Restami Accanto...

Non ora

Quella sera sarei dovuta andare dalla signora Parker...era da tanto che non vedevo più Clayton e Cassandra..
Beh Leroy ormai si era capito non ci rivolgevamo più la parola dunque non penso sarebbe stato in casa.

S.p:mi dispiace tanto che tu e Leroy non siate più amici.
Disse lei osservandomi amareggiata
Io sorrisi innocuamente
S.p:anch'io prima di mettermi assieme al padre adottivo di Leroy gli ho fatto passare le pene dell'inferno...perché non mi fidavo di nessuno....
Ma ti dico una cosa...quel giorno in cui un ragazzo ti farà sentire protetta o all'sicuro...non lasciartelo scappare.
Concluse salendo in auto

Peccato io quelle sensazioni le avevo provare con Leroy....ed ora guarda che è successo.
Pensai entrando in casa

A:bambini?? Dissi entrando
Mi aspettavo urla...grida d'aiuto...
Ma nulla...
A:Clay?Cassi? Ripetei dirigendomi in sala...dove li trovai entrambi sdraiati a terra immersi nel sonno...

Andiamo in camera...pensai afferando Cassandra e portandola in camera
Così come feci con Clayton

Preparai la cena prima che i due potessero svegliarsi.

Sentii la porta di casa aprisi
E di punto in bianco il mio stomaco chiudersi.
Ti prego fa che non sia Leroy.
Pensai portandomi le mani al petto

L:ciao. Disse lui alle mie spalle.
Fanculo. Pensai

Non risposi al saluto e continuai a preparare la cena dandogli le spalle

L:non ho mai parlato con tuo zio...avevo chiamato tua madre,dicendogli che eri scappata da scuola...e presumo che fosse al lavoro per questo tuo zio è venuto.
Disse

A:sei una testa di cazzo. Dissi voltandomi in sua direzione
L: e tu una sfigata. Affermó
L:una sfigata che non ha neanche il coraggio di guardami negli occhi.
Continuò
E in effetti non aveva tutti i torti
Non lo guardavo negli occhi...ma perché?

L:guardami.affermó
L:Amanda guardami.continuó lui avvicinandosi

Dio perché non ci riesco.
Pensai socchiudendo gli occhi

L:se non sei innamorata di me guardami.
Concluse

Che cosa? Pensai
Io,io non lo sono continuai a pensare ma senza alzare lo sguardo

Solo allora mi afferó il mento costringendomi a guardarlo.

L:tu non sei innamorata...ma hai paura che possa accadere. Disse a pochi centimetri dal mio volto
A:sai cosè che da davvero fastidio. Dissi allontanandomi da lui
A:che tu sia così sicuro di te stesso!
Dissi nervosa.
L:allora fammi capire che non è così.
Se tu ti tieni alla larga da me e perché davvero hai paura di innamorarti di me.
Rispose

Il suo ragionamento non faceva una piega...

L:guardami negli occhi e dimmi Leroy io non provo e non proverò mai nulla per te...e restiamo amici.
Concluse lui
Io lo fissai non sapendo come reagire a quella sua provocazione

Massi diamine!io non provo nulla per lui!pensai accettando la "sfida "
Mi avvicinai lentamente a lui fino ad essergli di fronte...
A:okay!
Dissi puntando il mio sguardo sul suo

Lo vidi portare la sua mano al di sotto del mio mento ed afferralo

L:dillo.
Disse con sguardo intenso

A:io...io...dissi perdendomi tra i suoi occhi
A:Leroy...

L:non parlare ho capito tutto...
Disse prima di posare le sue labbra sulle mie 

Solo allora il mio cuore inzió a battere come mai prima d'ora
L:non ho intenzione di costringerti a dirti cosa provi. Quando te la sentirai lo farai
Disse infine allontanandosi e andandosene

Il mio cuore...pensai posandoci la mano

Ti prego non ora...
Pensai
Non posso provare qualcosa per lui...
Non per Leroy.
Conclusi