the light into the dark

In the end the beginning

Narratore esteriore.

Gli esseri umani, la razza più incomprensibile del mondo, è incredibile come le cose più facili le facciamo diventare impossibile, ognuno chiede qualcosa che contrappone l'altra, ogni sogno si scontra. Siamo cosi ciechi che scegliamo il dolore convinti che questo sia la felicita, alcuni siamo cosi ostinati da inciampare due volte con lo stesso sasso, altri affrontiamo il dolore con ancora più dolore. Ci sono esseri umani che non sono altro che povere vittime. Vittime di chi si incarica di distruggere i loro sogni, dalla crudeltà della vita, vittime di se stessi che lasciano che la paura invada il cuore e entri fino alle ossa. Poi ci sono i carnefici, quelli che si incaricano di distruggere i sogni degli altri probabilmente perché loro non sono capaci di sognare, che affrontano il dolore causandone a sua volta ai poveri cuori innocenti. Carnefici di se stessi che hanno lasciato che il dolore li corrompesse l'anima. Un esempio di tutto questo sono questi 8 ragazzi e la vita che li circonda:

Tara: una ragazza di 17 anni piena di sogni che pero li ha nascosti nel cassetto più profondo del suo cuore insieme ai ricordi che le causano più dolore. Tara la ragazza che solo due anni fa gridava questi sogni al mondo, che sorrideva alla vita, che pensava solo di vivere al massimo. La stessa tara che oggi non sorride più come una volta. I suoi occhi che un giorno erano pieni di luce e felicita ora sono vuoti e cupi, la ragazza che non vive più ma tenta di sopravvivere. La stessa che ora si trova nel burrone guardando il profondo abisso che ha creato tutto il dolore del suo cuore.

Michael: il ragazzo di 24 anni che ha proibito a se stesso il dono di innamorarsi. Quel ragazzo che vive solo per sua sorella Tara, quel ragazzo che vive una vita piena di un vuoto che le prende tutto, corpo, anima e cuore. Quel ragazzo che due anni fa dava tutto all'amore, amava ed era amato, che viveva per amore alla vita. Non solo per le persone a cui ci teneva ma anche per se stesso. Michael il ragazzo che ha dimenticato cosa vuol dire la parola amore e lo stesso che una volta aveva una vita piena... piena di sogni, mete e felicità.

Erick: quel ragazzo che ha fatto 18 anni da poco ma che ha smesso di pensare come un bambino alla eta di 7 anni. Quel ragazzo colpevole di essere colpevole, che non sogna, che è convinto che l'amore non sia più che una debilita, quel ragazzo che non chiede aiuto anche se è consapevole di star annegando. Si, è proprio quel bambino che una volta era pieno di sogni, quel bimbo curioso e divertito, amabile, sensibile col cuore aperto. Erick è questo ragazzo pieno di oscurità, quello che ama ma non lo da a vedere, quello che ha paura di amare, paura di essere felice, che era una volta quel bimbo felice, quel sognatore ad occhi aperti

Maia: una ragazza capricciosa di 16 anni, una che ha tutto ma non ha niente, che non vuole niente e ottiene tutto, una ragazza vuota, con una doppia vita: da una parte c'è Maia, una ragazza divertita, buona amica, con dei consigli stupendi e con dei bellissimi sentimenti. Ed altra parte c'è una ragazzina triste, sola, vuota con dei seri disturbi alimentari. Quella Maia che non si riconosce più allo specchio, è la stessa che un giorno era una bambina felice, semplice, dolce Che un giorno era una.

Sebastian: un ragazzo oscuro quanto Erick, non per niente è il suo migliore amico. Un ragazzo pieno di mistero, che non si fida di nessuno, che non vuole fidarsi di nessuno. Uno di quei ragazzi stanchi dai colpi della vita e per farle vedere che è lui quello che ha il potere si auto distrugge con droghe e alcool. Quello che un giorno era un bambino sorridente, che era luce e non oscurità, era felicita e non tristezza, che era compagnia e forza e non solitudine, e che ora semplicemente non lo è .

Laila: apparentemente è una ragazza di 17 anni, solare e divertente, una ragazza piena di felicita. Pero in realtà la sua vita è una bugia. Perché? Perché lei vive in una realtà costruita su una bugia che non conosce. Lei semplicemente crede di sapere chi è ma in realtà non sa nemmeno chi era. Lei usa frequentemente quella scusa di vivere al massimo o che la vita è solo una. Lei pensa di vivere e non vive, lei pensa di essere e non è. La vita le insegnerà a vivere o la punirà per non farlo? Le insegnerà a sognare o la lascerà semplicemente credendo di farlo? La aiuterà a svegliarsi o la lascerà dormendo nella sua realtà che non è più che una bugia?

Noemi: una ragazza di 17 anni solare, forte, incapace di non reagire di fronte alle ingiustizie, una ragazza che lotta per i suoi sogni e che non si stanca mai di farlo, che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno e non ha paura di vivere. Che è chi è e sa chi. Ma  sopratutto non nega chi sa di essere. Incredibile ma è cosi, questa ragazza forte che non si lascia cadere per più forte che soffi il vento è la stessa che un giorno aveva paura di quello che era. Quella Noemi che oggi lotta per i suoi sogni e la stessa che ieri voleva distruggerli con le sue proprie mani. Quella ragazza che reagisce contro le ingiustizie è anche quella che un giorno restava immobile a vedere come il mondo la attaccava solo per essere diversa. Ma la cosa più incredibile è che quella ragazza è diventata cosi forte grazie alla sua migliore amica, nessun altro che quella Maia che non sa chi è.

Sasha: una ragazza di 17 anni, dolce e timida. Una ragazza che si nasconde per paura di affrontare il mondo, una ragazza che sa chi è ma non lo vuole far vedere al mondo. Anche lei è capricciosa e può sembrare superficiale, e inoltre tende a giudicare. Sarà che il fatto che non vuole farsi vedere per quello che è la fa giudicare senza conoscere? Come ci si sente al sapere chi sei e non voler essere quello che sai di essere? Com'è fingere di essere qualcuno sapendo che non sei quello? Sasha vorrebbe essere quella che sa di essere ma vive essendo quello che ha creduto di essere sempre. Lei non cerca felicita ma vuole far felice gli altri.

Nessuno è chi fu ne chi deve essere, ma nemmeno saranno quello che sono ora. Perché quello che loro non sanno è che i loro destino era destinato ha incrociarsi. Sono stati fatti per essere uno la forza dell'altro, e tutti la speranza di ognuno. Uno sarà la vita dell'altro e tutti saranno la felicita di ognuno. Loro sono ignari del fatto che di ognuno dipende il destino di tutti e che le loro vite in questa incoerente notte piovosa di estate cambieranno e la loro fine sarà il loro inizio e le loro ferite saranno le loro cure.

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Scusate eventuali errori.