Al sicuro

14.1K 581 8
                                    

Leroy pov:

S.p:sono a casa Leroy...
Disse mia madre entrando

Uscii dalla mia camera per raggiungerla nella sua stanza

L:abbassa la voce!
Dissi
Lei mi fissò confusa
S.p:lo sai che i bambini hanno il sonno pesante per cui non sentiranno nulla
Disse lei giustificandosi

L:è diverso...mamma sono le due di notte Amanda ti stava aspettando e nell'attesa...si è addormentata  risposi io
Lei mi fissò quasi dispiaciuta
S.p:vado a svegliarla...è in salotto?
Chiese
L:no...lasciala dormire...è in camera mia...dormo io sul divano.
Dissi uscendo
S.p:wow...che gentleman disse divertita
S.p:notte amore. Disse infine

Presi lo stretto necessario per dormire comodamente  sul divano
Copertina
Cuscino
E poi nulla...direzione divano

Amanda pov:
Mi svegliai di soprassalto non ricordandomi ne dove fossi e cosa stessi facendo

Mi voltai verso il cassetto da parte al letto...

Ei aspetta aspetta questa non è la mia camera... Pensai guardandomi attorno.
La fioca luce della luna che penetrava nella stanza mi permetteva di guardarmi attorno

Oh cazzo no! Pensai alzandomi velocemente 

Mi diressi furtiva al piano di sotto cercando di fare meno rumore possibile

La borsa...la borsa... Pesai guardandomi attorno
Illuminando la stanza con la torcia del iPhone


Solo allora scorsi sul divano Leroy immerso nel suo sonno

Sei così stupido
Pensai posandogli la coperta così che potesse coprisi un po' di più

Okkey dové la borsa ora? Pensai tornando alla ricerca di essa


L:è inutile che la cerchi...è sotto di me...non vai da nessuna parte...è troppo buio.
Disse Leroy facendo alcune smorfie dato che lo avevo svegliato...


A: io posso tornare a casa da sola...tranquillo ora mi daresti la borsa?
Chiesi sussurrando

L:vieni a prenderla disse lui sfidandomi

A:credi che abbia paura di te?
Risposi secca

L:vieni a prenderla... Ripeté

Io mi avvicinai spingendolo e scuotendolo ripetutamente
Ma lui sembrava un sasso...

Mi afferó un polso tirandomi a sè

L:dormi per favore... Disse cautamente

Questa volta non mi divincolai dalla presa...


A:lo farei se avessi un pigiama...
  Risposi io

Lui si scostò ed infine si alzò mettendomisi di fronte

E con eleganza immonda su tolse la maglia grigia

Oh... Pensai distogliendo lo sguardo

La lucina  della torcia non faceva altro che evidenziare quei 8 quadratini posti sul suo stomaco


L:mettitela e torna in camera disse infastidito

A:senti guarda che se non vuoi che resti...basta solo che me lo dici  dissi alzandomi ed afferando la borsa...

Con uno scatto veloce lui mi strinse nuovamente a se...

L:se non fosse per il fatto che hai paura ad essere toccata...se potessi dormirei anche ora con te...ma non voglio recarti ne paura né dolore...per cui per favore va a dormire...
Disse infine allontanandosi

Lo fissai confusa qualche istante

A:io non ho paura di te...Leroy so che non mi faresti nulla...solo che sono io che non voglio recare fastidi a te dissi abbassando lo sguardo imbarazzata

Lui si avvicinò nuovamente a me


Cinse con una sua mano il mio mento costringendomi a guardarlo

L:come hai detto tu...sai che non ti farei mai nulla...per cui ora ti devi fidare di me
Disse prima che con l'altra mano sfiorò il mio bacino ed alzando leggermente la maglietta


Restai imutolita a guardare quei suoi occhi nocciola

Mentre lui sempre con delicatezza mi toglieva la maglia

Tolsi un braccio...
E poi un altro...
Ed infine la testa...
Restando di fronte a lui in reggiseno

Onestamente mi sarei aspettata di vedere i suoi occhi distogliersi dai miei
Per potermi guardare...
Invece no...
Restò ancora fisso con lo sguardo puntato nei miei occhi


Pochi istanti dopo lo vidi abbassarsi verso il divano afferare L'altra maglietta
Ed infine mettermela


Si sedette sul divano
E prendendomi delicatamente una mano
Fece sedere anche me

L:ti fidi?
Disse lui

Io lo guardai intensamente prima di annuire

L:togli i pantaloni
Disse tranquillo

A:Leroy io...io non..
Non mi fece neanche finire la frase...

L:hai detto di fidarti...non ti farò nulla...ora togliti i pantaloni
Disse nuovamente

Mi alzai e con lentezza
Feci scivolare i pantaloni fino le caviglie

Lui mi sorrise

L:sdraiati...
Disse indicano il divano

A:dormirai con me?
Chiesi un po' stranita

Lui mi cinse un braccio tirandomi verso il divano
E senza neanche capire
Mi ritrovai sdraiata di fianco a lui...


Il suo corpo a contatto col mio era straordinariamente caldo
Con delicatezza ricambiai quel suo abbracci sincero



L:buona notte...disse dandomi un bacio sulla nuca

A:buona notte risposi io stringendolo ancor di più





Quindi è questo ciò che si prova quando ci si sente protetti?
Pensai
È bellissimo...continuai
Prima di sprofondare nel sonno

Restami Accanto...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora