi avanti e indietro sul marciapiede con la mente da un 'altra parte; pensavo ancora al sogno di sta notte, che,nonostante mi avesse inquietato un po', poi si era rivelato bellissimo ,soprattutto per la presenza di Baekhyun!!.
Arrivai a scuola togliendo le cuffiette dalle orecchie e camminando per il giardino che era praticamente deserto; per una volta riuscii ad arrivare in orario,- era un miracolo - pensai tra me lasciandomi scappare un sorriso.
Taeyeon mi raggiunse appena mi vide: 《Cos'è quel sorriso stampato sulle tue labbra?》
《Niente non ti preoccupare, stavo solo pensando che per una volta sono riuscita ad arrivare in orario a scuola...》
《Mmmmh ok, anche se non mi convinci molto questa volta ci passerò sopra ma la prossima volta, non mi scapperai!!》
Risi poi ricominciai a parlare:《 ah sai Che ti avevo detto che a breve avrei avuto un nuovo quinquilino per dividere l'affitto? Bhe, poco dopo aver messo fuori il cartello un ragazzo mi contattò dicendo che voleva condividere l'appartamento con me avendo visto la mia proposta; L'unica condizione posta da quest'ultimo era che doveva essere assolutamente ospitato per le 6 di oggi.》
《Frettoloso direi...ma mi sembra ovvio che tu abbia accettato, dopo tutto era un'opportunità persa dire di no...ricordati di chiedergli perchè aveva così urgenza di trasferirsi...almeno capiremo un po' di più, maaa,tu sai qualcosa di lui?, o meglio lui ti ha detto qualcosa di sé stesso?》
《No non mi ha detto niente ma comunque lo scoprirò presto, spero sia simpatico,ho preparato l'accoglienza con le mie stesse mani e gradirei gli facesse piacere...》
《Molto brava, così si fa! Ci si deve dar da fare soprattutto per andare d'accordo e il tuo primo passo mi sembra perfetto, un consiglio , visto che mi hai lasciato Trapelare dal discorso che costui potesse essere un ragazzo, ti consiglio di preparare una cena Italiana così da fagli conoscere le tue origini e compiacerlo con la tua cucina!!》mi sorrise Taeyeon.
《Okok seguirò il consiglio però ora andiamo,prima che il mio anticipo si tramuti presto in un ritardo》
Le ore passarono più veloci del solito nonostante fossero noiose come sempre a parte il laboratorio di chimica alla terza ora.
Il concerto era stato solo ieri eppure avevo voglia di rivedere di nuovo quel sorriso bellissimo di Baekhyun!! Magari l'avrei rivisto molto presto, però prima di trovarmelo davanti non avrei comunque mai potuto crederci.
Quando al concerto lui cantò per me fu un momento bellissimo ma probabilmente lui si era già dimenticato di averlo fatto è anche di avermi savato...quindi con questi pensieri in testa mi diressi a casa mentre la canzone dei Bigbang risuonava nelle mie orecchie, stranamente , presi la strada lunga per tornare, forse per riuscire a pensare meglio prima dell'arrivo del quinquilino.Arrivata nella Hole salutai Evelyn che mi sorrise di rimando ricordandomi che a breve sarebbe arrivato il mio ospite.
Aprii la porta del mio apertamento, la richiusi dietro di me e mi buttai sul divano a pancia in giù sperando di riposare un po'; oggi per fortuna avevo il giorno libero, quindi niente lavoro ed era il momento giusto per godermi un po di pace; non feci in tempo ad accendere la TV che bussarono alla porta.
-uffa proprio adesso, io volevo riposare- mi lagnai tra me e me , ma comunque mi sistemai, mi raccolsi i capelli in una coda e felice di incontrare un nuovo amico,magari anche della stessa scuola, andai ad aprire entusiasta...
Aprii la porta con entusiasmo ma un secondo dopo mi pentii di averlo fatto, la mia faccia acquistò la sua tipa espressione sconvolta ed entusiasta allo stesso tempo; lo indicai con una faccia ancora più sconcertata di prima, rimanendo fissa sulla soglia della porta.
Il mare di emozioni in tempesta dentro di me si agitava sempre più forte...non era possibile.
*spazio aurtice*
Bhe scusate il ritardo ma con la scuola posto solo una volta a settimana più o meno a volte anche due...spero che il capitolo vi sia piaciuto!!!!*^* grazie di avere letto la mia follia per Baekhyun
Vi amo oo pimpe belle