Restami Accanto...

scusami

Restai seduta a piangere per ore...
Finché non sentii il mio telefono squillare...

A:non,non c'è nessun problema...pesserò verso le 19:00
Dissi
A:a più tardi...
Dissi riattaccando

Mi guardai attorno
Vedendo il casino che avevo fatto..
E con occhi ancora gonfi e arrossati iniziai a raccogliere cocci di vetro e le foto

La teste e gli occhi mi pulsavano in modo sconvolgente...

Mi guardai allo specchio prima di uscire di casa

Avevo due palloncini rossi al posto degli occhi...
Senza parlare del naso che mo faceva una renna di babbo natale

Metterò il collirio prima di entrare a casa della signora Parker
Pensai prima di uscire e dirigermi verso casa Parker...

Sp;Amanda? Sicura di star bene?
Chiese lei

Io annui velocemente

A:sarò sola oggi?
Chiesi pensando a Leroy

Sp:tranquilla oggi lavorerai tranquillamente... Disse lei prima
Di salire in auto e andarsene...

Entrai in casa dove vidi i bambini in cucina intenti a fare i compiti

A:allora...piccoletti??
Dissi io...

Loro mi guardarono e sorrisero
Ma non appena mi guardarono fisso negli occhi s'incupirono

C&C:perche piangi?
Chiesero contemporaneamente

A:non sto piangendo
Dissi prima di portarmi una mano alla bocca ed iniziare a singhiozzare...ricordando le parole di Leroy

A:siete cosi piccoli...
Ma siete anche fin troppo svegli...
Dissi sorridendo

Loro mi vennero in contro stringendosi al mio ventre...

C:anche noi siamo tristi... Disse Cassandra...
A:oh davvero?
Chiesi inginocchiandomi e ripulendomi il volto

I due annuirono

A:eh perché... Chiesi

C:anche zio Leroy oggi ha pianto...
Disse Clayton

Che cosa!? Pensai

A:eh si...sapete a lui manca una persona. Dissi ricordandomi del padre

C:no...non gli manca il nonno Patrick... Disse Clayton...

Io scossi la testa confusa
A:no?

C:no...ha detto che era triste perche ti aveva fatto del male...
Disse Cassandra

Io socchiusi gli occhi non capendo

C:già... Ha detto di averti fatto del male...e che non vuoleva fartene...
Continuò lei

C:zio Leroy...e strano...si crede chissà chi...
Ma lui e buono...e buono con chi lo tratta bene e lo fa sorridere...
Per esempio te...
Disse Clayton

A:io?
Dissi ancora piu confusa

C:si...ha detto che noi dobbiamo trattarti bene...cosi almeno sorriderai e lui a sua volta sorriderá...
Disse Cassandra...

Sentimmo la porta di casa aprirsi
E subito Leroy apparire di fronte alla soglia della cucina

L:bambini non dovete dire...
Subito si bloccò notando la mia
Presenza in cucina

L:troppo tardi...
Disse abbassando la testa

Mi avvicinai a lui
Posando le mie labbra sulla sua guancia rossa

A:scusa per lo schiaffo di oggi
Sussurai al suo orecchio
A:e grazie per le belle cose che hai detto...
Ma ricorda i bambini non sanno mantenere segreti di questo genere...
Sussurai

Mi allontanai dal suo viso
Notando un piccolo sorriso sulle sue labbra

C:visto io te lo detto che si amano!
Urlò Cassandra
C:come nelle fiabe...
Continuò

C:si...poi arriverá Godzilla e mangerà tutti quelli del tuo palazzo incantato
Disse Clayton alzandosi dalla sediolina ed andandosene

C:sei senza cuore!
Urlò Cassandra

L:scusami per tutto...
Disse Leroy alle mie spalle
Prima di darmi un leggero bacio sulla nuca...

L:Scusami per tutto ripetee prima di andarsene