Tornai a casa...
Mi diressi in camera e mi sdraiai sul letto...intenta a leggere continuamente quel ultimo biglietto di mio padre...
Non arrabbiarti con nessuno... Pensai tra me e meA furia dei continui ripensamenti sprofondai nel sonno...
Leroy pov:
N:ti è sembrato giusto abbandonarmi qui? Ed andartene?
Chiese lei furiosa
L:in più che ti porto fuori a mangiare hai anche da rompere le palle?!
Se io sto appresso ad Amanda e perché voglio ricostruire il rapporto perso...
Ed in più ha appena perso il padre.
Conclusi ricordandomi la scena al cimitero.L: ed ora come ora non mi sembra neanche giusto che lei ora sia a casa da sola non credo le faccia bene stare sola in un momento del genere... Aggiunsi fermandomi sul lato della strada.
Restammo entrambi in silenzio
N:è con questo che intendi?io davvero non ti capisco più Leroy...
Disse lei confusaL:voglio andare da Amanda...
Dissi infine facendo calare nuovamente il silenzioSenza dire nulla lei aprì la portiera scese dall'auto e s'incamminò per la strada...
L:Natalie che stai facendo...
Chiesi scendendo a mia volta e seguendola...N:va da Amanda...disse infine scappando via
L:cazzo! Imprecai osservandola fuggire...prima di sparire alla curva...
Riflettei a lungo prima di capire anche se avessi dovuto seguire Natalie
Andate sa Amanda era la cosa migliore...Arrivai al suo appartamento...
Bussai un paio di volte...ma mai una risposta da parte suaMagari dorme...
Pensai voltandomi per tornare indietro
E se invece sta male?
Chiesi tra me e me soffermandomi e voltandomi nuovamente verso la porta del suo appartamentoCazzo imprecai dando una spallata alla porta ed entrando...
Solo allora Amanda comparve da una porta con lo sguardo impaurito e al contempo stesso sconvolto
A:sei pazzo chiese nervosamente avvicinandosi e schiaffeggiandomi
A:mi hai fatto perdere 60 anni di vita!
Continuó leiSorrisi a quelle sue gesta
A:che ci fai qui...?
Chiese assonata
L:credevo stessi male...
Risposi disinvoltoLei si portò una mano alla fronte sorridendo di soppiatto
A:come vedi...
Rispose divertitaL:vieni...
Dissi prendendola in spalla e portandola fuori di casaAmanda sorrideva...ma non era se stessa...non erano sorrisi sinceri...
E onestamente avrei fatto di tutto pur di vedere almeno un suo sorriso sinceroLa portai a Crimson island...un laghetto poco distante da casa mia...
A:è già la seconda volta...disse lei...
A:è già la seconda volta che mi rapisci e mi porti via...
Continuó nervosaSeconda volta?
Rapimento?
Pensai divertito...L:vuoi che ti riporto a casa?
Chiesi conoscendo già la rispostaAmanda fa tanto la dura...ma è sola e a lei da ciò che ho potuto notare...non piace stare sola...
Resti in silenzio senza dare alcuna risposta
L:come pensavo...risposi parcheggiando e scendendo dall'auto
Camminammo a lungo sul lungo lago
Prima di fermarci ad una panchina a chiacchierare di come lei si sentiste
E di come io mi sentissi da dopo l'incidente...L:il tipo che sta passando dietro di noi È mono palla Urlai
Lei subito si agitó
E il ragazzo alle nostre spalle si fermò ad osservarci stranitiL:scusa la mia ragazza è una maleducata...dissi dando la colpa ad Amanda che era sconvolta...
Lei fece per rispondere ma io la afferrai portandola via...Solo allora scoppiai a ridere osservando la sua espressione stupita
A:ma sei stronzo?
Disse lei prima di scoppiare a ridere a sua voltaWow...
Pensai osservandola stupefatto da tutta quella bellezza...Sta sorridendo continua a pensare sempre più affascinato
Lei è davvero bellissima...
Pensai infine... Stringendola a me
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Restami Accanto...
RomanceL:Devi solo fingere,devi solo fingere di essere la mia ragazza okey? Disse Leroy... Sfiorandomi il polso E se io non riuscissi a fingere? Pensai tra me e me...