University Stars

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«Ciao, mamma.» salutò Jake appena rispose al cellulare.
«Amore, come stai?»
«Bene.»
«Cosa fai?»
«Mi sto preparando per uscire con la squadra.»
«Oh, che bello. Hai già trovato dei nuovi amici?»
«Per ora solo ragazze.»
«Sono contenta. E cosa farete?»
«Mangiamo una pizza e poi immagino andremo in un pub: è quello che fanno gli universitari.»
«Capisco... Hai sentito tua sorella?»
«No. Dopo la chiamo.»
«Beh, divertiti.»
«Grazie. Saluta papà.»
«Sarà fatto. Baci.»
Jake lanciò il telefono sul letto e si vestì. Infilò le scarpe e in quel momento il suo compagno di stanza entrò.
«Ehi, cheerleader. Dove vai di bello?»
«A cena con la squadra. Tu che farai?»
«Alla biblioteca fanno un torneo di giochi di società il venerdì, oggi c'è quello di Risiko.»
«Buona fortuna.»
«Grazie.»
Pochi minuti dopo, qualcuno bussò alla porta e Jake aprì trovandosi davanti Emily, con la quale aveva stretto amicizia per prima, accompagnata da un ragazzone dalla carnagione scura, alto e palestrato.
«Ciao, Jaky! Sei pronto?»
«Sì, prendo il cellulare e arrivo.»
Lasciò la porta aperta, prese telefono e portafoglio, salutò Dwayne e uscì. Emily lo presentò al ragazzo con lei.
«Jake, lui è Sean, ci frequentiamo da qualche settimana. Sean, lui è Jake, il mio nuovo compagno di squadra.» i due si strinsero la mano.

I tre scesero dalla macchina di Sean e si diressero all'interno della pizzeria ma poco prima di entrare, il telefono di Jake suonò. Si fermò, inducendo gli altri a fare lo stesso.
«Non ho ricevuto tante telefonate come stasera. Voi entrate pure. Vi raggiungo presto.»
Emily annuì e prese la mano del ragazzo.
«Nat. Volevo chiamarti...»
«Già, me lo ha detto mamma ma visto che non lo hai fatto ho deciso di farlo io. Dove sei?»
«In pizzeria. Tu?»
«Al centro acquatico...»
«Ti alleni a quest'ora?»
«Esatto.» ridacchiò la ragazza «Domani facciamo colazione insieme?»
«Va bene. A che ora e dove?»
«Andiamo a Miami Beach? Io ho la giornata libera, quindi scegli tu l'ora.»
«Alle otto?»
«E se... salti scuola? Come facevamo al liceo?»
«Non siamo più al liceo.»
«Ti prego Jaky. Passiamo la giornata in spiaggia e facciamo shopping.»
«Perché mi tenti?»
«Perché sei mio fratello.»
Jake sospirò e abbassò la testa.
«Va bene, Nat. Ci vediamo domani.»
La sorella urlò di felicità e lo ringraziò.
«Tanti baci.»
«Tanti baci.»
«I love you.»
Jake tentennò guardandosi intorno e notando un ragazzo fumare appoggiato contro il muro del locale.
«Ah-ah.»
«Come?»
«I love you.» mormorò.
«Notte.»
«Anche a te.»
Chiusero la chiamata e Jake poté finalmente andare a mangiare. Si sedette tra Emily ed Angel, venne presentato a Cameron, il ragazzo del suo caposquadra, e agli altri giocatori di football presenti.
«Oh ma guarda chi si vede? Conoscendoti, pensavamo saresti arrivato alle dieci.» parlò Emily alzandosi e andando incontro al nuovo arrivato per abbracciarlo.
«Sai com'è? Le persone importanti si fanno attendere.»
Emily ridacchiò e lo fece sedere a capotavola.
«Lui è la mia nuova acquisizione.» disse indicando il suo compagno di squadra «Jake... Lui è Austin, il migliore amico di Cameron.»
«Ciao.» sorrise il ragazzo.
«Sei il primo cheerleader davvero affascinante che Emy mi presenta.» disse Austin, facendo arrossire l'altro «Peccato che tu sia già impegnato.» aggiunse facendo incuriosire le ragazze presenti.