Arrivai a casa...
Aprì la porta dimenticandomi di inserire la chiave...
Ma questa si aprì come se niente fosseAspetta ma io la porta ieri lo chiusa a chiave...pensai entrando e guardandomi attorno...
A:Jordan??! Chiesi pensando che ci fosse mia cugina
Ma non ricevetti alcuna risposta.
Il solito scherzo del cazzoMi diressi in salotto
Dove restai sotto scioc
Mia madre Penelope...mio padre Helaija erano di fronte a me...
Mio padre sembrava a disagio
Mentre mia madre cercava di nasconderlo il disagio...P:piccola come stai?!
Disse mia madre facendo qualche passo verso di me...Io indietreggiai e in quel momento scorsi due gambe dietro mio padre...
La persona a differenza dei miei era seduta sul divanoMi spostai un po' più di lato per poter capire chi fosse...
A:non posso crederci!
Dissi io sconvoltaIndietreggiai nuovamente
Sentendo che da un momento all'altro avrei vomitatoSentivo il mio corpo surriscaldarsi
Il mio stomaco sotto sopra
E le tempie pulsareP:ascolta tesoro...è uscito dal carcere per il semplice fatto che il giudice ha ritenuto che dopo 9 anni lui ha capito i suoi errori...dunque ora è fuori con libertà vigilata...
Disse mia madreZio Jason pensai osservandolo disgustata
Lui si alzò mettendosi di fianco a mio padre che non mi aveva guardata in faccia neanche una volta
Z.j:Amanda vedo che sei diventata una bellissima donna...
Disse lui imbarazzandosiA:detto da te suona disgusto!
Risposi seccaSentimmo la porta aprirsi nuovamente
L:sei proprio una ragazza distratta...hai lasciato il tuo telefono a casa mia
Disse Leroy entrando in sala
Lui si fermò di scatto vedendoci tutti insiemeL:salve disse alzando una mano
L:signorina Penelope... Signor Helaija
Disse tendendogli la mano
Poi si rivolse a mio zio
L:piacere Leroy gli porse la mano...Ma con uno scatto veloce lo fermai...
I tutti mi guardarono sconvolti
Z.j:piacere Jason...
Disse mio zio facendo un passo indietro.Leroy si rivolse a me notando i miei occhi lucidi prima di rivolgersi nuovamente a mio zio
Fece qualche passo verso di lui...
Prima di sferragli un pugno in pieno volto...
Io e mia madre ci portammo la mano alla bocca...
Invece mio padre che avrebbe dovuto accorere... Restó al suo posto immobile
Leroy dopo il pugno dato mi affiancó ansimate dal rabbia
L:lei fa schifo! Disse indicando zio Jason
L:ma voi fate ancora più schifo disse osservando furioso i miei genitori...L:non credo che ad Amanda interessi cosa ha da dire questo essere...per cui siete invitati ad andarvene...
Disse infine nervoso
P:Leroy non sono cose che ti riguardano...vattene!
Rispose secca mia madre
A:no lui resta!
Dissi io
A:siete voi che dovete andarvene!
Conclusi sentendomi una lacrima rigarmi il volto...Mia madre mi superó senza ribattere
Mio zio invece fece qualche passo verso di me
Ma Leroy si posizionò di fronte
L:la porta e da quella parte! Disse spronandolo ad andare via...Mio padre finalmente mi guardo in viso...
Si avvicinò leggermente a Leroy...H:per favore non permettere a sua madre di far entrare nuovamente nella sua vita quel mostro...resta accanto a mia figlia...
Disse guardandomi con gli occhi pieni di distruzione e stringendo la spalla a Leroy
H:ti voglio bene piccola... Disse andandoseneOh mio dio pensai sedendomi sul divano ancora sconvolta per tutto ciò che era appena successo
A:è tornato...dissi con voce strozzata...
A:lui è tornato... Ripetei
A:era venerdì mattina...fuori nevicava,proprio come oggi dissi facendo una pausa
A:mamma e papà come sempre erano un ufficio...continuai
A:ma lo zio Jason no...lui non lavorava...lui si era offerto di prendersi cura di me...in assenza dei miei genitori,credevo sarebbe stato bello...passare del tempo con mio zio...
Dissi fissando il vuoto di fronte a me
A:sai Leroy a 8 anni...non penseresti mai male di un parente...vuoi sapere quando ho iniziato a pensar male di lui?
Chiesi in lacrime
A:quando quella sera mi disse < io non ti farò mai del male piccola mia...ma ora sentirai un po di dolore...ma non è nulla...è normale...poi passa...ma non dirlo a nessuno è un nostro segreto...>
Mi presi la testa tra le mani...
A:Leroy lui aveva detto che non mi avrebbe mai fatto del male...
Ma non è stato così!
Ha continuato a farmi del male fino a quando non compii i miei 13 anni...
È sempre di venerdì i miei scoprirono la verità...mio padre era furioso fu lui stesso a farlo finire in carcere...
Dissi ricordandomi le scene in tribunale e le litigate in casa...
A:ed ora...sempre ed ancora di venerdì!lui torna a farsi vivo...Leroy il venerdì mi perseguita...mio zio mi perseguita,i ricordi,il dolore...io...io non c'è la faccio più,Leroy io giuro che non posso reggere anche questo colpo...
Dissi scoppiando in un pianto sonoroMi sentii afferrare le mani...
E poi mi sentii stringere dalle sue bracciaContinuai quel pianto sonoro...
Mentre Leroy mi stringeva ancor di più a sèRestammo svariati minuti in quella posizione
L:andrà tutto bene...Amanda...non ti lascerò sola ad affrontare questa situazione...
Disse lui.
A:ti prego promettimelo...promettimi che non mi lascerai sola...
Dissi afferrandogli la felpa come se non volessi che lui se ne andasse sentivo che da un momento al l'altro avrei perso il controllo...
L:te lo prometto...
Disse sospiranoL:te lo prometto...
Ripetè infine•••••••
Bene bene bene...
Buongiorno gente
Vi scrivo sotto questo capito per farvi sapere che presto ragionerò perdonami ti prego2
E dato che vi vedo molto attivi anche sotto questa storia...
Attivatevi a fare gli auguri a meeeee MUHAHAHAHAHA +19 a miii
Ehehehe
Buona lettura plebaglia :*
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Restami Accanto...
RomanceL:Devi solo fingere,devi solo fingere di essere la mia ragazza okey? Disse Leroy... Sfiorandomi il polso E se io non riuscissi a fingere? Pensai tra me e me...