Rovinata.

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A:Kenan dissi seguendolo a passi veloci
Ma lui non mi diede ascolto
Finché non riuscì a fermarlo afferrandogli il polso
K:credo sia meglio che io me ne vada
Disse liberandosi dalla mia presa
A:vengo con te allora dissi afferrandolo nuovamente
K:no. Disse bloccandomi
A:ma...io.
Feci per rispondere
Ma lui non mi lasció manco finire
Che prese la sua giacca ed uscì di casa


Cazzo! Pensai infastidita

Mi voltai sentendo dietro di me l'ascensore aprirsi

L:non provare nulla per mio fratello...ti prego.
Disse avvicinandosi a me.

A:ehhhh sentiamo un po' perché no?!
In fondo
È buono.
Generoso.
Non fa il cazzone con la prima che capita.
E sopratutto mi rispetta
Dissi infine
A:ah già è meglio di te
Aggiunsi dandogli le spalle

L: la prima volta che hai fatto la babysitter in casa,ti ho dato della stronza quando io sono il primo.
Te ne sei andata sotto la pioggia... E sono venuto in auto per riportarti a casa per paura che ti succedesse qualcosa,
Hai pianto di fronte a me
Hai urlato di fronte
Hai sofferto di fronte a me
Mi hai fatto promettere
Ma sopratutto hai sorriso di fronte a me
Con queste cazzo di parole non voglio farti pena o altro
Ma io posso accettare tutto quello che vuoi
Uscire con Oscar,con Kenan con chi cazzo ti pare.
Ma non voglio vederti
Piangere con un altro
Urlare con un altro
Soffrire con un altro
E sopratutto non voglio vederti sorridere con un altro.
Potrà sembrarti da egoisti
Ma quando io vengo e dico
Che sei mia...
Disse facendo una pausa
L: è perché davvero sento che sei mia.
Disse superandomi
A:è Natalie? Ciara?...loro cosa sono?!
Chiesi riflettendo su quelle sincere parole almeno sembravano sincere
L:loro non sono te.
Disse per poi entrare in camera.

A:io davvero non capisco Leroy!
Dissi seguendolo
A:che vuoi da me? Chiesi
Non capivo più in accidenti


L:senti...facciamo una cosa. Disse parandosi di fronte a me


L:ieri.sotto la doccia...mi dicesti che non mi volevi attorno...continuó facendo varie pause
A:si...e quindi?
Dissi ricordandomi
L:lo vuoi per davvero?
Chiese guardandomi intensamente.




Restai in silenzi svariati minuti
Non sapendo che rispondere
Dato che Leroy forse era stato l'unico ragazzo che mi era stato vicino in tutti i miei momenti di debolezza.



A:semplicemente io...Leroy non credo che la nostra amicizia porterà a chissà quali succes... In quel momento il mio telefono prese a vibrare infinitamente

Ma che cacchio pensai osservando Leroy


Erano messaggi sia da parte di Jordan,che da parte di più sconosciuti
È uno dalla capra"Bethany"

~j:credo che Leroy non fosse il ragazzo più affidabile a cui raccontare le tue cose Amanda~
Diceva quello di Jordan
~B:ora ho chiaro il motivo per cui Leroy ti vuole vicino...essere stata una ragazza vittima di abusi ha il suo perché~ diceva quello di Bethany
~per qualunque cosa ti sono vicino~
Diceva un altro
~quindi non sei vergine?~
Chiedeva quello di uno sconosciuto
~Amanda,mi dispiace per te.~
Così continuarono un'altra serie di messaggi da parte di sconosciuti

Sentivo le guance andare in fiamme
E gli occhi riempirsi di lacrime


Chiunque sapeva che cosa avessi passato...tutti sapevano tutto
Pensai iniziando a singhiozzare


L:Amanda?disse lui affiancandomi


A:sei stato tu! Dissi sapendo che solo lui conoscesse la verità solo lui e Jordan che mi pareva impensabile potesse sputtanarmi così


Presi il telefono lanciandoglielo contro
E scappando fuori dalla stanza
Prima che potessi uscire notai il suo sguardo confuso


Ma non mi interessava proprio
In quel momento l'unica cosa che davvero aveva importanza...
Era...
Che...
La mia vita...
Era stata rovinata...


Di nuovo...

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