Capitolo 25

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POV AUSTIN

"Io e te ci amiamo?"

Queste parole mi arrivano dritte al cuore.
Lei si ricorda?
Sa tutto?

Nono se si ricordasse non mi avrebbe fatto questa domanda...mi bacierebbe e basta.

Ora però che le rispondo?

I medici hanno detto di non rivelare nulla...anche se è la cosa che vorrei di più al mondo, ma non posso rischiare di provocarle uno shock e magari farla stare peggio di così.

Vedo che sta ancora aspettando impaziente la mia risposta decido di farmi coraggio

Io:"Ehm..no lizzy. ..siamo-siamo solo vecchi amici..."

So di aver balbettato e aver usato il tono più insicuro che potevo. ..ma non avrei saputo fare altrimenti.

POV LIZZY

Sentendo quelle parole....non saprei dire il perché, ma mi sono sentita un vuoto dentro.

Si vedeva che stava male e sta male tutt'ora mentre le pronuncia.

Io:"Ah... Io... Pensavo che tra noi ci fosse stato qualcosa di forte"

Austin:" ehm... AHAHA ma figurati."

Sembra a disagio, sembra tanto insicuro, e non so perché ma non mi fido.

Si va bene non mi ricordo niente, o quasi niente, di tutta la mia vita fino ad ora, ma non posso dire con certezza se la mia vita era "negativa" oppure "positiva", non so che fare e sopratutto che pensare.

Però dentro mi sento la certezza che io e lui non eravamo legati da una semplice amicizia.

Per distrarlo gli chiedo di farmi ascoltare della musica e lui mi mette "Lego House" Di Ed Sheeran . ...appena cominciano le prime note. ...ricordo

Il collegio, delle persone che mi erano accanto, delle persone che mi vengono a prendere, dei litigi, e dei baci.

Non riesco bene a vedere le persone, ma comincio a ricordare vari pezzi della mia vita.

Io e austin ,in una macchina, lui mi prende la mano

Pian piano le immagini si offuscano e tornando alla realtà vedo dei medici intorno a me ...sembrano allarmati e continuano a guardare una macchina che fa dei bip sempre più veloci

Sento la musica che si spegne e di colpo mi sento persa...più di prima...e quel bagliore di speranza che prima si stava espandendo in me viene sostituito dalla paura,dall'ansia di tutte quelle persone che continuano a corrermi intorno

POV AUSTIN.

Mi hanno cacciato dalla stanza, non facendomi sapere nulla da più di un'ora.

Mia mamma è seduta sulla sedia d'attesa abbracciata a papà, e io sono fisso a guardare la finestra sperando in un miracolo.

Non so cosa le sia successo ma appena ho messo la canzone di Ed Sheeran lei ha cominciato a fissare un punto e a diventare bianca, per poi crollare nel letto.

La macchina ha cominciato ad impazzire e i medici sono entrati con uno strano aggeggio, dandole delle scosse pesanti e urlando libera ogni tanto, non rendendosi conto che c'ero ancora io lì. Appena un'infermiera se ne accorge mi manda subito fuori in tono brusco a causa del l'agitazione di tutti.

Mentre esco senza accorgermene sento una lacrima scivolare sulla mia guancia ed esprimere tutto il mio dolore.

La amo davvero cazzo. ..peccato me ne sia accorto troppo tardi...chissà se ora potrò riaverla.

Sento una mano sulla mia spalla e riconosco l'inconfondibile odore di mamma

Mamma:" piccolo... Stai tranquillo, lei c'è la farà"

Ohhh mamma quanto vorrei crederti.

Senza dire una parola l'abbraccio e mi lascio andare... Mi lascio andare in un pianto isterico,nonostante tutto è l'unica che in questa situazione mi sta aiutando...anche mio padre. ...ma lui non si è accorto di nulla di me e la mia splendida anima gemella ormai oserei definirla.

Sono sicuro che il nostro amore è sincero e spero che la frase delle favole "l'amore vince su tutto. Può sciogliere qualsiasi sortilegio " funzioni anche nel nostro caso.

Mi sono ridotto a parlare come una ragazzina per lei... Cosa mi sta succedendo?!
Cosa ne ha fatto di me quella piccola ragazza, che è entrata nella mia vita stravolgendomela completamente?
Sinceramente... Sono fiero del lavoro che ha fatto, e il mio unico pensiero ora è quello che lei si rimetta presto

POV LIZZY

Continuo a sentire quel bip ininterrottamente ma pensando ad Austin mi sento davvero meglio.

Nonostante tutte queste persone che corrono mi sento...felice!

Vorrei tanto che lui fosse qui ma un'infermiera lo ha sbattuto fuori, ho visto tutto, ma non potevo parlare...chissà che mi sta succedendo

I medici si tranquillizzano e la macchina ritorna a il solito "battito" regolare, o almeno credo... E piano piano escono dalla stanza, lasciandomi sola.

Mi sono ricordata sprazzi della mia vita, ma non riesco ancora capire tutto per filo e per segno.

Ho visto una donna in mezzo a una strada che saliva su un auto.

Un uomo che picchiava questa donna, è una bambina che si metteva in mezzo.

Un ragazzo con cui litigava questa bambina ormai adulta, e consecutivamente lo stesso ragazzo dirle ti amo.

Delle persone che la trattavano come se fosse sua figlia... Ma non so chi è questa "bambina" ormai presumo adulta...
Non sono sicura di essere io, anche perché non credo di aver vissuto così tante cose in così poco però perché vedo sempre questa bambina allora?

Pensandoci mi ricordo che non so come io sia fatta esteticamente ...magari vedendomi mi riconosceró in questa bambina;

così chiedo all'infermiera se mi può portare gentilmente uno specchio e quando l'infermiera me lo porta rimango allibita...sembro proprio io

Cioè quello che ho visto era una bambina, ma molti tratti mi assomigliano...

Rimango confusa... E esterrefatta... Non posso essere davvero io!

SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzi scusate davvero tanto tutti questo ritardo ma con la scuola non avevamo molto tempo! Fatevi sapere se la storia vi piace...baci

Ery & Vanny

uno splendido sbaglio❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora