La sveglia suona, sono le 9:00 am, così decido di alzarmi. Mamma e papà non sono in casa ed io ho una voglia pazzesca di fare le pulizie di casa e non so perché, non mi è mai piaciuto e ora penso di non stare bene.
Prendo un cd con tutte le mie canzoni preferite, lo inserisco nel lettore mp3 e inizio a scatenarmi pulendo, cantando e ballando. Adoro quando succede questa cosa. Stare sola a casa, con la musica a tutto volume è vita.
Dopo una mezz' ora del mio 'concerto' pulendo, rovino la festa mettendo tutto il piede e metà gamba nel secchio con l'acqua, sono sempre la solita sbadata, inizio a ridere e a pulire il disastro che ho combinato.
Dopo aver pulito tutto decido di andarmi a vestire e a truccare per uscire da sola per Miami
Tiro fuori dall' armadio un paio di pantaloncini neri, una maglietta corta gialla con la scritta 'KISS ME' in nero e le mie adorate converse gialle a collo alto. Vado in bagno per truccarmi, metto l'eye-liner, il mascara e un po' di rossetto rosso.
Prendo la mia borsa nera e ci metto dentro quello che mi serve. Decido di inviare un messaggio a mamma per dirle che esco così invio il messaggio, metto il cellulare in borsa ed esco di casa.
Percorro tutto il mio viale e mi incammino verso i negozi. Inizio ad entrare nel Lincoln Road Mall ed esco da lì con tre buste.
Mi è venuta voglia di gelato, quindi decido di andare in gelateria. E' piena e mi tocca fare una fila lunghissima, ma tutto si fa per un gelato. Dopo circa 25 minuti viene finalmente il mio turno e prendo i gusti nutella e nocciola, sono i miei preferiti.
Mangio il gelato e vado di nuovo in spiaggia, mi rilassa. Mi siedo siedo sulla sabbia a guardare il mare e mi accorgo che i ragazzi fighi sono di nuovo qui che mi guardano. All' improvviso uno di loro mi si avvicina e mi bacia, è bellissimo sto ragazzo.
"Ma sei pazzo o cosa?" dico urlando un po' e restando sorpresa.
"Stai serena, non volevo baciarti, era solo un obbligo e poi la tua maglietta dice 'baciami' quindi non penso che ti sia innervosita" dice sorridendo e andandosene.
"Ah-ah-ah" dico mentre lui se ne va.
Resto a bocca aperta per questo gesto, come possono fare ancora questi obblighi oppure, come possono ancora giocare ad obbligo giudizio e verità?
Devo dire che ci sono rimasta un po' di merda, ma va bene, chi lo conosce e sinceramente non ci tengo a conoscerlo, sembra abbastanza stronzo.
Vado al chiosco della spiaggia per comprarmi dell' acqua. Quando torno trovo di nuovo un bigliettino con scritto " ti bacerò un' altra volta.-C". Non so come interpretarla questa frase, quindi mi limito a sorridere e a mettere il bigliettino in borsa per andarmene.
Prendo la mia borsa e mi alzo dalla sabbia per tornarmene a fare shopping. Vado da Zara e HM e inizio a provarmi tutto quello che mi piace comprando alla fine due jeans lunghi strappati, due canotte, un top, delle fasce per capelli una nera e una gialla e un paio di occhiali. Sono piena di buste, ne avrò quasi dieci in mano così decido di tornare a casa e farmi un bel bagno in piscina.
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my still ||CameronDallas
Fanfiction«Era un litigio continuo,una sfida continua ogni giorno. Ma nonostante il loro essere diversi,una cosa importante avevano in comune: erano pazzi l'uno per l'altra.»