Il momento della verità

381 34 6
                                    

Eccomi anche qua su wattpad!!Appena aggiornato su efp,eccomi con il nuovo e attesissimo capitolo!(mi raccomando domande o commenti non esitate a scrivermi!)

Come ho specificato anche su efp,se pensate che Bella sia poco...arrabbiato diciamo,per non usare altri termini più volgari,è solo per il momento" tensione che gira".Quando l'agitazione e problema Victoria sarà almeno alleviato la rabbia prenderà di sicuro il sopravvento!

Non ho aggiunto l'altra volta ma,come per il precedente capitolo,mi sono ispirata da questa canzone che adoro...ovviamente dei muse!Un bacioo e spero di non avervi deluso!!

noemixulle


 

Spostai un divanetto del salotto di fronte all'enorme vetrata che dava sul mare.

Sfidavo l'alba ad essere più veloce.

Mai il passare del tempo da immortale mi era stato così fastidioso.

Odiavo la sensazione che si stava diffondendo nel mio corpo;pura ed inerme frustrazione.

Sospirai,rivalutando le decisioni che avevo preso.

Forse,avrei dovuto accompagnarlo a Rio deJaneiro.Affrontare così i problemi come una coppia felice,che condivideva tutto.

Proprio come una coppia umana.

Alla fin fine non cambiava granchè con l'immortalità,i valori e gli impegni erano gli stessi.

Dall'altro punta di vista però,sapevo come si sentiva Edward.L'orgoglio novecentesco, che da sempre lo distingueva,era tornato alla riscossa.

Detestava che il passato tornasse,in qualsiasi forma e pur di non farmi riviverlo,era disposto ad affrontare tutto da solo,escludendomi.

Questa però era solo un lato della medaglia.

L'altro invece mi istigava ad essere io orgogliosa di lui.Sapere che Edward,mio marito,stava affrontando ciò per non ferirmi.D'altronde era una semplice casa diroccata da vendere.Massimo due giorni e sarebbe tornato.

Sbuffai per la centesima volta e cercai di distogliere tutta quella confusione che avevo in testa.

Non si poteva tornare indietro,non era ancora un dono nel pacchetto"immortalità"e, Edward aveva deciso di affrontarla da solo,per chiudere definitivamente i ponti con i suoi rammarici.

Punto.

E lo sarebbe stato letteralmente.Dal suo ritorno in poi non avrei avuto mai più nessun dubbio mentale.Avremmo affrontato tutto insieme come dei rispettabili marito e moglie avrebbero fatto.

Sbuffai ancora.

Ero troppo ossessiva con questa cosa?No! Insomma...ohh non lo sapevo neanche io cosa!

La parte adolescenziale ancora in me riemergeva di nuovo.

Dannato giorno.

Dannata casa.

Dannata Rio deJaneiro.

Guardando il sole con lentezza snervante alzarsi, rividi il volto di Edward impresso nella mia mente.Quel viso di neanche pochi minuti fa dove la tristezza e il dolore ne erano i privileggiati.

Ma qualcosa..qualcosa non mi convinceva.

Lo sguardo era sofferente,mai lo vidi così.

Soltando quando tornò a Denali per la prima volta.E anche se sembravano anni,non erano altro che 6 mesi scarsi.

Forse i sentimenti che provava erano troppo forti per una cosa così semplice.Vista da un altro punto di vista sarebbe stata un azione positiva:vendere quella casa diventava sinonimo per lui di libertà.

Forever.Bella and Edward'storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora